Movimento 5 Stelle - Interpellanza nr. d'ordine 904

Venezia, 1 novembre 2017
nr. ordine 904
n p.g. 177
 

Al Sindaco Luigi Brugnaro


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: "Ordinanza di modifica della destinazione di rive pubbliche in Rio della Tana"

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che

- l'ordinanza dirigenziale n° 739 del 21/12/2007 di istituzione e modalità d'uso delle rive pubbliche nel centro storico di Venezia, nell'ambito dell' attività di sistemazione delle concessioni di spazio acqueo nel rio della Tana, riporta le disposizioni delle variazioni conseguenti allo spostamento degli spazi acquei ( Allegato 1);

- nello specifico si ordina:
con validità permanente, fino all'eventuale emanazione di provvedimenti di integrazione, sono istituite le seguenti modifiche all'utilizzo di rive pubbliche in Rio della Tana:

1. viene revocata la destinazione ad uso pubblico della riva n° 103-24, al termine di Fondamenta della Tana in direzione Bacino di San Marco,
a- in sostituzione è destinata all'uso pubblico la riva n° 103-25 (successiva alla precedente in direzione di Ponte della Tana), destinata con precedenza alle operazioni di trasporto merci.

2. Viene revocata la destinazione ad uso pubblico della riva n° 103-26, in Fondamenta della Tana dopo Ponte della Tana in direzione del rio delle Vergini, fronte civ. 2076-2077.

considerato che

- le rive di carico e scarico merci sono indispensabili per le normali attività giornaliere cittadine e per permettere l'attracco di ambulanze, imbarcazioni addette al servizio pubblico ed al pubblico intervento;

- il regolamento per la circolazione acquea del Comune di Venezia enuncia all'art. 5 (rive) al punto 1:
è istituito un sistema di rive destinate al carico e scarico merci, che dotate di idonea segnaletica saranno destinate a tale scopo. ...(omissis).

considerato anche che

l'ordinanza revoca, non prevedendo la temporaneità della disposizione ma  definendola permanente, la destinazione ad uso pubblico di una riva dal sistema generale diminuendo i punti di carico e scarico;

ritenuto che

tale disposizione rechi un danno ai cittadini che necessitano di usufruire delle rive pubbliche come evidenziato da una petizione lanciata in questi giorni dai residenti nelle vicinanze delle rive in oggetto dell'interpellanza;

si chiede all'assessore

1. di spiegare le modalità ed il perchè della necessità del riordino che ha portato ad emanare tale ordinanza;

2. se tale decisione ha carattere transitorio e se no, quale valutazione è stata fatta per decidere la soppressione di una riva ad uso pubblico;

3. in quali altre zone si sta procedendo per riordinare gli spazi acquei e se sono previste altre revoche permanenti di rive ad uso pubblico.

4. se sia stato fatto uno studio, sul numero minimo di rive ad uso pubblico necessarie per garantire un'adeguata copertura in tutto il centro storico comprese le isole, anche a fronte dell'aumentare del traffico relativo alle merci e al trasporto di malati e disabili (es. imbarcazioni Sanitrans) nei canali interni.

5. se non si ritenga urgente l'eventualità di trovare delle soluzioni per alleggerire i rii del centro storico dall'enorme quantità di concessioni acquee ipotizzando, in accordo con gli enti competenti,  la realizzazione e/o l'ampliamento di darsene esterne come è ad esempio quella della Misericordia

Allegati
 
allegato 1 (pdf - 85 kb)

Sara Visman

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