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Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 832

Logo Partito Democratico Monica Sambo
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
832 139 28/07/2017 Monica Sambo
 
Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Nicola Pellicani
Francesca Faccini
Rocco Fiano
Giovanni Pelizzato
Assessore
Paolo Romor
 
e p. c.
Alla Presidente della X Commissione
08/08/2017 07/09/2017 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare19-02-2019Leggi

 

Venezia, 28 luglio 2017
nr. ordine 832
n p.g. 139
 

All'Assessore Paolo Romor


e per conoscenza

Alla Presidente della X Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare X Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Nuovo piano occupazionale e assunzione del personale precario

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che

la Deliberazione n. 124 del 29 giugno 2017 della Giunta Comunale con oggetto "Istituzione nuovi profili professionali. Modifiche al Regolamento Norme di accesso e modalità di svolgimento dei concorsi" delibera al punto 1) "di istituire, per quanto esposto in premessa, due nuovi profili professionali dell'ente, ad integrazione dell’elenco approvato con deliberazione n.548/2009, nell'ambito rispettivamente della categoria B3 giuridica e C1 giuridica con i seguenti profili:

-Collaboratore Amministrativo assistente di segreteria – cat. B3

-Istruttore Contabile – cat. C1

Richiamata la Deliberazione di G.C. n. 12 del 30 gennaio 2017 che, nelle premesse, ritiene "per ragioni prudenziali e per contenere la spesa corrente", di dare una prima attuazione parziale al piano occupazionale 2017, avviando le procedure assunzionali di una parte strettamente essenziale del personale e rinviando ad una fase successiva le determinazioni in ambito sociale;

Visto che nel deliberato della 12/2017 si dispone al punto 5 di " approvare, per le motivazioni esposte in premessa, una prima fase attuativa del piano occupazione 2017, rinviando ad una fase successiva le determinazioni relative all'ambito sociale, disponendo le seguenti modalità di assunzioni :

Indizione concorsi pubblici con riserva del 40% dei posti ai sensi dell'art. 35 comma 3bis lettera a)
del D.Lgs. 165/2001 per

- n. 5 posti Istruttore amministrativo area contabile – cat. C1

- n. 10 Istruttore tecnico cat. C1

- n. 10 posti Collaboratore amministrativo front office e assistente di segreteria cat. B3


Vista la nota dell'RSU e delle OOSS maggiormente rappresentative del Comune di Venezia consegnata alla conferenza dei Capigruppo in data 20/07/2017 cui stati allegati tre ordini del giorno che affrontano:

il tema del precariato chiedendo a Sindaco e Giunta l'impegno ad " adeguare le previsioni del fabbisogno di personale e le conseguenti procedure assunzionali, precedentemente individuate, alle nuove norme in materia di deprecarizzazione (D.Lgs. 75/2017, art. 20, commi 1 e 2) ";

la necessità della più ampia applicazione del D.Lgs. 75/2017 a partire dalla programmazione delle assunzioni del personale con i prescritti requisiti, a far data dal 1 gennaio 2018 e per il triennio successivo, con l'obiettivo di dare completa ed efficace risposta alle esigenze di reclutamento di personale ed, al contempo, di recuperare le professionalità già coltivate;

l'opportunità di bandire concorsi con quota riservata ai sensi dell'art. 20 co.2 per le figure professionali impiegate o già impiegate che non abbiano i requisiti di cui al co.1 del citato art. 20 ;

Considerato che l'istituzione di nuovi profili specifici professionali di categoria B3 - Collaboratore Amministrativo assistente di segreteria e C1 - Istruttore contabile previsti dalla Deliberazione di Giunta 124/2017 citati in premessa rischia di penalizzare eccessivamente il personale ex precario - oggi disoccupato - dell'Amministrazione, anzi per dirla tutta sembra quasi che tali "nuovi" profili professionali - in particolare il B3 - siano stati creati ad hoc al fine di eludere la partecipazione dell'ex personale precario dell'Ente dai futuri bandi di concorso, una scelta profondamente ingiusta e iniqua che va a colpire le possibilità assunzionali delle ex lavoratrici e lavoratori che non hanno responsabilità alcuna delle situazioni che si sono trovati a vivere;

Considerato inoltre che, secondo la nostra opinione, il personale precario in servizio nel 2016 e oggi disoccupato sarebbe perfettamente in grado di rispondere alle nuove esigenze dell'Ente ( ad es. il profilo di assistente di segreteria) considerata l'elevata esperienza maturata nel corso degli anni presso l'Amministrazione ricoprendo ruoli affini a quelle che si vanno oggi a ricercare;

Considerato infine che il Governo ha emanato il decreto di riforma del lavoro pubblico, D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 75 (GU 130 del 7/6/2017), entrato in vigore il 22 giugno scorso, che nel quadro della più ampia delega in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (L.n. 124/2015) punta all'obiettivo dichiarato di ridurre il precariato nella P.a. (art.20, c. 1 e 2) e offre gli strumenti per realizzarlo.

Per tutto quanto premesso e considerato si interpella il Sindaco e l'Assessore competente

se non ritengano utile procedere ad una revisione della Deliberazione di Giunta 124/2017 realizzando un nuovo piano occupazionale che garantisca la massima copertura delle esigenze assunzionali dell'Ente attraverso il personale che vi ha già prestato servizio così come previsto dal D.Lgs 75/2017.

 

Monica Sambo

Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Nicola Pellicani
Francesca Faccini
Rocco Fiano
Giovanni Pelizzato

 
 
Pubblicata il 28-07-2017 ore 12:38
Ultima modifica 28-07-2017 ore 12:38
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