nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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384 | 45 | 25/06/2016 | Sara Visman |
Assessore Massimiliano De Martin |
27/06/2016 | 27/07/2016 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta | 22-07-2016 | Leggi |
Venezia, 25 giugno 2016
nr. ordine 384
n p.g. 45
All'Assessore Massimiliano De Martin
e per conoscenza
Alla Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Presidente della Municipalità Lido - Pellestrina
Al Presidente della Municipalità Marghera
Al Presidente della Municipalità Mestre - Carpenedo
Al Presidente della Municipalità Venezia - Murano - Burano
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Inquinamento dell'aria e del mare dovuto al traffico acqueo in laguna
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che
- la relazione annuale di Arpav evince che una percentuale importante di inquinamento da PM10, rilevato in tutto il territorio comunale (circa il 38%), è dovuta al traffico acqueo lagunare ( navi, trasporto pubblico/privato e diportisti ).
- lo scorso aprile il professor Axel Friedrich dell'associazione ambientalista tedesca NABU ha presentato a Venezia i risultati di una ricerca sulla diffusione in città del PM 2,5, ovvero delle particelle con diametro inferiore a 2,5 micrometri, in relazione al traffico acqueo motorizzato;
Visto che
- i dati forniti sono allarmanti: in termini di numero di particelle per cm3 sono stati misurati valori di 30.000 nei vaporetti e negli imbarcaderi, 50.000 sulle rive presso gli imbarcaderi, 45.000 fuori Ca' Farsetti; le navi da crociera raggiungono emissioni di 150.000;
- secondo la stessa ricerca, i valori di fondo naturali per queste particelle dovrebbero essere di 1.000-2.000 u/cm3;
Considerato che
- il PM2,5 ha effetti molto dannosi sulla salute, tra cui infarti e patologie cerebrali;
- i passeggeri delle imbarcazioni sono quotidianamente sottoposti a queste emissioni e chi vi lavora è esposto alla fuliggine per tutto il giorno;
- i mezzi in dotazione ad ACTV, alle altre compagnie di trasporto pubblico e in generale i natanti circolanti in laguna sono solitamente privi di filtri per ridurre le emissioni di polveri sottili;
- non risulta che il carburante usato per le imbarcazioni che transitano in laguna abbia requisiti tali da ridurre l'impatto degli scarichi;
- nelle manovre di attracco e partenza i vaporetti emettono una notevole dose di gas di scarico;
- spesso nelle cabine dei mezzi pubblici di navigazione l'aria è impregnata dalle esalazioni dei motori, che possono penetrare attraverso fessure dal fondo delle cabine, o da scarichi che entrano dai finestrini e dalle porte posteriori quando sono aperte;
Si chiede
1) se le aziende di trasporto di linea pubblico e priato ( ACTV, Alilaguna , Venice by Boat ecc. ) effettuino, e se si con quali risultati, misurazioni della qualità dei gas di scarico;
2) se siano mai state effettuate misurazioni circa le emissioni di polveri sottili e di eventuali altri inquinanti all'interno dei mezzi pubblici di linea, sia nelle cabine di guida sia all'interno dove stazionano gli utenti e negli imbarcaderi: se si con quali risultati;
3) quali interventi, volti a ridurre l'inquinamento dell'aria e dell'acqua provocato dai motori dei natanti all’interno dei confini lagunari di competenza, abbia intenzione di intraprendere l'Amministrazione Comunale, in particolare riguardo a:
- l'utilizzo di carburanti e additivi meno inquinanti;
- la disincentivazione dell’uso di miscele contenenti olio lubrificante per alimentare nei motori a ciclo Otto (due tempi) delle imbarcazioni da diporto;
- l' installazione di filtri da parte di tutti i mezzi di trasporto pubblico;
- l'adeguamento dei tubi di scarico per evitare ristagni di vapori e polveri sottili all'interno delle cabine dei mezzi pubblici di navigazione;
- promuovere ed incentivare l'uso di filtri e motori elettrici o ibridi su tutte le imbarcazioni a motore che transitano nelle acque di competenza comunale.
Sara Visman
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