nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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263 | 21 | 02/03/2016 | Sara Visman |
Assessore Renato Boraso |
03/03/2016 | 02/04/2016 rinviata al 15/04/2016 |
scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta | 12-04-2016 | Leggi |
rinvio dei termini | 01-04-2016 | Leggi |
Venezia, 2 marzo 2016
nr. ordine 263
n p.g. 21
All'Assessore Renato Boraso
e per conoscenza
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Presidente della Municipalità Marghera
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Area denominata “Boschetto ex Sirma” di Marghera
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che
- il territorio del Comune di Venezia presenta al suo interno il Sito di Interesse Nazionale di "Venezia - Porto Marghera" (S.I.N.) istituito con la Legge n. 426 del 1998. Tale ambito è stato individuato dal Ministero dell'Ambiente con Decreto del 23.02.2000 e ridefinito nel corso del 2013 con D.M. del 24.04.2013 escludendo le aree lagunari, i canali industriali e le aree agricole, residenziali e commerciali, ritenute estranee rispetto alla presenza storica di insediamenti produttivi inquinanti;
- la competenza in merito ai procedimenti di bonifica delle aree escluse dal S.I.N. per effetto del D.M. 24/04/2013, è affidata alla Regione Veneto, ai sensi dell’art. 242 del D.lgs. 152/06;
l'area del “boschetto ex Sirma” è stata oggetto di un intervento di recupero ambientale da parte del Comune nell'ambito di un progetto denominato Obiettivo 2 FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale). La finalità del progetto consisteva nel procedere ad interventi di urbanizzazione di un'area di circa 5 ha di proprietà comunale, situata nella zona industriale di Porto Marghera, da destinare all'insediamento di piccole e medie imprese già operanti a Porto Marghera o per la ricollocazione di attività sviluppatesi nell'ambito del Parco scientifico e tecnologico. Il progetto si è concluso nell'anno 1999;
- in data del 19 aprile 2013 con una delibera di Giunta si autorizzava la Direzione Patrimonio e Casa ad affidare provvisoriamente a Veritas S.p.A. per un periodo non superiore a mesi 18 tutte le aree disponibili del “Boschetto ex Sirma” al fine di effettuare le opportune indagini preliminari e le attività propedeutiche alla predisposizione di un piano di caratterizzazione atte alla realizzazione di un progetto denominato “ Progetto Ecodistretto”.
considerato che
- all'interno dell'area si trovano panchine, lampioni (in parte danneggiati), cartellonistiche e piccole strutture adibite all'effettuazione di percorsi fitness, il tutto in uno stato di semi abbandono e degrado;
considerato infine che
- il progetto di recupero ha beneficiato di un considerevole importo da fondi europei che ammonta a 3.735.000 euro (80% del totale della spesa);
premesso e considerato tutto quanto sopra, si chiede
- quali sono i risultati raggiunti rispetto al progetto di insediamento delle piccole e medie attività;
- di conoscere se il “progetto Ecodistretto” ha perpetuato, sull'area in oggetto, un uso diverso da quello delle finalità dell'Obiettivo 2 FESR;
- di rendere noto chi ha autorizzato la realizzazione di un percorso fitness;
- di conoscere a chi è stata assegnata l'area in oggetto e quindi di chi è la competenza per la manutenzione ed il controllo visti i continui saccheggi e vandalismi che si succedono rendendola un'area degradata.
- se Veritas detiene azioni di società che operano in quell'area
Sara Visman
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