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Movimento 5 Stelle - Interrogazione nr. d'ordine 1503

Logo Movimento 5 Stelle Elena La Rocca
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1503 77 11/04/2019 Elena La Rocca
 
Assessore
Giorgio D'Este
 
e p. c.
Al Presidente della II Commissione
15/04/2019 15/05/2019 in Commissione

 

 

Venezia, 11 aprile 2019
nr. ordine 1503
n p.g. 77
 

All'Assessore Giorgio D'Este


e per conoscenza

Al Presidente della II Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare II Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Aggressioni e atti vandalici da parte di baby-gang nel territorio comunale - Interrogazione ex art 8 del Reg.C.C.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che
- a seguito di episodi di violenza ed atti di vandalismo perpetrati nella città storica ed in quella di terraferma alle persone ed al patrimonio pubblico e privato da parte di gruppi organizzati di adolescenti tra i 15 ed i 18 anni oggetto anche di molti articoli sulla stampa locale erano state presentate le interpellanze n.635 e n. 636 del 17.02.2017 e n.1040 del 30.03.2018 rivolte agli Assessori competenti in materia nelle quali si chiedeva di rappresentare la situazione e le iniziative dell’Amministrazione Comunale senza ottenere alcuna risposta,
- la problematica delle baby-gang non si è certo esaurita con il passare del tempo, anzi: nei giorni scorsi la stampa locale ha riferito nuovamente di episodi di violenza di molteplici baby-gang, ai danni di persone terze e come sfida tra gli stessi gruppi;
- viene riportato che alcuni luoghi della città si stanno connotando per l’abituale frequentazione da parte di gruppi di ragazzi che abusano di sostanze alcoliche nonostante la giovane età (all.1);


considerato che
- le ultime Relazioni annuali al Parlamento del Dipartimento Politiche Antidroga segnalano un importante consumo di alcol tra i minori nonostante l'avvenuto innalzamento ai 18 anni dell'età minima legale per la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche;
- anche l’Osservatorio Locale sulle Dipendenze Patologiche ha rilevato che: “..I giovani e i giovanissimi tendono a consumare più sostanze e quindi si configura uno stile di policonsumo anche con una forte intercambiabilità tra le sostanze compreso l’alcool..”
- tale fenomeno sta alimentando molte preoccupazioni sia sul fronte della salute di tali giovani ragazzi che sul fronte della sicurezza”;


tutto quanto premesso e considerato,
si interpella l'Assessore per sapere, per quanto di competenza

- se il Comune disponga o possa attivarsi per recuperare il numero dei minori che hanno a proprio carico provvedimenti limitativi e di obbligo dal tribunale dei minori e quanti di essi siano in carico ai servizi sociali;
- quanti sono i minori per i quali sono stati emessi provvedimenti di allontanamento dalla famiglia e i minori con progetti alternativi al carcere minorile coinvolti nelle baby-gang;
- se, a seguito di fermo o arresto di un minore da parte della polizia, ne venga data comunicazione ai servizi sociali;
- quali sono attualmente le risorse destinate al servizio di educatori di strada ed assistenti sociali su tutto il territorio comunale;
- quali sono le azioni e o progetti sociali programmati e attuati per le politiche giovanili ai fini della prevenzione e del reinserimento sociale;
- quali sono i servizi e i soggetti coinvolti in tali suddette azioni e se sia prevista un'attenzione alle specificità territoriali;
- se e quante risorse sono previste e stanziate per le comunità che accolgono i minori seguiti dai servizi sociali, con particolari provvedimenti e condanne relative ad atti di teppismo, bullismo, violenza ed aggressioni;
- quante risorse sono previste nel bilancio comunale per i mediatori culturali, quali le attività di prevenzione e presidio delle forze dell'ordine attivate a Mestre e Marghera;
- in quali altri modi l'Amministrazione intenda operare per il contenimento del fenomeno delle baby-gang e per ripristinare una condizione di maggior serenità e sicurezza nei cittadini.


Allegati
 
articoli di stampa 10.04.2019 (pdf - 1,5 Mb)

 

Elena La Rocca

 
 
Pubblicata il 11-04-2019 ore 17:25
Ultima modifica 11-04-2019 ore 17:25
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