nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
---|---|---|---|---|
718 | 32 | 21/04/2017 | Sara Visman |
21/04/2017 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
ritiro | 21-04-2017 | Leggi |
Venezia, 21 aprile 2017
nr. ordine 718
n p.g. 32
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Intervento edilizio di ristrutturazione con ricomposizione volumetrica dei manufatti costituenti l'ex complesso industriale della fornace De Majo, e cambio d'uso ad albergo. Permesso di Costruire in deroga ai sensi art. 14 DPR 380/01 per cambio destinazione d'uso e incremento volumetrico. Proprietà Società LEON Srl, immobile sito in Fondamenta Navagero n. 29 - Murano, area catastalmente individuata al NCT, Sez. “Unica”, Foglio 52, Mappale 168, sub. 11-13. Mozione collegata alla PD 2017/75 del 03/03/2017
premesso che
la delibera in oggetto autorizza il rilascio del permesso di costruire in deroga per la realizzazione di un albergo che avrà un ingresso principale da fondamenta Navagero, un accesso dal fronte acqueo sulla laguna,
attraverso il recupero del pontile esistente, ed una nuova apertura verso l'area verde pubblica denominata “Parco Navagero”, di cui la Società LEON Srl, in data 17/12/2014 con PG 522962, risulta affidataria per la regolare manutenzione;
l'intervento si pone come opportunità di rigenerazione urbana, consentendo il recupero e il riuso di un'area dismessa, significativamente degradata ed attualmente inutilizzata, attraverso la creazione diuna nuova attività con conseguente sviluppo economico locale ed occupazionale;
tale procedimento richiede il rilascio del permesso di costruire in deroga alle destinazioni d'uso (per il cambio d'uso a turistico-ricettivo), ai sensi dell'articolo 14 del DPR 6 giugno 2001 n. 380 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”, in quanto previsto per gli interventi di ristrutturazione anche in aree industriali degradate con presenza di edifici dismessi o in via di dismissione;
l'articolo 14 del DPR 380/01 prevede anche il rilascio del permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali, nel rispetto delle disposizioni contenute nel DLgs 42/2004 e delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività edilizia, previa deliberazione del Consiglio comunale che ne attesta l'interesse pubblico;
considerato che
i cambi di destinazione d'uso sottraggono spazi ad eventuali nuovi insediamenti produttivi nell'ambito dell'isola dando imput volti al sostituire la vocazione avuta per più di un millennio;
ritenuto che
l'amministrazione, che ha il compito di governare il territorio, debba tenere in cosiderazione lo stile di vita che è peculiare in ogni ambito del territorio comunale abbia il dovere di rilanciare il lavoro tradizionale per non far perdere l'identità dell' isola di Murano;
la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna ha dato parere favorevole perchè l'intervento nel suo complesso risulta compatibile con le disposizioni contenute nel D.M. 20 febbraio 1956 "Dichiarazione di notevole interesse pubblico dell'isola di Murano con l'annessa sacca della Serenella, sita nell'ambito del comune di Venezia e nel D.M. 1 agosto1985 "Dichiarazione di notevole interesse pubblico riguardante l'ecosistema della laguna;
per incentivare il ritorno alla residenzialità nell'isola siano necessari interventi che mantengano tutti i servizi servizi nnecessari alla cittadinanza per una qualitaà della vita degna di questo nome;
visto che
questo intervento, tra l'altro, determina l'erogazione al Comune di Venezia di un contributo straordinario, ai sensi dell'articolo 16 del DPR 380/01, quale bilanciamento tra gli interessi pubblici e la convenienza del privato a riqualificare;
il consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta a
destinare una cospicua parte di questo contributo straordinario e di altri che potrebbero figurarsi in future operazioni di questa natura per riversarli, sotto forma di incentivi, in attività cher portino servizi ai cittadini dell'isola
Sara Visman
scarica documento in formato pdf (37 kb)