Interrogazione nr. d'ordine 489

Venezia, 16 settembre 2016
nr. ordine 489
n p.g. 81
 

Al Sindaco Luigi Brugnaro


e per conoscenza

Alla Presidente della VI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VI Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Lavoratori stagionali Biennale 

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che 

-negli ultimi dieci anni gli introiti e i visitatori di Biennale architettura ed arte sono cresciti in maniera esponenziale fino a toccare i 500.000 ingressi dell'anno 2015; 

-a tale successo hanno contribuito in maniera fattiva 60 lavoratori stagionali che, da dieci anni, nei periodi previsti per le mostre di Architettura ed Arte, hanno prestato la loro opera e che per questo annualmente sono stati pubblicamente ringraziati;
 
Visto che 

-la Fondazione "Biennale" ha pubblicizzato sul proprio sito l'assunzione di 30 figure "qualificate ed efficienti" da assumere stagionalmente ; 

-all'interno del bando non vi è riferimento alcuno ai lavoratori che fin qui hanno prestato la loro opera stagionalmente vanificando sostanzialmente le professionalità che si sono create; 

-per molti di quei lavoratori stagionali l'opportunità di lavoro offerta dalla "Fondazione Biennale" risulta essere l'unico introito percepito annualmente; 

Atteso che

-la scelta di richiedere figure diverse, multifunzionali, da impegnare negli spazi espositivi e di utilizzare guardie giurate, per funzioni a queste non affini, impatta sia con una organizzazione del lavoro che fin qui è risultata efficiente sia con le norme ICOM che definiscono le professionalità dei musei (alla categoria “museo” appartengono anche le sedi espositive permanenti non a scopo di lucro); 

-già nel 2010 i lavoratori stagionali avevano siglato un accordo (con Biennale, Comune e Sindacati) che manteneva i livelli occupazionali e che riconosceva le professionalità acquisite, inoltre la clausola sociale dell’articolo 31 del contratto dei somministrati prevede la priorità di assunzione per l’anno successivo dei medesimi; 

-Il sindaco nonché vicepresidente della biennale, con un articolo della Nuova Venezia, si è impegnato a garantire il ricollocamento in biennale di tutti i 60 lavoratori e sta monitorando attivamente che la cosa si verifichi attraverso continui contatti diretti con il responsabile del personale della fondazione detenendo una lista dettagliata che descrive la situazione di ogni lavoratore;

- ad ora non tutti i 60 lavoratori sono stati ricollocati nell’organico della Biennale;


Si interroga il Sindaco e la Giunta 

- Per conoscere se vi è stata l'esclusione di di alcuni lavoratori  dalla riallocazione  e le ragioni;

- si invita ad informare il consiglio comunale sui i criteri utilizzati dalla fondazione affinchè il ricollocamento sia avvenuto senza discriminazioni alcune nei confronti dei lavoratori;

- ad un tempestivo intervento affinchè la Fondazione Biennale salvaguardi in futuro tutti i posti di lavoro dei 60 dipendenti che, nell'ambito delle loro competenze e capacità professionali, ha contribuito alla crescita, al consolidamento ed al prestigio della Fondazione. 

Monica Sambo

Elena La Rocca

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