Interrogazione nr. d'ordine 1955

Venezia, 29 giugno 2020
nr. ordine 1955
n p.g. 139
 

Al Sindaco Luigi Brugnaro


e per conoscenza

Alla Presidente della X Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare X Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Parcheggio ai Pili. Problematiche tra società partecipata dal Comune Venezia, società privata e parcheggi di proprietà privata del Sindaco.

Tipo di risposta richiesta: scritta

PREMESSO CHE:

- il 28 aprile u.s. è stata inoltrata un'interrogazione avente per Oggetto: "Parcheggio presso l'area dei PILI. Problematiche" (allegato 1);

- il 25 maggio u.s. è stata inoltrata un'altra interrogazione per oggetto: "Parcheggio sito presso l'area dei PILI. Autorizzazioni. Esposto e segnalazioni alla Procura della Repubblica" (allegato 2);

- il 27 giugno u.s., due testate giornalistiche titolano:

1) “Vela dirotta ai Pili, l’ira di Interparking”;

2) “Meglio parcheggiare dentro il Park Petroli”. Scoppia la polemica (in allegato 3 e 4).

CONSIDERATO CHE:

- Si riportano integralmente alcuni passaggi dagli articoli di stampa del 27 giugno u.s.:

A) “...Ieri è comparso sul profilo Facebook Venezia Unica Vela S.p.A. e quindi del Comune un invito ai potenziali visitatori a parcheggiare l’automobile ai Pili che ha destato parecchia contrarietà nei gestori dei parcheggi privati ...”;

B) “...l’autosilo del Tronchetto, che con una capacità di 5000 posti, viene esaurito solamente in poche giornate durante l’anno…”;

C) "...non trovo corretto che Venezia unica, ramo commerciale di AVM... faccia annunci con lo scopo di indirizzare la sosta a Venezia su una struttura ben determinata, turbando la libera concorrenza di mercato...”;

D) “...non può essere un ente pubblico a consigliare dove lasciare la macchina...”;

E) “...Sul park petroli, gratuito e ricavato all’interno dell’aria dei Pili, pende ora una azione in autotutela del Porto con un esposto sulla realizzazione del parcheggio, che non sarebbe stato autorizzato ai sensi del piano regolatore portuale...";

- si tratta di problematiche che coinvolgono sia il settore pubblico sia il settore privato, come evidenziato nell’interrogazione del 28 aprile u.s. e la domanda, purtroppo, rimane attuale ed irrisolta. Basti pensare che verrebbe lesa la concorrenza, ad esempio, dei parcheggi di piazzale Roma compreso il parcheggio Comunale. Pertanto sarebbe quanto meno opportuno operare dapprima gestendo l'afflusso delle auto al centro (piazzale Roma, Tronchetto) e poi in caso di saturazione, dirottare le auto in altri parcheggi;

- nell’altra interrogazione del 25 maggio u.s. si chiedeva come si intende gestire amministrativamente e legalmente questa area privata dei PILI, una volta che essa sia posta in opera come parcheggio.

SI CHIEDE AL SINDACO:

- se è a conoscenza delle disposizioni date dalla società partecipata AVM (o se lui stesso le abbia impartite) di indicare di parcheggiare le auto ai PILI;

- se è corretto che la società partecipata del Comune possa indirizzare autovetture su un’area che è di proprietà privata dello stesso Sindaco;

- se la gestione del traffico - operata dal Comune in questo modo - non danneggi i privati che hanno investito ingenti somme di denaro nei parcheggi esistenti;

- se e come intende modificare le eventuali direttive impartite dalla Società partecipata e se possa a suo parere esserci un suo conflitto di interesse tra gestione pubblica (Comune e AVM) e privato (proprietà del Sindaco inserita nel blind trust);

- se e per quale periodo dell’anno l’area con parcheggio ai PILI sarà gratuita e da quando essa diventerà a pagamento.

Allegati
 
Allegato 1 - Interrogazione (pdf - 36 kb)
Allegato 2 - Interrogazione (pdf - 38 kb)
Allegato 3 - articolo di stampa (PDF - 133 kb)
Allegato 4 - articolo di stampa (PDF - 229 kb)

Ottavio Serena

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