nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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1308 | 63 | 31/10/2018 | Sara Visman |
06/11/2018 |
Venezia, 31 ottobre 2018
nr. ordine 1308
n p.g. 63
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Risarcimento danni provocati dall'acqua alta eccezionale di lunedė 29 ottobre 2018
Premesso che
- Venezia (comprese le isole della sua laguna) non è nuova a subire danni dovuti a maree eccezionali e nel giorno 29 ottobre 2018 ne abbiamo avuto ulteriore conferma. La marea, infatti, ha toccato mt.1,56 sul mediomare alle ore 15:00 per poi ripresentrasi la sera fino ad arrivare a quota mt.1,48;
- fortunatamente, e soprattutto per la preventiva allerta data dalle autorità, non risultano esserci stati danni a persone anche se, purtroppo, la Basilica di S. Marco ha registrato un allagamento con conseguenze importanti;
- già nel 2008 avevamo avuto una situazione simile e l'allora Sindaco di Venezia, dopo aver riunito urgentemente la Giunta, predispose un fondo per l'emergenza a bilancio per risarcire in parte chi, dalle associazioni di categoria per i negozi, le botteghe artigiane, gli studi professionali e gli esercizi pubblici e dei privati per i magazzini e gli scantinati che avevano subito danni;
considerato che
si può intervenire velocemente con un apposito capitolo di spesa all'interno della variazione di Bilancio che ci apprestiamo a votare;
ritenuto che
- Venezia vive in uno stato continuo di emergenza e l'Amministrazione ha il dovere di rispondere ai disagi dei suoi cittadini e a cercare di prevenirli;
- le note vicende che hanno portato ai ritardi per la messa in opera del Mo.S.E. non devono comunque essere un alibi per non rispondere ai necessari interventi di salvaguardia della città e alla tutela della qualità di vita dei suoi cittadini;
il Consiglio Comunale chiede al Sindaco
1. di avviare urgentemente,tutte quelle azioni che portino a predisporre un fondo di emergenza, ai fini di aiutare chi ha subito forti danni anche utilizzando soldi di Legge Speciale ora destinati a capitoli di spesa meno urgenti e meno necessari ai bisogni primari dei cittadini come i luoghi di lavoro e le abitazioni.
2. di avviare subito, attraverso gli uffici competenti, le modalità per predisporre le pratiche di riconoscimento dei danni al fine di valutare, mediante una graduatoria, la priorità e la tempistica degli interventi.
Sara Visman
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