Movimento 5 Stelle - Mozione nr. d'ordine 810

Venezia, 30 giugno 2017
nr. ordine 810
n p.g. 59
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Solidarietà ai lavoratori del negozio H&M del Centro Barche a Mestre

Premesso che
- il negozio H&M, proprietà di un gruppo Svedese, sito presso il Centro Le Barche dal 2005 è una delle realtà nel cuore di Mestre che in questi giorni sta vivendo una preoccupante situazione in merito all'annunciata chiusura del punto vendita che pare sia prevista per il 26 di agosto, con il conseguente licenziamento di 24 dipendenti a tempo indeterminato più di un'altra decina a chiamata;
- i dipendenti coinvolti sono, in molti casi, inquadrati con contratti a tempo indeterminato part-time e con anzianità medie di 10 anni. Tutte persone che, a parte poche unità che verrebbero ricollocate in altri punti vendita, si ritroverebbero in mezzo alla strada;

considerato che
l'attività, a detta sia dei dipendenti ma anche dai proprietari dei locali, non pare avere problemi di incassi tanto che, lavorava molto spesso anche in sinergia con il punto vendita di Venezia sprovvisto del reparto bambino;

considerato anche che
la chiusura del negozio, l'ennesimo nel centro di Mestre, farebbe diminuire ulteriormente l'offerta commerciale ostacolando la riqualificazione urbana della zona e favorendo l'abbandono della città da parte dei residenti;

ritenuto che
- tutti noi, rappresentanti del Comune di Venezia, dobbiamo dare un segnale di vicinanza a questi nostri cittadini in grande difficoltà;
- la battaglia per il ripopolamento delle città passa anche attraverso l'interessamento dell'amministrazione al fine di evitare, per quanto sia possibile, chiusure di attività consolidate evitando l'aumento della disoccupazione;

il Sindaco, la Giunta e tutto il consiglio

- esprimono solidarietà ai dipendenti del negozio H&M

- si impegnano, per quanto di loro competenza, a facilitare il dialogo con la proprietà nell'ottica di riconsiderare la decisione di chiusura e, se questo non fosse accolto, di chiedere di valutare un piano di riassorbimento del personale.

Sara Visman

Davide Scano
Elena La Rocca
Alessandro Scarpa
Francesca Faccini
Andrea Ferrazzi
Paolo Pellegrini
Deborah Onisto
Maika Canton
Giovanni Giusto

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