nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1912 | 104 | 25/05/2020 | Ottavio Serena |
Sindaco Luigi Brugnaro inoltrata a Assessore Michele Zuin |
25/05/2020 | 24/06/2020 rinviata al 04/07/2020 |
scritta rinviata in Consiglio |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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cambio iter per scadenza termini risposta | 05-07-2020 | Inviata per la trattazione in Consiglio comunale ai sensi dell'art. 16 c. 5 del Regolamento del C.c. |
rinvio dei termini | 24-06-2020 | Leggi |
delega | 26-05-2020 | Leggi |
Venezia, 25 maggio 2020
nr. ordine 1912
n p.g. 104
Al Sindaco Luigi Brugnaro
e per conoscenza
Alla Presidente della X Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare X Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Parcheggio sito presso l'area PILI. Autorizzazioni. Esposto e segnalazioni alla Procura della Repubblica di Venezia.
Tipo di risposta richiesta: scritta
PREMESSO CHE:
- il 27 aprile u.s. sono pervenute alcune foto da parte di Cittadini (che sono state allegate ad una precedente interrogazione del 28 aprile con nr. d’ordine 1889, prot. 85, prodotta da chi scrive) le quali evidenziavano dei lavori in corso presso l'area dei PILI;
- il 27 aprile u.s., inoltre, sui mass - media locali veniva riportata la notizia della costruzione di un parcheggio presso la suddetta area. In particolare, - da uno dei due citati articoli, avente titolo: "Un parcheggio ai Pili e da lì navetta per Venezia. Si scalda il dibattito fra ACTV e Rsu", si riporta integralmente un passaggio che richiede degli approfondimenti e chiarimenti:
"... Park ai Pili Sullo sfondo la costruzione di un parcheggio ai Pili, nel terreno di proprietà del sindaco Luigi Brugnaro, che servirebbe a fare, da lì, navetta con i bus fino a Venezia. Un'ipotesi fra le tante, spiega Actv, che permetterebbe di avere una soluzione in tempi rapidi, molto più comoda e senza costi. Ipotesi che invece, per la Filt Cgil non risolve minimamente il problema trasportistico. «Azienda e amministrazione sono impegnate a preparare la campagna elettorale del primo cittadino afferma il segretario Filt Trasporti Valter Novembrini - Si può benissimo utilizzare il park nell'area Expo, già pronto con 2500 posti, senza impegnare risorse. Peggio è che non si pensa a un interscambio treno-bus, anziché auto-bus. Questa emergenza non è stata neanche l'occasione di avviare una trasformazione dell'uso dei vaporetti, impiegando i più grandi per le linee maggiori e quelli più piccoli per le minori. Si pensa solo all'economia dell'azienda. Non si fanno scelte per i cittadini»...”;
- il 28 aprile u.s. apprendendo quindi dai mass - media delle predette problematiche, veniva inoltrata al Sindaco ed alle commissioni consiliari competenti (I, V e X) l'interrogazione avente per oggetto: "Parcheggio sito presso l'area PILI. Problematiche" (in allegato 1), con richiesta di risposta scritta ad oggi non ancora pervenuta;
- il 29 aprile u.s. in un articolo stampa (come da allegato 2) la vicenda veniva evidenziata con il titolo: "Il progetto di Comune e ACTV. Parcheggio a Pili in navetta per Venezia. Scoppia la polemica”.
CONSIDERATO CHE:
- Il 24 maggio u.s. è stato pubblicato un articolo di stampa (in allegato 3) avente per oggetto: “Esposto del Porto sul parcheggio ai Pili. Azione in autotutela: nessuna autorizzazione. Prime code ai garage mezzi affollati”.
Nel predetto articolo si riportano integralmente alcuni passaggi:
1. “… Il Porto mette le mani avanti e invia una segnalazione alla Procura della Repubblica sul parcheggio ai PILI… ”;
2. “… Parcheggio scambiatore dei Pili non autorizzato, il Presidente dell’Autorità Portuale invia una segnalazione alla Procura della Repubblica. Un’iniziativa in autotutela, intrapresa perché gli interventi sull’area di proprietà del Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ricadono nella competenza del Porto e ai sensi della legge n. 84 del 1994 sono vincolati al suo parere. Che non è mai stato richiesto...”;
3. “… Una interrogazione al Sindaco e girata per conoscenza a Pino Musolino. Che del parcheggio scambiatore da 400 posti realizzato in maniera sprint per sgravare i bus ACTV di pendolari aveva letto solo sui giornali non avendo mai avuto richiesta. Mancando la bonifica, una perizia trasportistica e il necessario vaglio urbanistico l’Autorità si è rivolta al Comune e alla Capitaneria di Porto per approfondimenti. Ma in assenza di spiegazioni, carte, documenti e permessi, ha fatto una segnalazione in Procura per puntualizzare che il Park non era stato autorizzato e dunque in caso di problemi, non è da ritenersi responsabile il Porto…”.
- si continua ad evidenziare che problematiche anche molto serie come questa, si apprendono come sempre e come da prassi oramai solo dai giornali.
SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE:
1. se l’area dei PILI rientri tra le proprietà immobiliari del Sindaco e sia inserita nel suo blind trust;
2. come mai si sia proceduto senza prima aver predisposto l'eventuale bonifica, la perizia trasportistica e il necessario vaglio urbanistico;
3. se esistano delibere o atti amministrativi pertinenti (da analizzare) e chi siano i responsabili designati delle varie fasi del predetto progetto;
4. come si intende gestire amministrativamente e legalmente quest'area privata, una volta che essa sia posta in opera come parcheggio;
5. a quale spesa complessiva ammonta l'intero intervento e come è stato finanziato.
Allegati
Allegato 1 (pdf - 36 kb)
Allegato 2 (PDF - 492 kb)
Allegato 3 (PDF - 515 kb)
Ottavio Serena
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