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Movimento 5 Stelle - Interrogazione nr. d'ordine 1660

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1660   07/08/2019 Sara Visman
 
Davide Scano
Sindaco
Luigi Brugnaro
 
e p. c.
Alla Presidente della VI Commissione
    in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
annullamento07-08-2019Leggi

 

Venezia, 7 agosto 2019
nr. ordine 1660
n p.g. ........
 

Al Sindaco Luigi Brugnaro


e per conoscenza

Alla Presidente della VI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VI Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Interrogazione installazione impianto di telefonia mobile Vodafone sulla Torre piezometrica di Burano.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che


Con delibera di Consiglio Comunale n.109 del 30.07.2007 è stato approvato il “Regolamento Comunale per l’installazione e l’esercizio degli impianti per la telefonia mobile e per le trasmissioni in standard DVB-H” che al Capo III “Procedimento autorizzatorio degli impianti” reca tra l'altro anche  le seguenti disposizioni:


- art 5. Provvedimento autorizzatorio “ L’installazione, la modifica e l’adeguamento degli impianti per la telefonia mobile e /o per le trasmissioni standard DVNB-H, nonché la modifica di emissione dei medesimi, è subordinata al rilascio del provvedimento autorizzatorio, comprensivo del permesso di costruire da parte del responsabile dello Sportello Unico Attività Produttive nelle forme e nei tempi previsti dall’art 87 del D.Lgvo n.259/2003 (…)”;


- art 7. Pubblicazione dell’istanza e partecipazione “ Lo Sportello Unico Attività Produttive provvede alla tempestiva pubblicizzazione dell’istanza di autorizzazione prevista dall’art 87 del D.Lgvo n.259/2003 mediante avviso all’albo pretorio e nelle sedi delle Municipalità ed indicazione in loco delle prospettate installazioni a cura della Municipalità e sul sito internet del Comune con l’espressa indicazione che ogni cittadino, le associazioni e i comitati portatori di interessi collettivi o diffusi possono prendere visione ed ottenere il rilascio di copia della documentazione presentata (attuazione della Direttiva 2003/4/CE sull’accesso del pubblico alla informazione ambientale) e, nel termine di 30 giorni dalla suddetta pubblicazione, presentare memorie e documenti che debbono essere valutati dalla Amministrazione ai sensi dell’art. 10 L. n.241/1990 prima di adottare il provvedimento autorizzatorio”;


con Deliberazione n.130 del 30.04.2019 la Giunta Comunale ha approvato gli indirizzi per il rilascio della concessione a favore di Vodafone Italia spa in via provvisoria per la durata di anni quattro e al canone concessorio annuo di euro 19.900,00, di porzione del bene comunale denominato Torre Piezometrica di Burano sita al civ.n.678 già in uso a VERITAS spa;


con successiva Determinazione Dirigenziale n.1316 del 19.06.2019 “Concessione a Vodafone Italia spa per la durata di anni quattro di porzione di bene immobile sito a Burano civ.n. 678 denominato Torre Piezometrica avente destinazione torre acquedotto “Veritas”. Determinazione a contrarre art.192 D.Lgs 267/2000” il Dirigente della Settore Valorizzazione Beni demaniali, Patrimoniali e Stime - Direzione Servizi Amministrativi ed Affari generali ha determinato di contrarre a favore di Vodafone Italia spa una concessione disciplinata dallo Schema di Contratto allegato alla stessa DD n.1316/2019;


considerato che

lo schema di contratto allegato alla DG n.130/2019 ed alla DD n.1316/2019 tra l’altro disciplina:
- all’art 2 l’uso del bene comunale Torre piezometrica di Burano “avente destinazione torre acquedotto Veritas al fine di garantire il pubblico servizio radiomobile di comunicazione”
- all’art 5 gli “Obblighi a carico del concessionario diretti all’utilizzo degli spazi” ponedo a carico del Concessionario Vodafone Italia spa l’acquisizione di eventuali autorizzazioni, licenze, nulla osta, permessi o altre forme di assenso necessarie per lo svolgimento delle attività poste in essere nello spazio concesso

Considerato inoltre che la Torre piezometrica di Burano


- è un  bene di interesse culturale ex decreto MIBAC 19.11.2018;
- data la peculiare conformazione urbanistica dell’insediamento lagunare, la Torre piezometrica di Butrano riisulta con ogni evidenza ubicata in un’area densamente edificata a destinazione residenziale ed in stretta prossimità con edifici scolastici di livello primario e aree a verde per le attività ricreative di base ( gioco bimbi e sport)

si chiede


- se la Delibera di Giunta n.130 del 30.04.2019 e la successiva Determinazione Dirigenziale n. 1316 del 19.06. 2019 costituiscano l’ atto autorizzatorio previsto dal D.Lvo n.259/2003 abilitante il Concessionario Vodafone Italia spa all’installazione dell’impianto di telefonia mobile sulla Torre Piezometrica di Burano ;
- se l’Amministrazione tramite i propri Uffici, prima di adottare il provvedimento autorizzatorio, abbia messo in atto o intenda mettere in atto quanto previsto Capo III del " Regolamento Comunale per i provvedimenti relativi all’installazione e l’esercizio degli impianti di telefonia mobile e per le trasmissioni in standard DVB-H" vigente , che prevede agli artt 5,6,7 apposite procedure per l’istruttoria e la pubblicizzazione dell’istanza e la partecipazione di cittadini, associazioni e portatori di interessi collettivi ex art10 della L.241/1990 quali la pubblicazione all’albo pretorio e anche nelle sedi delle Municipalità, in loco e sul sito internet del Comune con espresse indicazioni che ogni cittadino, associazioni e comitati portatori di interessi collettivi o diffusi, possono presentare osservazioni.


Si chiede anche

se e quando questa Amministrazione abbia intenzione di aggiornare il Regolamento succitato, visto che esso appare quantomeno datato rispetto ai grandi mutamenti e sviluppi delle tecnologie per la telecomunicazione a fronte dei quali il Regolamento Comunale risulta inefficace con particolare riguardo a quanto previsto dalla Legge 36/ 2001 art.8 comma 3 che consente al Comune di individuare siti sensibili circoscritti nei quali è possibile rigettare eventuali richieste di istallazione di apparecchi di telecomunicazione: “I Comuni possono adottare un Regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici”.


Allegati
 
Sentenza Consiglio di Stato (pdf - 331 kb)

 

Sara Visman

Davide Scano

 
  1. Sara Visman
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 07-08-2019 ore 13:35
Ultima modifica 07-08-2019 ore 13:35
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