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IX Commissione - Verbale

Seduta del 17-07-2018 ore 15:00
congiunta alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Silvana Tosi, Sara Visman, Francesca Rogliani (assiste), Emanuele Rosteghin (sostituisce Nicola Pellicani)

 

Altri presenti: Assessore Renato Boraso, Dirigente Francesco Bortoluzzi

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1064 (nr. prot. 95) con oggetto "Plateatici", inviata da Rocco Fiano
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1063 (nr. prot. 94) con oggetto "Plateatici", inviata da Rocco Fiano

Verbale

Alle ore 15.10 il Presidente della IX Commissione Consiliare Paolo Pellegrini di concerto con il Presidente della VIII Commissione Consiliare Rocco Fiano, assume la presidenza della commissione congiunta, e constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta illustrando l'ordine del giorno. Quindi da la parola al Consigliere Fiano

FIANO ricorda che il Consiglio Comunale di Venezia con delibera del 21 dicembre 2017 ha modificato il Regolamento per l'applicazione dell' Imposta Unica Comunale ( IUC)- Tassa sui Rifiuti ( TARI) che prevede una riduzione dei tributi dovuti dagli esercizi commerciali per l'occupazione di suolo pubblico entro il limite di 183 giorni l'anno. Sembra però da quanto riportato dalla stampa che le intenzioni dell'Amministrazione Comunale sarebbero quelle di tutelare le attività con plateatico della Terraferma, prevedendo una percentuale di utilizzo di questa riduzione nel Centro Storico Veneziano limitato alle sole zone periferiche. Considerato che questa riduzione porterà ad una considerevole diminuzione delle entrate nelle casse comunali, invece di utilizzare in altri modi, ad esempio nel settore del sociale al momento in grave sofferenza, questo surplus del bilancio comunale. Quindi chiede:
quanto incassa il Comune dai plateatici;
quanti siano attualmente gli esercizi che usufruiscono di plateatico, suddivisi tra Venezia Insulare e Terraferma, in modo da poter ipotizzare una quantificazione dell'importo della riduzione;
se gli esercizi sono oggetto di controllo e se sono state riscontrate delle infrazioni
Non ci può essere una anarchia di prezzari ed è importante capire come viene calcolato l'importo del plateatico

DE ROSSI sottolinea che le risorse a bilancio per il sociale sono sempre le stesse

SAMBO chiede una mappatura completa aggiornata dei plateatici anche perchè la maggior parte dei plateatici autorizzati non passa attraverso il Consiglio Comunale ma direttamente dalla Giunta. Rispetto a qualche anno fa il numero dei plateatici a Venezia è cresciuto. Ci sono plateatici a San Polo e Santa Croce anche adiacenti alle chiese

Alle ore 15.21 entra il Consigliere Scano

VISMAN ritiene necessario maggiori controlli perchè quelli attuali non bastano. Ci sono molte zone della città di cui non si sa nulla dei plateatici. Spesso poi quando aprono nuove attività i titolari mettono un numero contenuto di tavolini ma poi si allungano senza che si riesca a capire se ciò è regolare. E' importante avere una planimetria precisa dei plateatici per capire se le attività sono in regola

BORASO comunica che verrà consegnata una planimetria con tutti i plateatici. Quindi conferma che esistono molti plateatici abusivi. In particolare sono 185 quelli irregolari e 175 quelli completamente abusivi. La riduzione viene concessa per i locali entro il limite dei 183 giorni all'anno di apertura ed i controlli sono puntuali

Alle ore 15.26 entra la Consigliera Lavini

BORTOLUZZI spiega che nel Comune di Venezia insistono circa 1400 ( 1200 in Centro Storico) occupazioni di suolo pubblico da parte di attività commerciali ( plateatici di bar e ristoranti, posteggi isolati di souvenir, espositori di commercio fisso, chioschi ed edicole). Da queste occupazioni il Comune riceve un introito di 5.000.000,00 Euro /annui circa a titolo di canone occupazione ( COSAP) . Sono escluse da questo numero le occupazioni dei mercati (Rialto frutta e verdura/ Pescheria, San Leonardo etc..). Non è facile quantificare il costo a metro quadro di queste occupazioni in quanto esistono diverse variabili di calcolo. I plateatici più grandi in Piazza San Marco arrivano a pagare 233.000.00 Euro/annuo; il costo di un plateatico in Erbaria si aggira sui 25.000,00 Euro / annuo; un plateatico in Campo San Giacomo circa sino a 3.000,00 Euro/annuo. Per quanto riguarda invece le occupazioni di Commercio su Aree Pubbliche ( banchetti) andiamo dai 2.189,00 Euro/annuo di un chiosco in area Marciana ai 691,00 Euro / annuo di un banchetto in Strada Nuova. A partire dal 2015 in previsione dell'applicazione della Direttiva Bolkeistein ( entrata in vigore e rinviata con l'ultima Legge di Bilancio al 1/1/2021) è stato avviato un percorso di pianificazione di concerto con le Associazioni di Categoria finalizzati al raggiungimento di Intese fra Soprintendenza, Regione e Comune

PELLEGRINI fa presente che nel Regolamento Cosap c'è scritto tutto. Ritiene importante rivedere la zonizzazione anche per rifare i calcoli tariffari. Pensa che i plateatici di bar e ristoranti contribuiscano a tenere in ordine il territorio. Le tariffe del commercio ambulante devono essere condiderate come irrisorie. I plateatici di San Marco invece hanno tariffe molto alte però gli esercizi hanno maggiore visibilità . La tariffazione andrebbe legata al numero dei turisti

BORTOLUZZI sottolinea che i plateatici sono decisi in base al regolamento approvato dalla Giunta Comunale su delega del Consiglio Comunale. E' partito un processo di revisione e molte zone sono state interessate dalla pianificazione. Questo lavoro di pianificazione ha riguardato circa 370 occupazioni di bar, ristoranti ed esercizi di vicinato e 309 occupazioni di commercio su area pubblica cioè circa il 70% delle occupazioni di suolo da parte di attività commerciali nella città antica. Nello specifico sono già stati e/o verranno rimodulati entro il 31/12/2018 55 plateatici e sono già state revocate 22 concessioni non più compatibili. Per quanto riguarda i banchi di commercio su area pubblica verranno ridotti a banco tipo il 61% dei posteggi isolati e complessivamente 74 dei 202 dei banchi di souvenir. In altri casi sono però previsti anche alcuni spostamenti ( San Lio, San Filippo e Giacomo, Campo delle Beccherie) mentre in diverse zone ( specie nelle aree mercatali/ turistiche sono previste delle turnazioni

PELLEGRINI aggiunge che comunque al di là della Bolkeistein, verrà impedito di mettere a bando le nuove concessioni

PELIZZATO considera una buona regola dare una scadenza alle revisioni . Fa notare poi che qualche locale ha plateatici su due lati che rappresentano un ostacolo alla deambulazione . E' necessario inoltre adeguare le tariffe dei plateatici

SAMBO sottolinea l'importanza della ridistribuzione degli spazi comuni magari creando delle aree ludiche in modo da non ritrovarsi con nuovi plateatici

VISMAN ritiene giusto dare la possibilità alle varie attività di usufruire di spazi per dare dei servizi ed una economia cittadina però non si può ignorare il diritto di tutti di beneficiare del territorio. Bisogna inoltre calcolare quanto del calpestio viene utilizzato dando plateatici nuovi. Comunica di aver proposto che venga considerato abusivo e poi confiscato tutto ciò che è esterno alle misure stesse del plateatico

SCANO chiede quanti casi ci sono di infrazioni minime e che tipo di violazioni minime sono sanzionate. Ritiene inoltre che non si possa considerare allo stesso modo Mestre e Venezia

BORASO risponde che farà fare uno screening dei 175 plateatici abusivi per vedere il tipo di abusivismo . Per quanto riguarda le piante la Soprintendenza è molto rigida

RENZO SCARPA considere importante capire se le tariffe sono congruenti. Ci sono infatti attività che hanno aumentato il loro reddito e stanno usufruendo del nome di Venezia. Il problema comunque va affrontato in un contesto generale guardando anche ai posti di lavoro

Il Presidente chiede al Consigliere Fiano se è soddisfatto delle risposte ricevute

FIANO dichiara di essere soddisfatto delle risposte fornite perchè si è iniziato a parlare della questione ma ci sono ancora degli approfondimenti da fare in quanto 5 milioni di euro sono una cifra importante. E' necessario trovare una giusta coesistenza e condivisione tra esercenti, turisti e territorio. Bisogna inoltre dividere le zone tenendo presente i cambiamenti della città

Alle ore 16.20 esaurito l'ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 08-11-2018 ore 16:58
Ultima modifica 08-11-2018 ore 16:58
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