Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > Atti delle Commissioni > I Commissione - Verbale
Contenuti della pagina

I Commissione - Verbale

Seduta del 30-01-2018 ore 12:30
congiunta alla VIII Commissione e alla X Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Luca Battistella, Maika Canton, Felice Casson, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Luca Battistella, Maika Canton, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Chiara Visentin, Sara Visman, Barbara Casarin (sostituisce Marta Locatelli)

 

Altri presenti: Assessore Michele Zuin, Funzionario Michele Dal Zin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 679 (nr. prot. 49) con oggetto "Consulenze presso società partecipate del Comune di Venezia. Trasparenza dei dati.", inviata da Ottavio Serena
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 863 (nr. prot. 150) con oggetto "Consulenze esterne. Rispetto della normativa e leggi vigenti in materia.", inviata da Ottavio Serena
  3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 864 (nr. prot. 151) con oggetto "Consulenze esterne. Rispetto della normativa e leggi vigenti in materia.", inviata da Ottavio Serena
  4. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 865 (nr. prot. 152) con oggetto "Consulenze esterne. Rispetto della normativa e leggi vigenti in materia.", inviata da Ottavio Serena

Verbale

Alle ore 13:00 la consigliera Sambo assume la Presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Lascia la parola all'Assessore sul primo punto iscritto all'ordine del giorno.
Alle ore 13:10 escono i consiglieri D'anna e Senno.

ZUIN legge una nota in risposta al primo punto dell'Ordine del giorno, su Veritas, CMV, Actv e PMV. Aggiunge che stanno chiedendo a tutte le società partecipate di conformarsi e continueranno a far si che le società adempiano all'obbligo di trasparenza.

FIANO chiede, per la prossima volta, di ricevere preventivamente copia di quanto letto dall’Assessore.

LA ROCCA afferma che in generale la trasparenza è uno strumento che serve al cittadino per vedere come vengono spesi i propri soldi.

ZUIN informa che fornirà il testo che ha letto per poterlo mettere a disposizione dei consiglieri.

SCARPA R. afferma che come Gruppo Misto volevano stabilire il diritto alla conoscenza, chiedendo che le pubblicazioni fossero in linea con le norme, come avevano chiesto in una precedente commissione, quando era stato risposto loro che era tutto in regola. Per questo hanno voluto presentare un’ulteriore interpellanza per far vedere che non era proprio così, che alcune voci non erano leggibili.. Il diritto dei cittadini nei confronti delle aziende pubbliche è totale, e questo è quanto volevano far capire ai cittadini con lo strumento dell’interpellanza, un fatto che non dovrebbe nemmeno esser segnalato perché un diritto. Aggiunge che il controllo sulle aziende dev’esser costante: motivo per cui anche quando viene nominato un amministratore dovrebbe esser motivata la scelta. L’obbligo di motivazione è soggetto alla 241, in quanto le nomine sono veri e propri atti pubblici. Un’azione che ritiene doverosa per la trasparenza.

La Presidente Sambo chiede al consigliere Serena se si ritenga soddisfatto rispetto al dibattito svolto.

SERENA risponde che gli è piaciuta l’inversione di tendenza: rispetto alla commissione di marzo 2017 quando erano stati forniti dei link, per le varie società partecipate,che hanno raggruppato per poter fare un semplice riassunto di quello che hanno trovato nei vari siti delle partecipate. Per questo hanno notato che dal 1,2 milioni di € preventivati si è passati a 1,4 milioni, in aumento sul preventivato. Inoltre fa notare che mentre Veritas inserisce l’elenco dei consulenti per gli affari legali, il Casinò, nell’area consulenti, riporta solo la somma totale finale, per cui vede un’inversione di tendenza per il Casinò e chiede che su questo siano uniformate tutte le varie società. Legge alcuni punti ripresi dalla precedente commissione del 28 gennaio u.s. e cita un articolo di Cantone pubblicato sul quotidiano “la Repubblica”. Si dichiara parzialmente soddisfatto soprattutto per il risultato.

ZUIN precisa che nessuno nella precedente commissione citata dal consigliere Scarpa Renzo aveva mai dichiarato che tutto era a posto e in ordine, ma erano stati presi degli impegni. Avevano sostenuto che i dati erano pubblicati, consapevoli che questo lavoro fosse da fare.

SCARPA R. ribatte che non è vero quanto affermato dall’assessore in quanto non tutti i dati erano reperibili.

Alle ore 13:41 la Presidente Sambo, esaurito il primo punto iscritto all'Ordine del Giorno, passa alla trattazione degli altri proponendo di trattare assieme le tre interpellanze, di pari oggetto, iscritte ai punti 2, 3 e 4 dell'ordine del giorno.

SERENA dichiara d’aver preso spunto da alcuni articoli di stampa: legge alcuni punti tra cui quello che fa riferimento al ricorso ad esperti esterni rispetto alla scelta delle risorse interne disponibili. Passa in lettura le richieste dell’interpellanza. Si sono posti anche qui, sulla scia delle consulenze, delle domande su cui sono stati attenzionati per ricercare delle risposte.

ZUIN legge una nota di risposta.
Alle ore 13:50 esce la consigliera Tosi.

BATTISTELLA chiede di interrompere la lettura della nota di risposta considerato che sono le ore 14:17.

FIANO nota che l’Assessore ha fatto un excursus della normativa ma chiede di concentrarsi di più nelle richieste dell’interpellanza pur rilevando che tutto quello che è stato letto è a supporto.

ZUIN precisa che, visto che su determinati incarichi vengono fatte delle domande, deve rispondere in maniera tecnica.

SERENA concorda col consigliere Battistella; precisa che i focus su cui concentrarsi erano i cinque punti e critica che, quando il responsabile delle società risponde, o fa un enorme excursus con una risposta di 20 pagine per non far capire nulla al proponente o risponde poco perché conviene rispondere poco: precisa che questa è una sua considerazione personale.

ZUIN precisa che visto che il proponente nelle sue interpellanze cita leggi precise, altrettanto fa lui nelle risposte: ricorda che ha dato risposte oltre ad aver citato riferimenti normativi. Aggiunge che, se i consiglieri concordano, può anche inserire solo le risposte in cartella condivisa.

SCARPA R.  ribatte all’Assessore che quando legge le risposte delle Società non fa quello che dovrebbe fare. Aggiunge che se poi, com’è stato letto, un’azienda deve investigare sui suoi dipendenti allora questo vuol dire che l’azienda non funziona.

LA ROCCA aggiunge che quando arrivano risposte lunghissime sembra sia quasi per non rispondere, un modo per eludere le risposte.

CANTON precisa che si tratta di un’interpellanza complessa, per cui la risposta dev’essere lunga e dettagliata: trova corretto che l’Assessore risponde e chiede, per il futuro, che venga data copia della risposta ai consiglieri.

BATTISTELLA chiede che per le prossime volte l’Assessore invii risposte scritte.

SAMBO propone, per una questione di buon senso, che venga data risposta per iscritto.

DE ROSSI suggerisce che la Presidente valuti la qualità degli atti ispettivi, organizzando commissioni di una durata massima di due ore. Afferma che oggi ha notato un problema di conduzione della commissione e di aver sentito confusione, anche se si è dovuto assentare dai lavori.

VISMAN sull’ordine dei lavori: dichiara di non vedere e non capire dove il consigliere De Rossi abbia sentito confusione visto che si è assentato dalla commissione.

FACCINI concorda con la consigliera Visman.

LAZZARO fa notare che stamani non ha sentito parlare il consigliere De Rossi di carenza di conduzione della commissione.

ZUIN propone di fare delle fotocopie e poi inserire le note in cartella condivisa.

SCARPA R. ribatte che non sia questo il problema, bensì sia quello di capire cosa avviene in commissione; ritiene che l’Assessore debba parlare in Commissione, non solo leggere.

SAMBO aggiunge che se in questi casi si riesce ad avere prima la risposta poi si può andare in commissione per discuterne.

GIACOMIN ritiene che l’interpellanza richieda la risposta in commissione e che così l’ha data l’Assessore, correttamente.

La Presidente Sambo chiede al consigliere Serena se si ritenga soddisfatto rispetto al dibattito svolto.

SERENA risponde in maniera negativa, né per le modalità né per i contenuti.

Alle ore 14:45 la presidente Sambo, non essendoci ulteriori domande ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 27-06-2018 ore 14:59
Ultima modifica 27-06-2018 ore 14:59
Stampa