Seduta del 06-11-2017 ore 12:00
Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Silvana Tosi, Chiara Visentin, Sara Visman
Consiglieri presenti: Luca Battistella, Maika Canton, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Silvana Tosi, Sara Visman, Barbara Casarin (sostituisce Chiara Visentin), Giancarlo Giacomin (sostituisce Maurizio Crovato), Elena La Rocca (assiste), Paolo Pellegrini (assiste), Nicola Pellicani (assiste), Francesca Rogliani (assiste), Matteo Senno (assiste), Ottavio Serena (assiste)
Altri presenti: Assessore Paolo Romor, Direttore Giovanni Braga
Ordine del giorno della seduta
lunedì 6 novembre 2017 alle ore 12:00 presso il Municipio di Mestre con il seguente ordine del giorno:
1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 686 (nr. prot. 55) con oggetto "Problematiche inerenti il Personale del Comune di Venezia.", inviata da Ottavio Serena
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 838 (nr. prot. 138) con oggetto "Condanna del comune di Venezia per condotta antisindacale.", inviata da Elena La Rocca
3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 661 (nr. prot. 36) con oggetto "valutazione del personale di comparto del Comune di Venezia per il 2016 - Interpellanza ai sensi dell'art. 8 del Reg. di C.C.", inviata da Elena La Rocca
VERBALE
LOCATELLI : alle ore 12.16, riscontrato il numero legale, apre ai lavori di commissione dando parola al consigliere Serena.
SERENA: tralasciando la lettura dell'interpellanza ,ricorda che nasce dal difficile rapporto esistente tra l'Amministrazione del Comune ed i lavoratori ,in queste difficoltà i lavoratori fanno fatica ad avvalersi dell'azione delle loro Organizzazioni Sindacali perché le richieste di queste ultime, infatti, a partire dalle convocazioni, vengono spesso ignorate e l'Amministrazione agisce a livello unilaterale, su temi importanti come la contrattazione decentrata. Riconosce che uno dei maggiori punti di scontro tra l'Amministrazione e i dipendenti comunali è rappresentato dal sistema delle valutazioni al Personale, che serve sia a riconoscere il valore delle prestazioni sia a ridistribuire la quota per la produttività e l'applicazione di tale parte contrattuale sì è rivelata penalizzante per gli stessi dipendenti, a causa della mancanza di chiarezza rispetto agli obiettivi, che sono stati stabiliti, paradossalmente, alla conclusione dell'anno. Richiede una concreta risposta su questioni riguardanti i criteri discrepanti della valutazione dei dipendenti e quali criteri vengono adottati per attribuire i vari punteggi su criteri generalizzati . Quindi ritiene necessario conoscere i criteri e parametri oggittivi adottati dalla Amministrazione per quanto riguarda il personale. E conclude chiedendo quale sia l'attuale situazione con le sentenze adottate dalal Corte dei Conti ed eventualmente che decisioni sono state adottate.
VISMAN: richiede un chiarimento con quale criterio siano scelte le interpellanze da discutere in Commissione quando vi sono temi comuni da poter trattare in modo congiunto.
FIANO: ritiene che essendo temi che coinvolgono aspetti finanziari si sarebbe dovuto fare una convocazione congiunta con l'ottava commissione, per meglio capire nel caso delle idee vincenti quante risorse siano state utilizzate e se vi è intenzione futura nel proseguire con tale modalità valutativa . Ricorda come talune proposte ritenute vincenti fossero alquanto opinabili.
LOCATELLI: ricorda che nella maggior parte delle interpellanze si ha a che fare con le risorse finanziarie e nel caso della commissione atto si e' privilegiato trattare swolo come decima e trattare l'aspetto riguardante le risorse umane.
VISMAN: ribadisce il proprio rammarico nel non vedere trattata una propria interpellanza che tratta dello stesso argomento e ritiene necessario comprendere quali criteri siano adottati nella convocazioni.
LOCATELLI: conferma che che le diverse interpellanze saranno trattate in prossime commissioni.
TOSI: propone alal consigliera Visman di ritirare la propria interpellanza se di argomentazione uguale a quella in trattazione.
VISMAN: ritiene necessario che le interpellanze proposte dai consiglieri pur su argomentazioni simili siano doverosamente trattate in commissione.
LA ROCCA: nel riprendere la questione dei criteri di convocazione ricorda che sia necessario attenrsi alla calendarizzazione secondo l'ordine di precedenza dovuta alal pubblicazione del'atto stesso.
LOCATELLI: prega di attenersi all'ordine del giorno e di entrare nell'ordina dei lavori .
PELLICANI: concorda sull'esigenza di comprendere i criteri adottati e come vengono scelte le interpellanza da illustrare in commissione.
SCANO: ricorda l'opportunità nel caso di temi comuni di convocare in maniera congiunta e pone attenzione ai ricorsi presso la Corte dei Conti e come alcuni siano resi noti mentre in altri casi accessibili solo per chi ne fa richiesta. In merito alle idee vincenti propste da un grupo di dipendenti se non si sia penalizzato il singolo nell'attribuzione del premio spettante. Dichiara che nel premiare tutte le proposte non sia stato poi affrontato un vero approfondimento dei vari progetti presentati e con quale ruolo abbiano partecipato le figure All’interno di ciascuna Direzione (unità organizzativa di massimo livello, è infatti possibile accedere ai singoli servizi dell’ente, quali unità organizzative di livello non dirigenziale rette da appositi responsabili di servizio ) operano le figure organizzative - P.O. - ed in che modo queste figure siano state coinvolte nei progetti delle idee vincenti. Infine evidenzia come vi sia stata scarsa chiarezza sui diversi progetti presentati e che modalità pensa di adottare l'Amministrazione in futuro sulla questione delle idee da premiare.
ROMOR: afferma che si e' giunti ad uno snodo fondamentale nell'introdurre un diverso sistema valutativo del singolo dipendente in base al merito ed all'impegno dimostrato. Riconosce il proprio impegno a risolvere tutte le interpellanze pendenti e che sulla questione delle idee vincenti ci si attiene a quanto riportato del Contratto dei dipendenti e che ritiene condivisibile la proposta per valorizzare il merito con il contributo di tutte le sigle sindacali.
BRAGA: ricorda che c'e' intenzione di aprire ad una massima condivisione con le diverse sigle sindacali per favorire un perscorso medodologico di lavoro per affrontare il quadro normativo. Per quanto riguarda l'Amministrazione c'e' l'intenzione di rivedere i termini giuridici e di retribuzione e la volontà di fare un passo avanti ed al contempo riconosce che le strutture degli uffici speso affrontano con poca proposizione e quindi si crea l'esigenza di stimolare al confronto in una logica di interazione di gruppo. Ricorda che i proponenti delle idee vincenti siano stati coinvolti nel processo di realizzazione del progetto proposto e nel merito del ruolo svolto dalla posizioni organizzative sia stato quale sostegno giuridico per attuare la premiabilità del progetto presentato. In merito alla valutazione esiste un comitato tecnico per consentire i criteri sia di efficacia che economici , con criteri valutativi che danno modo di attribuire i riscontri economici di riferimento. Attraverso un Comitato di valutazione ed il contributo delle Direzioni dell'Ente e' stato determinato la valutazione finale dei progetti presentati.
ROMOR: ricorda cdhe la valutazione tecnica sia stata demandata agli udffici tecnici di riferimento ,senza che vi fosse alcuna implicazione politica.
BRAGA: ribadisce che sulla questione della valutazione 2016/2017 rientra nel piano triennale con obiettivi comprendenti aspetti legari alla anticorruzione e che rientrano nelle performance previste anche con successive modifiche. Evidenzia che gli obiettivi assegnati da parte delle direzione e chiunque poteva richiedere il previsto colloquio individuale.
ROMOR: ricorda che tuttel le strutture impegnate nella valutazione erano ben informate della modalità , adottanto rispetto al passato diversi criter distribuiti con diverse 4 fasce senza escludere nessuno ,pur se con minima variazione economica e non escludento alcun dipendente. E per quanto riguarda le singole valutazioni ricorda che sono di competenza degli uffici amministrativi e con nessuna ingerenza politica.
LOCATELLI: a conclusione dei precenti interventi chiede al consigliere Serena proponente l'intepellanza in discussione si ritenga soddisfatto delle risposte ottenute.
SERENA: richiede informazioni di una qualche sentenza da parte della Corte dei Conti.
ROMOR: ricordando che e' in corso una ispezione allo stato attuale non e' stata ottenuta formale risposta da parte della Procura della Corte dei Conti.
SERENE: si dichiara non soddisfatto . Ribadisce di essere perplesso che siano state date risposte con ritardo a quanto richiesto dalla interpellanza presentata.
LOCATELLI: prosegue i lavori dando parola alla consigliera La Rocca propnente l'interpellanza nr. 838 con oggetto "Condanna del comune di Venezia per condotta antisindacale." .
LA ROCCA: anticipa la discussione della interpellanza nr.611 che con DGC n. 335 del 22.11.2016 il Comune di Venezia ha approvato il Regolamento sul sistema di misurazione, valutazione e trasparenza della performance;i dirigenti del Comune di Venezia stanno procedendo in questi giorni alla valutazione del personale di comparto per il 2016 senza che siano state rispettate le modalità, procedure e tempistiche stabilite dal suddetto sistema di valutazione; in data 22/02/2017 la Rappresentanza Sindacale Unitaria dei lavoratori ha diffidato l'Amministrazione a dare corso all'erogazione di eventuali emolumenti non dovuti, segnalando “la mancata assegnazione degli obiettivi individuali e dei colloqui previsti dal regolamento, specificatamente quelli che necessariamente si sarebbero dovuti tenere entro l'anno di riferimento (2016)”, segnalando cioè la violazione delle procedure regolamentari e invitando l'Amministrazione a procedere alle opportune verifiche . Nel ricordare che nella Publbica Amministrazione sia "regno" del formale e che non possono esservi comunicazioni di tipo informale e quindi , essendo gli obiettivi del singolo dipendente attribuiti da criterie da generali e' necessario che il lavoratore sia edotto sulle questione in modo formale. Inoltre esprime che uno dei principi cardine dell'attività amministrativa è altresì la riduzione del contenzioso, che l'Amministrazione ha assunto anche attraverso l'individuazione di un Settore Semplificazione e Riduzione del Contenzioso con la funzione (come da DG 187.2016 / ALL. B - Funzionigramma) di “Pianificazione interventi finalizzati alla riduzione del contenzioso dell'ente in collaborazione con le strutture interessate”;
ROMOR: contesta che cio' che non sia stato formalizzato per iscritto non esista. Ricorda l'illegittimità del premio "a pioggia" e con la nuova valutazione si sia premiato il merito del singolo dipendente.Sulla questione del contenzioso afferma che implica aspetto delicato e come a volte l'Amministrazione si trovi nella situazione di affrontare un contenzioso anche nell'interesse dellal cittandinza .
LOCATELLI: chiede alla consigliera La Rocca proponente l'intepellanza in discussione si ritenga soddisfatta delle risposte ottenute.
LA ROCCA: ritiene necessario un chiarimento alla procedura attuata nella valutazione del 2017 attraverso una procedura scritta finalizzata ad ogni azione da parte dell'Amministrazione e lamenta esistano riposte prive di un dovuto atto formale.
ROMOR. Ribadisce quanto gia' espresso sulla questione dell'atto formalizzato e ricorda che per quanto riguarda l'obiettivo sia stato pienamente raggiunto.
BRAGA: nel merito della questione ricorda che l'avvio della valutazione per il 2017 e' stato chiuso e gli obiettivi siano stati codificati ai dipendenti e siano stati formalizzati i colloqui intermedi .
LA ROCCA: non si ritiene soddisfatta delle risposte ottenute. Prosegue con l'interpellanza nr.883 inerente la condanna del Comune di Venezia per condotta antisindacale e ricorda che esiste una confittualità con L'Amministrazione .
SAMBO: ricorda che la questione giuridica e' ancora in corso in attesa di un parere definitivo e non si riscontrano alcune vittorie da parte dell'Amministrazione .
SCARPA R. : richiede se vi e' allo stato attuale attuale un pronunciamento da parte della Corte dei Conti .
SCANO: ritiene inopportuno annunciare vittorie da parte della Amministrazione e ricorda che non si possono ritenere i dipendenti come dei nemici e chiede che in eventuali contenziosi l'Amministrazione dovrebbe attuare una maggiore collaborazione.
ROMOR ribadisce di non aver parlato di "Vittoria " e che non e' a conoscenza da parte della Corte dei Conti di alcuna sentenza in merito. Ed afferma che vi e' piena disponibilità da parte della Amministrazione a confrontardi con le altre sigle sindacali . Ricorda che la condanno al Comune e' legata alla mancata concessione del rinvio avvenuta nell'agosto 2017 ed inoltre ribadisce che non si puo' parlare di antisindacalità quanto una amministrazione firma un contratto con una singola sigla sindacale.
LA ROCCA: dichiara di essere parzialmente soddisfatta nel merito al tema della conflittualità e non per la parte riguardande la valutazione del personale e ritiene non legittima la procedura adottata lo scorso anno sulla valutazione del personale del Comune.
LOCATELLI: ritiene conclusi la vori di Commissione ae chiude alle ore 14,24.
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