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IV Commissione - Verbale

Seduta del 04-10-2017 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Felice Casson, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Giovanni Giusto, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Paolo Pellegrini, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Luca Battistella, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Francesca Rogliani, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Sara Visman, Maurizio Crovato (assiste), Alessio De Rossi (sostituisce Chiara Visentin), Giancarlo Giacomin (assiste), Elena La Rocca (sostituisce Davide Scano), Nicola Pellicani (sostituisce Felice Casson), Silvana Tosi (sostituisce Giovanni Giusto)

 

Altri presenti: Assessore Francesca Zaccariotto, Direttore Simone Agrondi, Direttore Raffaele Pace, Consigliere comunale Andrea Ferrazzi, Consigliere comunale Felice Casson, Consigliere comunale Giovanni Pelizzato, Consigliere comunale Nicola Pellicani, Consigliere comunale Renzo Scarpa, Consigliere comunale Rocco Fiano, Consigliera comunale Francesca Faccini, Consigliera Comunale Monica Sambo

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 378 (nr. prot. 41) con oggetto "Lavori di Restauro de Ponte di Rialto", inviata da Renzo Scarpa
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 497 (nr. prot. 87) con oggetto "Bando di gara per il servizio di distribuzione gas ambito Venezia 1", inviata da Rocco Fiano

Verbale

Alle ore 9,56 il presidente Formenti, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e subito la sospende in attesa dell'arrivo dell'assessore Zaccariotto che ha preannunciato un breve ritardo.

Alle ore 10.05 il presidente Formenti, preso atto della permanenza del numero legale, riprende la riunione e dà la parola al consigliere Renzo Scarpa per l'illustrazione dell'argomento dell'interpellanza presentata ed al primo punto dell'ordine del giorno.

SCARPA R. premette che lo spunto per questa interpellanza è dovuto alle richieste di molti cittadini che hanno difficoltà a superare il ponte di Rialto; è pur vero che esistono le balaustre ma queste sono sempre occupate dai turisti che ammirano la città; il problema consiste nella realizzazione ed installazione  di un corrimano al centro del ponte così da adattarlo alle esigenze dei cittadini; l'opera poteva essere fata utilizzando i residui del finanziamento del restauro del ponte anche se probabilmente la Soprintendenza non sarebbe favorevole.

ZACCARIOTTO dichiara che la presentazione dell'interpellanza è stata fatta quando i lavori  di restauro del ponte erano in corso ma ricorda anche che tutte le opere devono essere validate dalla Soprintendenza e ricorda la battaglia fatta per portare l'acqua nei negozi del ponte che non ha sortito alcun effetto; ora i lavori sono terminati e collaudati ed il fondo residuo è stato impegnato per il restauro della pavimentazione di Ruga degli Oresi e per altri piccoli interventi di restauro.
Alle ore 10.10 esce il consigliere De Rossi.

VISMAN prende atto del ritardo nella trattazione dell'interpellanza  e forse con un'azione concertata si sarebbe potuto rafforzare la richiesta del Comune alla Soprintendenza per realizzare il corrimano.

SCARPA R. sostiene che la risposta dell'assessore è una non risposta perché è stato affermato che non è stata coinvolta la Soprintendenza su questa necessità ma di essersi sostituita ad essa. Ricorda che la Soprintendenza non ha il compito di far funzionare la città ma questo compito lo ha l'Amministrazione comunale. Alcune città ed i loro cittadini hanno preso diverse posizioni privilegiando le necessità dei loro territori e si dichiara assolutamente insoddisfatto di quanto dichiarato dall'assessore.
Alle ore 10.20 esce il consigliere Lazzaro.

FORMENTI dichiara chiuso il dibatti sul primo punto dell'ordine del giorno ed introduce il secondo dichiarando che dell'argomento di era già discusso in un'altra commissione ma ora ci sono delle novità che i consiglieri devono conoscere e dà la parola al consigliere Fiano per l'illustrazione dell'interpellanza.
Alle ore 10.30 esce la consigliera Visman.

FIANO spiega brevemente l'argomento e dichiara la sua volontà di valutare quanto emergerà dal dibattito.

ZACCARIOTTO comunica che la gara in questione è stata fatta dal comune di Venezia e da quello di Milano; ci sono una serie di ricorsi al Tar Lombardia, Lazio e Veneto e pure all'Autorità per la regolamentazione dell'energia; il 26 si era ancora in attesa di sentenza  e da quella data sono state emesse due sentenze del Tar del Veneto ed un'ordinanza del Tar della Lombardia.

PACE premette che i ricorsi Italgas hanno impugnato due decisioni del Comune tra le quali la correttezza della valutazione del valore della rete. Ricorda che questo è il primo ente  che opera per la completa liberalizzazione della gestione della rete del gas. Il territorio nazuionale è stato suddiviso in 117 ambiti territoriali ed il Comune ha stipulato una convenzione con gli altri comuni dell'ambito per svolgere la gara di assegnazione. Spiega brevemente  le modalità di svolgimento della gara che sono elencate nel bando. Il Comune di Venezia ha ritenuto che una parte della rete gas dovesse diventare diventare  di proprietà come previsto dalla convenzione con Italgas; il Tar del Veneto ha deciso che il Comune ha ragione; con il secondo ricorso Italgas ha impugnato il bando di gara. Precisa che chi partecipa alla gara deve presentare un piano economico finanziario ma il Comune di Venezia per dirimere qualsiasi questione  ne ha presentato, in allegato, uno proprio a dimostrazione della sostenibilità delle condizioni e spiega sinteticamente  alcuni punti e/o clausole del bando pubblicato. Con la successiva sentenza il Tar del Veneto ha accolto 3 dei punti motivo del ricorso di Italgas dato che a giudizio del tribunale  il bando comunale non corrisponde esattamente alle norme dettate dall'Autorità per l'energia in considerazione delle linee guida dettate dall'Autorità che prevedono due criteri di valutazione della rete che deve essere riconosciuto, secondo quanto previsto dal VIR (valore industriale residuo) e non da l'altro. Il motivo del contenzioso in atto è questo e l'Autorità non ha mai risposto alle richieste del Comune di incontrarsi per illustrare le proprie decisioni. Si è anche chiesto al Tar della Lombardia una sentenza breve che è stata respinta ma questo tribunale ha emesso una delibera che stabilisce non esserci presunto danno nel valutare la situazione e demandando a Comune di Venezia ed Autorità per risolvere il contenzioso , cosa che inutilmente l'Amministrazione comunale sta cercando di fare. A questo punto, considerando i tempi, a breve dovrà essere presa una decisione.
Alle ore 11.00 rientrano i consiglieri De Rossi e Lazzaro ed escono i consiglieri Battistella e Scarpa Alessandro.

PELLICANI chiede quali considerazioni e valutazioni dovrebbero essere fatte dal punto di vista economico.

PACE ricorda che nel frattempo il RUP del Comune è cambiato; tutto l'iter della gara è stato supportato da un consulwente  che è un'autorità del settore in campo nazionale che è l'ingegner Lo Cascio. A questo punto serve anche una valida consulenza per andare al confronto con l'Autorità per l'energia. Altro argomento di confronto con Italgas è l'attivazione del servizio tecnico di pronto intervento; c'erano 4 persone in reperibilità che sono state tolte e si pensa che sia molto negativo per il centro storico in caso di necessità. Infine comunica che tutta la dirigenza Italgas attuale è di nuova nomina.
Alle ore 11,15 esce la consigliera Sambo ed alle ore 11.20 entra la consigliera Pea e rientra il consigliere Scarpa Alessandro.

GIACOMIN sostiene che il Comune deve fare pressione per ricostituire la squadra di tecnici in reperibilità e riguardo alla valutazione sul valore della rete chiede se si può addivenire ad un accordo sul un valore medio che accontenti tutti.

PACE spiega che da questo momento si potrebbe decidere di resistere davanti alle autorità oppure cercare di trovare una valida soluzione per entranmbe le parti, ma questo lo deve decidere l'Amministrazione comunale.

FIANO si dichiara soddisfatto di quanto espresso nel dibattito.

Alle ore 11,25 il presidente Formenti dichiara chiusa la riunione. 

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 23-10-2017 ore 10:14
Ultima modifica 23-10-2017 ore 10:14
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