I Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 304 (nr. prot. 31) con oggetto "D.a.t. -Proroga convenzione collegio notarile. ", inviata da Monica Sambo
2. Presentazione del Servizio di deposito delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (DAT).

Verbale

Alle ore 13:45 il consigliere Cotena assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Illustra i due punti inseriti all'ordine del giorno e passa a trattare il primo premettendo che la Deliberazione di Giunta n.117 dell'11/5/2016, ad oggetto “Proroga convenzione tra il Comune di Venezia e il Consiglio Notarile del distretto di Venezia per la raccolta delle dichiarazioni anticipate di trattamento (D.A.T.)", fa sì che la questione su cui si concentra l'interrogazione sia in parte "superata".

SAMBO spiega di aver presentato l'interrogazione sulle D.A.T. in seguito alla sollecitazione da parte di alcuni cittadini che avevano notato che il servizio non era più attivo; chiede quando sarà effettivamente fruibile di nuovo il servizio e in quali giorni.

BETTIN afferma che su iniziativa di alcuni consiglieri nell'autunno 2012 è stata presentata una proposta di delibera per l'attivazione del servizio Dat (pdd 493 del 23/7/2012), votata poi in Consiglio Comunale l'8 luglio 2013 (delibera nr.53), che istituisce il Registro e il relativo Regolamento, demandando alla Giunta i successivi provvedimenti di attuazione. Precisa che il servizio è riservato ai cittadini maggiorenni residenti e city user (come cittadinanza digitale) e che sono serviti alcuni mesi di discussione nella I Commissione, alla presenza di notai, medici, avvocati, Sindaco, prima di arrivare a portare la delibera in Consiglio. Aggiunge che con delibera di Giunta n. 20 del 31/01/2014 è stata approvata la Convenzione con il Consiglio notarile con validità di due anni, che il 5 marzo 2014 è stata firmata la Convenzione tra il dr. Bassetto e il notaio Bordin, allora presidente del Consiglio notarile (ora è il dr. Marciano), e che il 17 marzo 2014 con prot. n. 12/1194 è stata approvata disposizione dirigenziale di attivazione del Servizio per il ricevimento delle DAT. Passando ai giorni nostri fa sapere che l'11 maggio 2016, con Delibera di Giunta comunale n.117, è stato approvato il rinnovo della Convenzione per altri due anni. Precisa che l'ufficio a cui è stata affidata l'organizzazione è la Casa Comunale, mentre tramite l'Urp il cittadino prende appuntamento, che il primo giorno di ricevimento della DAT secondo convenzione è stato a Venezia 18/03/2014, a Mestre 20/03/2014, l'ultimo appuntamento il 4 marzo 2016. Inizialmente era previsto un appuntamento mensile a Venezia e uno a Mestre ma, a causa delle numerose richieste, gli appuntamenti sono poi raddoppiati, passando a 4 pomeriggi al mese. Dall'autunno 2015 si è ritornati ai due appuntamenti mensili, uno nella sede di Mestre e uno a Venezia, mentre i cittadini che hanno telefonato in questi mesi di assenza del servizio sono in attesa di nostre indicazioni.
A livello statistico segnala che nell'anno 2014 sono state sottoscritte 293 D.A.T., 89 nel 2015, 25 nel 2016 (fino al 3 marzo), per un totale di 407 di cui 239 presentate a Mestre e 168 presentate a Venezia. Spiega che il calendario degli appuntamenti è deciso in accordo con i notai, in questa Convenzione è stato chiesto un appuntamento al mese alternativamente nelle due sedi e il giorno dedicato agli appuntamenti presso le sedi Urp è quando gli sportelli non sono aperti al pubblico per garantire la dovuta privacy. Ci sono stati alcuni casi di consegna di dichiarazione a domicilio o presso strutture ospedaliere per cittadini impossibilitati per gravi motivi a recarsi nella sede dell'ufficio. Il servizio è svolto gratuitamente da parte del notai e costa al cittadino solo una marca da bollo. Per il Comune non ci sono costi aggiunti, visto che il servizio viene svolto da dipendenti già in servizio e io orario lavorativo. Quando prendono appuntamento all'Urp i cittadini ricvono già alcune informazioni sulle modalità di consegna della DAT; qualche giorno prima dell'appuntamento il cittadino riceve una telefonata per ricordare l'appuntamento e per fornire eventuali altre informazioni. Il dichiarante si deve presentare con il “testamento compilato" e, vista la natura riservata della dichiarazione non è prevista una specifica modulistica, su indicazione dei notai. E' consigliabile nominare uno o più fiduciari, persone che sono a conoscenza che è stata depositata una DAT anche se non è necessario siano presenti al momento della consegna. Per sottoscriverla sono necessari: documento di identità, codice fiscale e marca da bollo. Al dichiarante viene lasciato l'originale della DATcon la ricevuta di presentazione, mentre il notaio si tiene una copia conforme con marca da bollo, per la registrazione dell'atto. Il Consiglio notarile custodisce tutte le copie (analogamente ad un testamento) e invia al Comune periodicamente l'elenco dei dichiaranti, su supporto informatico. L'ufficio Casa comunale tiene aggiornato l'elenco. Ad oggi nessuno ha chiesto la restituzione di una DAT ; abbiamo avuto qualche caso di modifica perché il cittadino può modificare il contenuto della Dichiarazione o i suoi fiduciari in qualsiasi momento della vita; ogni nuova dichiarazione sostituisce la precedente (come per i testamenti).

COTENA chiede, nel caso un notaio si rechi a domicilio, quanto tempo prima dev'essere avvisato.

BETTIN risponde che i notai si sono sempre resi disponibili e che, fino ad oggi, non sono a conoscenza di casi particolarmente urgenti.

DE ROSSI chiede informazioni sulla convenzione con i notai e sulla dotazione organica dell'ufficio.

BETTIN risponde che non c'è un ufficio creato ad hoc, che l'Urp svolge la funzione di una sorta di segreteria per i notai, e che la Uoc di competenza è la stessa della Casa comunale. Aggiunge che la convenzione ad oggi è stata firmata dal Dirigente del Comune ma non ancora dai notai che comunque hanno garantito la propria disponibilità. Specifica che costi non ce ne sono.

PADOAN precisa che gli uffici della Casa comunale si occupano di tenere i rapporti col Consiglio notarile, per quanto riguarda gli aspetti organizzativi, col personale dell'ufficio, senza costi aggiuntivi.

Il Presidente, in riferimento al primo punto iscritto all'ordine del giorno, chiede alla consigliera Sambo se si ritenga soddisfatta della risposta.

SAMBO risponde affermativamente.

Alle ore 14:05 il Presidente passa al punto 2 dell'ordine del giorno, che riguarda sempre il Servizio di deposito delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (DAT) di cui si è già discusso al primo, chiedendo se vi siano ulteriori domande o interventi.

SCANO afferma si tratti di un bel servizio messo a disposizione della cittadinanza e ricorda di esser stato uno dei sostenitori delle veglie per Piergiorgio Welby nel lontano 2006.
Alle ore 14:05 entra la consigliera Canton.

VISMAN chiede se le D.A.T. contrastino con le scelte del Medico che deve operare in Scienza e Coscienza.

BETTIN sostiene di non essere esperta in materia e precisa che non esiste una legislazione nazionale, lo strumento della D.A.T. ha quindi dei limiti e può dare qualche indicazione al Medico, ma in nessun modo vincolante.

SAMBO ringrazia e ricorda che è in discussione in Parlamento una Legge sul Testamento Biologico con prima firmataria l'on. Delia Murer.

DE ROSSI aggiunge che, visto il tema, se i consiglieri sono interessati si può fare un passaggio in Commissione sulla bioetica anche con l'ULSS 12.

Alle ore 14:10 il Presidente Cotena, non essendoci ulteriori domande ed esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la riunione.

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