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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 1846

da Assessore Renato Boraso

Venezia, 16 aprile 2020
n p.g. 2020/177270
 

Al Consigliere comunale Monica Sambo


e per conoscenza

Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1846 (Nr. di protocollo 53) inviata il 17-03-2020 con oggetto: Problematiche trasporto pubblico locale - emergenza COVID19

 

In riferimento all'interrogazione recante ad oggetto “Problematiche trasporto pubblico locale - emergenza COVID19”, sentita al riguardo la Direzione della Società Avm, in primo luogo si vuole richiamare l'attenzione sul fatto che, sin dall’avvio delle prime modifiche ai servizi di trasporto pubblico AVM/Actv, in ottemperanza ai primi DPCM emanati dal Governo in materia e alle Ordinanze della Regione Veneto, l’azienda A.V.M. ha provveduto a mettere in campo un monitoraggio delle corse effettuate tramite proprio personale di bordo e a terra nei principali terminal cittadini. Nel contempo A.V.M. ha avviato una fase di verifica e ascolto della clientela con la raccolta di segnalazioni tramite gli strumenti web e social istituzionali di interazione con la clientela. Infine, il Gruppo AVM ha intavolato con tutti gli operatori - in primis la ULSS n.3 - impegnati nei servizi sanitari, socio-assistenziali e di prima necessità un confronto diretto volto ad esaminare le esigenze di mobilità dei dipendenti per singola sede. Si segnala che attualmente da Piazzale Roma in particolare sono state inserite, in accordo con la direzione sanitaria, tre coppie di corse dedicate esclusivamente al personale sanitario dotato di tesserino con destinazione Ospedale Civile di Venezia e viceversa. Ad ogni segnalazione è inoltre seguita una verifica sul campo ed un’analisi di fattibilità degli interventi che potrebbero rendersi via via necessari. Giova evidenziare come in queste settimane non sono stati riscontrati problemi strutturali di carico ed eccessivo assembramento all’interno dei mezzi, se non in un numero limitato di occasioni, comunque immediatamente oggetto di attenzione tramite l’effettuazione di corse bis di rinforzo. Nei giorni successivi all’introduzione delle prime modifiche sono stati inseriti degli aggiustamenti progressivi, anche di orario, in particolare nel servizio di navigazione di linea 12, 13 e 14, nonché in automobilistico nelle prime corse del mattino. Come già esplicitato in altre occasioni, va infine ricordato che il motivo di utilizzo di unità di minori dimensioni (motoscafi) rispetto ai motobattelli che effettuano il percorso del Canal Grande e Canale della Giudecca (linee 1 e 2) è dettato non da scelte aziendali ma da vincoli strutturali della Città di Venezia: rio di Cannaregio, Scomenzera e giro Murano, solo per citare alcuni esempi.

 

Renato Boraso

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 16-04-2020 ore 08:12
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