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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 817

da Assessore Massimiliano De Martin

Venezia, 11 agosto 2017
n p.g. 386337
 

Al Consigliere comunale Monica Sambo


e per conoscenza

Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 817 (Nr. di protocollo 42) inviata il 11-07-2017 con oggetto: OASI WWF DUNE ALBERONI

 

Con riferimento all'interrogazione in oggetto si precisa quanto segue:

1. Se l'impegno finanziario stabilito sia inferiore agli ultimi cinque anni, ricordando che le risorse messe a disposzione erano al di sotto di quelle stabilite per la conservazione dell'Oasi.

Il potenziale impegno finanziario per l'anno 2017 definito nel Peg al capitolo 34003 art. 29 prevede al dettaglio di spesa "Gestione Oasi di Ca Roman, di Alberoni e San Nicolò" Euro 53.500,00.
Lo scorso anno per la medesima voce di spesa ne erano stati previsti Euro 34.500,00 e ne sono stati impegnati a favore della gestione dell'Oasi di Alberoni € 18.700,00.
Nel passato (si rimanda alla storia della gestione) il finanziamento delle attività di gestione, conservazione delle stesse è stato possibile grazie ai finanziamenti di legge speciale e a particolari accordi fatti con l'ente istituzionalmente competente (Provincia) e il Comune.
L'evolversi della normativa in materia di affidamento di servizi, il subentro della normativa relativa all'anticorruzione, la diminuzione di risorse comunali per funzioni proprie e l'attesa per la compiuta definizione del nuovo assetto normativo e organizzativo derivante dalla riallocazione delle funzioni non fondamentali della Città Metropolitana di Venezia in materia di caccia previsto dall'art. 1 della LR 30 dicembre 2016 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2017" rendono il soggetto interlocutore per le attività di conservazione e gestione ancora incerto (sono state trasferite alla Regione per legge, ma mancano decreti attuativi).
Pertanto per il 2017, in attesa che si definiscanono le competenze in materia di caccia tra Città Metropolitana e Regione, l'Amministrazione comunale ha deciso di dare continuità alla collaborazione con il WWF, tenuto conto di quanto eccepito dalla Segreteria generale rispetto all'obbligo in capo al Comune nello svolgimento delle attività gestionali del contesto vincolato in discussione. Pertanto con Determinazione n. 1064 del 31/07/2017 è stato definito di affidare per il periodo 15/07/2017-31/12/2017 esclusivamente le attività di educazione ambientale e sensibilizzazione del pubblico, mentre le altre attività devono rientrare nelle attività istituzionali in essere (pulizia della spiaggia e funzioni delegate in materia di gestione del demanio marittimo con finalità turistico-ricreative).
Inoltre come da indicazioni che negli ultimi anni sono pervenute dagli organi di Segreteria generale l'affidamento delle attività in essere non rientrando nella definizione di contributo erogato a puro titolo di liberalità, ma essendovi una corrispettività tra il contributo che il Comune eroga ed una qualche prestazione che il beneficiario si impegna a rendere a favore dell'ente vengono disciplinati attraverso il Codice dei contratti ora D.lgs 50/2016 (si può escludere l'applicazione dell'IVA solo per mancanza del requisito soggettivo – chi riceve il contributo non è soggetto ad IVA).

2. Se corrisponde al vero che sono state bloccate le attività di visita alle Scuole

Come spiegato al punto precedente, per l'anno in corso sono state affidate al WWF le attività di educazione ambientale rivolte alle scuole nell'Oasi di Alberoni per il periodo 15/07/2017-31/12/2017. I pacchetti didattici eventualmente prenotati dalle scuole, potranno essere svolti dal WWF nel periodo autunnale, con la ripresa delle attività scolastiche. 

 

STORIA della GESTIONE
Il Comune di Venezia, quale ente locale territorialmente competente, in accordo con la Provincia di Venezia, dal 2002 ha provveduto all’affidamento della gestione delle Oasi di Protezione di Alberoni al Comitato Oasi WWF Dune degli Alberoni attraverso la stipula di apposite convenzioni rinnovate annualmente, al fine di svolgere attività di ripristino ambientale e rivitalizzazione socio-economica dell’ambiente litoraneo del biotopo.
L'ultima delle suddette convenzioni è scaduta il 31/12/2016.
L'Oasi di Protezione in questione è individuata dal Piano Faunistico-Venatorio della Regione Veneto e istituita dalla Provincia di Venezia (oggi Città Metropolitana di Venezia).
L'Oasi non è, come citato nelle premesse dell'interrogazione, una Riserva Naturale (come invece Caroman) bensì è stata individuata quale ambito idoneo per l'istituzione di una riserva naturale che, ad oggi tuttavia non è stata istituita.
Più precisamente l'Oasi di Alberoni è stata individuata dalla LRV n. 17/1996 e confermata dalla LRV n. 1/2007 che approva il vigente Piano Faunistico-Venatorio Regionale.
A partire dal 2002 la Provincia di Venezia, in quanto ente locale titolare di funzioni amministrative proprie e delegate in materia di caccia e di tutela della fauna selvatica nell’ambito del rispettivo territorio ai sensi dell’art. 19 del D.L.vo 18/8/2000 n. 267, aveva la competenza ad istituire oasi di protezione, destinate alla conservazione degli habitat naturali nonché al rifugio, alla riproduzione e alla sosta della fauna selvatica, secondo le prescrizioni dell’art. 10 della L. 11/2/1992 n. 157 e dell’art. 10 della L.R. 9/12/1993 n. 50.
Per espressa previsione del comma 4 della disposizione normativa da ultimo richiamata, la gestione dell’oasi poteva essere affidata ad associazioni di protezione ambientale, venatorie, professionali agricole o a comitati direttivi degli ambiti territoriali di caccia.
La Provincia di Venezia si è fatta promotrice, per la gestione delle oasi di protezione denominate Caroman e Alberoni, di specifici accordi per la gestione, rispettivamente con l’associazione Lega Italiana Protezione Uccelli, nota a livello nazionale per rappresentare in modo qualificato interessi collettivi e diffusi per la salvaguardia della natura, la difesa delle specie animali ed il miglioramento ambientale in genere e con l’associazione World Wildlife Fund, che è nota a livello mondiale per rappresentare in modo qualificato interessi collettivi e diffusi per la salvaguardia della natura, la difesa delle specie animali ed il miglioramento ambientale in genere.
Inoltre la Provincia di Venezia ha considerato particolarmente opportuno e funzionale estendere la partecipazione all’accordo al Comune di Venezia, in ragione delle sue competenze istituzionali sul territorio delle citate Oasi, quali pulizia dei litorali, gestione patrimoniale del demanio marittimo con finalità turistico-ricreativa, oltre che responsabile dell'attuazione delle misure di conservazione di habitat e specie presenti all'interno dei Siti di Importanza Comunitaria che interessano le suddette aree demaniali marittime.
A partire dal 2002 si sono susseguiti una serie di Protocolli di intesa tra Provincia di Venezia, Comune di Venezia e associazioni, corredati da accordi bilaterali tra associazione e comune funzionali al fatto di procedere con le attività di gestione per le competenze qui di seguito individuate:
Regione Veneto
Redazione e approvazione del Piano Faunistico-Venatorio, in cui sono individuate le Oasi di Protezione
Provincia di Venezia
Titolare di funzioni amministrative proprie e delegate in materia di caccia e di tutela della fauna selvatica;
Istituzione delle Oasi di Protezione
Comune di Venezia
Obbligo di pulizia dei litorali
Funzioni delegate in materia di gestione del demanio marittimo con finalità turistico-ricreative
Attuazione delle misure di conservazione relative ai Siti di Interesse Comunitario.
Con riferimento al panorama provinciale di quegli anni si osserva che tutte le Oasi di Protezione istituite dalla Provincia venivano gestite direttamente con fondi propri dai comuni territorialmente competenti o in alternativa non gestite.
Gli accordi sopra citati avevano lo scopo di disciplinare con organicità gli adempimenti dei soggetti firmatari e si modellavano sullo schema di convenzione già approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione prot. n. 2152/IV di verb. del 24/4/1994 e deliberazione prot. n. 11500/IV di verb. Del 21/3/1996.
Qualche anno dopo la Regione Veneto ha approvato un nuovo Piano Faunistico-Venatorio Regionale (2007 – 2012) con Legge Regionale 5 gennaio 2007, n. 1 (BUR n. 4/2007), tuttora vigente 8(a validità è stata da ultimo prorogata con la legge regionale 10 febbraio 2017, n. 4 fino a febbraio 2018.
Vale la pena osservare, inoltre, che il fatto che le oasi siano state in questi anni gestite, in particolare quella di Alberoni, ci ha permesso di assolvere ad alcuni degli adempimenti obbligatori di Bandiera Blu, quali:
- il Punto Blu (gestito da Comitato Oasi WWF presso ex ufficio postale Alberoni;
- l'aggiornamento mensile durante la stagione estiva della bacheca della spiaggia libera di Alberoni con i bollini sulla qualità delle acque di balneazione;
- le attività di educazione e informazione ambientale relative alle aree di interesse naturalistico della spiaggia e al programma Bandiera Blu.
Altre attività che solitamente venivano effettuate e quindi opportunamente rendicontate nel questionario annuale per l'assegnazione della Bandiera Blu e che danno maggior punteggio al momento della candidatura:
- protezione del fratino (il questionario a partire dalla candidatura per l'anno 2016 ha introdotto una voce dedicata al fratino tra le azioni intraprese per la tutela dell'ambiente e del paesaggio e la salvaguardia delle aree sensibili);
- aree naturalistiche gestite, con particolare attenzione al controllo sulle modalità di pulizia delle spiagge all'interno delle aree naturalistiche e in generale al presidio delle spiagge all'interno delle aree naturalistiche.

Anni 2002 – 2005 - € 397.500 (gestione e pulizia)
Delibera di Consiglio Comunale n. 150 del 22 luglio 2002.
Allegati:
Accordo tra Provincia di Venezia, Comune di Venezia e WWF per l'affidamento dell'oasi di protezione faunistica provinciale “Alberoni” ai sensi dell'art. 10 comma 4 della L.R. Veneto del 09.12.93 n. 50.
Accordo tra Provincia di Venezia, Comune di Venezia e LIPU per l'affidamento dell'oasi di protezione faunistica provinciale “Caroman” ai sensi dell'art. 10 comma 4 della L.R. Veneto del 09.12.93 n. 50.
Protocollo d'Intesa tra Comune di Venezia e WWF per l'assegnazione dell'oasi di protezione faunistica Alberoni.
Protocollo d'Intesa tra Comune di Venezia e LIPU per l'assegnazione dell'oasi di protezione faunistica Caroman.
Anno 2006 – € 170.000 (gestione e pulizia)
Delibera di Consiglio Comunale n. 51 del 19 aprile 2006.
Accordo tra Provincia di Venezia, Comune di Venezia e WWF per l'affidamento dell'oasi di protezione faunistica provinciale “Alberoni” ai sensi dell'art. 10 comma 4 della L.R. Veneto del 09.12.93 n. 50.
Accordo tra Provincia di Venezia, Comune di Venezia e LIPU per l'affidamento dell'oasi di protezione faunistica provinciale “Caroman” ai sensi dell'art. 10 comma 4 della L.R. Veneto del 09.12.93 n. 50.
Protocollo d'Intesa tra Comune di Venezia e WWF per l'assegnazione dell'oasi di protezione faunistica Alberoni.
Protocollo d'Intesa tra Comune di Venezia e LIPU per l'assegnazione dell'oasi di protezione faunistica Caroman.
Anno 2007 - € 170.000,00 (gestione e pulizia)
E' stata approvata una determina con due convenzioni allegate che, nelle more del rinnovo degli accordi fatti gli anni precedenti, sentita la Provincia, sono state prorogate anche per l’anno 2007 le attività di ripristino ambientale e rivitalizzazione socio economica dell’ambiente litoraneo in essere dei due biotopi Oasi Ca’ Roman e Oasi degli Alberoni, fino al 31.12.2007, per un importo complessivo di €uro 170.000,00#.
Anno 2008 – 170.000,00 (gestione e pulizia)
E' stata approvata una determina con due convenzioni allegate che, nelle more del rinnovo degli accordi fatti gli anni precedenti, sentita la Provincia, sono state prorogate anche per l’anno 2008 le attività di ripristino ambientale e rivitalizzazione socio economica dell’ambiente litoraneo in essere dei due biotopi Oasi Ca’ Roman e Oasi degli Alberoni, fino al 31.12.2008, per un importo complessivo di €uro 170.000,00#.
Anno 2009 – 150.000,00 (gestione e pulizia)
E' stata approvata una determina con convenzioni allegate relative a:
Affidamento alla LIPU per gestione Oasi di Caroman euro 75.000;
Affidamento al WWF per gestione Oasi di Alberoni euro 40.000;
Affidamento alla Cooperativa Sociale Il Cerchio per attività di pulizia dell'oasi di Caroman euro 35.000.

Anno 2010 - € 100.000 (solo gestione)
E' stata approvata una determina con convenzioni allegate relative a:
Affidamento alla LIPU per gestione Oasi di Caroman euro 50.000 + euro 5.000 per acquisto attrezzature, interventi infrastrutturali, iniziative educative o di ricerca scientifica, puntuali o di emergenza, non ricompresi nelle attività di gestione.
Affidamento al WWF per gestione Oasi di Alberoni euro 45.000;
Anno 2011 - € 85.000 (solo gestione)
Affidamento alla LIPU per gestione Oasi di Caroman euro 35.000 + euro 10.000 per acquisto attrezzature, interventi infrastrutturali, iniziative educative o di ricerca scientifica, puntuali o di emergenza.
Affidamento al WWF per gestione Oasi di Alberoni euro 30.000 + euro 10.000 per acquisto attrezzature, interventi infrastrutturali, iniziative educative o di ricerca scientifica, puntuali o di emergenza.
Anno 2012 – € 69.000 (solo gestione)
Affidamento diretto mediante cottimo fiduciario alla LIPU delle attività di gestione e conservazione ambientale dell’Oasi di Caroman per l’anno 2012 per un importo pari a € 32.000,00;
Affidamento diretto mediante cottimo fiduciario al Comitato Oasi WWF Dune degli Alberoni delle attività di gestione e conservazione ambientale dell’Oasi degli Alberoni per l’anno 2012 per un importo pari a € 37.000;
Anno 2013 – € 70.000 (solo gestione)
Affidamento diretto mediante cottimo fiduciario al Comitato Oasi WWF Dune degli Alberoni delle attività di gestione e conservazione ambientale dell’Oasi degli Alberoni per l’anno 2013 per l'importo di € 38.000;
Affidamento diretto mediante cottimo fiduciario all'associazione LIPU delle attività di gestione e conservazione ambientale dell’Oasi di Caroman per l’anno 2013 per l'importo di € 32.000.
Anno 2014 – € 41.500 (solo gestione)
Affidamento diretto mediante cottimo fiduciario al Comitato Oasi WWF Dune degli Alberoni delle attività di gestione e conservazione ambientale dell’Oasi degli Alberoni per l'anno 2014 di importo per l'importo di € 21.700,00;
Affidamento diretto mediante cottimo fiduciario all'associazione LIPU delle attività di gestione e conservazione ambientale dell’Oasi di Caroman per l'anno 2014 di importo pari a € 19.800.
Anno 2015 (settembre – dicembre) € 23.010= (solo gestione)
Affidamento diretto mediante cottimo fiduciario al Comitato Oasi WWF Dune degli Alberoni delle attività di gestione e conservazione ambientale dell’Oasi degli Alberoni dal 1 settembre al 31 dicembre 2015 di importo pari a € 12.460,00;
Affidamento diretto mediante cottimo fiduciario all'associazione LIPU delle attività di gestione e conservazione ambientale dell’Oasi di Caroman dal 1 settembre al 31 dicembre 2015 di importo pari a € 10.550,00.
Anno 2016 (luglio dicembre) € 34.500= (solo gestione)
Affidamento diretto mediante cottimo fiduciario al Comitato Oasi WWF Dune degli Alberoni delle attività di gestione e conservazione ambientale dell’Oasi degli Alberoni dal 1 luglio al 31 dicembre 2016 di importo pari a € 18.700,00;

Affidamento diretto mediante cottimo fiduciario all'associazione LIPU delle attività di gestione e conservazione ambientale dell’Oasi di Caroman dal 1 luglio al 31 dicembre 2016 di importo pari a € 15.800,00.
Tuttavia con Legge Regionale 30 dicembre 2016, n. 30 all'art. 1 riallocazione delle funzioni fondamentali delle Province e della Città Metropolitana di Venezia si definisce che sono riallocate in capo alla Regione le funzioni non fondamentali già conferite ...in materia di caccia...e all. Art 2 si prevede che la Regione con una o più leggi adegua la propria normativa di settore ai principi sul riordino delle funzioni . Le Province e la Città Metropolitana, continuano ad esercitare le funzioni oggetto di riallocazione in capo alla Regione ai sensi della presente legge fino alla definizione del nuovo assetto.

 

3. Se intende finanziare le attività di conservazione e monitoraggio per l’Oasi degli Alberoni al pari degli anni precedenti e come intende comportarsi in merito al futuro della stessa:


Come illustrato al punto 1, per l'anno in corso l'Amministrazione comunale ha affidato al WWF le attività di educazione ambientale e di sensibilizzazione del pubblico presso l'Oasi di Alberoni.

4. E nel caso con quali modalità si intende finanziare le attività tenendo presente le normative che regolano il volontariato di cui alla L. 266/91 e D.Lgs n°460 del 4/12/97 che riguarda le ONLUS (e quindi attività senza fini di lucro).

Come già ricordato nelle premesse, come da indicazioni che negli ultimi anni sono pervenute dagli organi di Segreteria generale e dalla giurisprudenza, l'affidamento delle attività in essere, non rientrando nella definizione di contributo erogato a puro titolo di liberalità, ma essendovi una corrispettività tra il contributo che il Comune eroga ed una qualche prestazione che il beneficiario si impegna a rendere a favore dell'ente vengono disciplinate attraverso il Codice dei contratti ora D.lgs 50/2016 (si può escludere l'applicazione dell'IVA solo per mancanza del requisito soggettivo – chi riceve il contributo non è soggetto ad IVA).

 

 

 

Massimiliano De Martin

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 11-08-2017 ore 15:25
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