nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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731 | 38 | 05/05/2017 | Andrea Ferrazzi Ed altri |
05/05/2017 |
Venezia, 5 maggio 2017
nr. ordine 731
n p.g. 38
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Procedure di gara per l'affidamento in appalto dei servizi museali integrati nelle sedi dei Musei Civici di Venezia
Premesso che sono in corso le procedure di gara per l'affidamento in appalto dei servizi museali integrati nelle sedi dei Musei Civici di Venezia;
Vista
- la trasformazione del quadro normativo a seguito dell'approvazione, nella giornata del 19 aprile 2017, del decreto legge recante disposizioni urgenti per l'abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio nonché per la modifica delle disposizioni sulla responsabilità solidale in materia di appalti con la conseguente ratifica del decreto-legge 17 marzo 2017, n.25 e per quanto riguarda la norma a noi interessante, il ripristino in pieno della cosiddetta "responsabilità solidale'' in capo al committente nel caso di inadempienze nei confronti dei dipendenti di imprese in appalto.
- l'importanza dei siti oggetto della gara e la necessità di provvedere ad una maggiore attenzione all'equilibrio tra la qualità del servizio offerto all'utenza ma anche del mantenimento del tenore occupazionale, non solo per non disperdere professionalità acquisite in questi anni ma anche per evitare al territorio già attraversato da carenza di lavoro, ulteriore perdita di posti dí- lavoro
-la necessità di operare procedure di gara che permettano la piena realizzazione dei principi della "offerta economicamente vantaggiosa" e non del "massimo ribasso", in quanto rappresenterebbe una diminuzione delle prerogative dell'offerta all'utenza, del mantenimento del personale, nonché delle condizioni con le quali le imprese si porranno nella costruzione dell'offerta stessa
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta
-a considerare superato e a riscrivere l'articolo 5.3, comma 2 e 6.3 comma 1, del capitolato d'appalto ripristinando l'istituto della responsabilità solidale;
-a inserire, anche in base alle fattispecie simili, prodotte in materia di appalti la clausola, detta "sociale" che prevede il mantenimento del diritto di chi già lavora a mantenere il posto di lavoro a prescindere dal soggetto ovvero dai soggetti vincitori della gara d'appalto stessa.
Andrea Ferrazzi
Ed altri
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