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Luigi Brugnaro Sindaco - Mozione nr. d'ordine 531

Logo Luigi Brugnaro Sindaco Ottavio Serena
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
531 156 09/11/2016 Ottavio Serena
 
Ciro Cotena
Maurizio Crovato
Giancarlo Giacomin
Silvana Tosi
09/11/2016

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
ritiro20-11-2019Leggi

 

Venezia, 9 novembre 2016
nr. ordine 531
n p.g. 156
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Società operanti sul territorio veneziano e problematiche occupazionali.

 

 

PREMESSO CHE

- sul territorio dell'area aereoportuale di Tessera, gravitano molteplici aziende, che operano a vario titolo e con successo nel campo dell'industria aerospaziale;
- tali realtà lavorative rappresentano, non solo a livello potenziale, solide opportunità di crescita socio-economica per lo stesso territorio, ma anche la prospettiva di nuovi posti di lavoro e di incremento del relativo indotto;
- già dal mese di ottobre dello scorso anno, da più fronti si ha notizia di una grave prospettiva di crisi da parte del polo aeronautico ivi partecipato da Finmeccanica-Leonardo (sostanzialmente il Ministero dell'Economia e delle Finanze), in quanto la stessa non sembrerebbe smentire la concreta possibilità di disimpegno nel territorio veneziano con esiti catastrofici, che si ripercuoterebbero, inevitabilmente, sull'intero settore;
- in particolare, sarebbe a rischio la partecipazione con l'azienda SuperJet, nella quale Finmeccanica-Leonardo è presente con una quota del 51%. Finmeccanica, infatti, pare voglia ridurre la quota della società che controlla, al 10%. Il restante 49% è posseduto dalla compagnia aeronautica russa Sukhoi Holding;
- si parla in proposito, in un recentissimo articolo di stampa del 28 ottobre 2016, di una sorta di “cura di ferro”, avviata (già dagli ultimi anni), dai vertici di Finmeccanica a seguito di arresti e condanne per corruzione di molti ex dirigenti. Anche questo argomento è degno di nota ed eventualmente da contestualizzare.


CONSIDERATO CHE

- per effetto di tale operazione l'azienda SuperJet si troverebbe quindi ad essere esclusivamente “quasi controllata” dalla citata Sukhoi Holding, con i gravi rischi, derivanti dalla possibilità, già paventata, di un'inesorabile delocalizzazione in Russia;
- se Finmeccanica-Leonardo chiudesse il contratto cedendo la sua quota (o comunque riducendola) a Sukhoi Holding, non ne risentirebbe solo l'intero settore, ma anche gli oltre 200 dipendenti impiegati in SuperJet, con pesanti conseguenze. Il rischio concreto per loro, è quello di essere trasferiti in altre zone del territorio italiano o in Russia oppure, nella peggiore ipotesi, quello di venire licenziati.
- il Consiglio del Comune di Venezia si è già pronunciato, in maniera unanime, nella seduta del 25/01/2016, per rendersi disponibile a svolgere tutte le attività possibili nei confronti delle Società interessate nonché della Regione e a livello nazionale, ai fini di:
1) allontanare il più possibile l’ipotesi di un disimpegno Alenia - Aermacchi da Superjet International Spa (le aziende controllate da Finmeccanica-Leonardo);
2) intervenire presso Finmeccanica SpA ai fini di favorire ulteriormente lo sviluppo nel settore;
3) sostenere presso il Governo Italiano e le altre sedi competenti il consolidamento del settore aeronautico, sia civile che militare, con idonee politiche industriali;
4) favorire un coordinamento continuo con le Istituzioni locali, la Città Metropolitana e la Regione Veneto per concordare iniziative che possano confermare l'importanza a livello tecnologico ed occupazionale, del sito industriale di Tessera e dell’intera area Metropolitana di Venezia;
- nell'avallare, pertanto, quanto appena riportato e già approvato, si ripropone la problematica poiché ancora non risolta ed in una fase di imminente sviluppo.

 

 



CONSIDERATO INOLTRE CHE

- nonostante sia trascorso più di un anno dal momento in cui sono emersi i gravi problemi e le criticità sopra evidenziate ed ad oggi risultano ancora in essere con aggravamento della situazione;
- appare che sia fondamentale una sollecita e tempestiva azione in merito, soprattutto nell'attuale ed imminente fase di chiusura del contratto, dove potrebbero esserci favorevoli margini di ripensamento.


SI CHIEDE AL SINDACO ED ALLA GIUNTA

- di intensificare in tutte le sedi competenti l'impegno già ampiamente e comunque profuso dal Signor Sindaco e dalla Giunta, ai fini di poter pervenire alla risoluzione delle criticità sopra esposte in tempi urgenti.

 

Ottavio Serena

Ciro Cotena
Maurizio Crovato
Giancarlo Giacomin
Silvana Tosi

 
  1. Ottavio Serena
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 09-11-2016 ore 09:14
Ultima modifica 09-11-2016 ore 09:14
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