Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 9

Venezia, 16 luglio 2015
nr. ordine 9
n p.g. 5
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Piano particolareggiato di iniziativa pubblica Terminal di Tessera

Rilevato che

con delibera di GC del 20.12.2013 n. 724 il Comune di Venezia ha adottato il Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica Terminal di Tessera;


Visto che

- tale Piano attua le previsioni per l'ambito individuato dal PRG come T-2-Terminal di Tessera per la realizzazione di un nodo intermodale a servizio dei residenti del Comune di Venezia e dei turisti verso la città lagunare, migliorando dunque l'accessibilità a Venezia e a tutta la laguna;

- che il P.a.t. approvato ha riconfermato tale area come nodo intermodale per residenti e flussi turistici;


Atteso che

in conformità alla programmazione urbanistica comunale il Piano stesso prevede:

- il possibile insediamento di attrezzature atte a facilitare lo scambio di persone e cose tra mezzi di terra e di acqua, sia pubblici che privati;

- una nuova dotazione di parcheggi facilmente accessibili e complementari a quelli attualmente in uso in altre aree del comune;

- la mitigazione ambientale a protezione dell'abitato di Tessera, nonchè il potenziamento di servizi e spazi verdi a disposizione degli abitanti di Tessera e nei centri urbani circostanti.


Considerato che

l'area in oggetto è stata ricompresa nel Piano di Sviluppo aeroportuale approvato in linea tecnica da Enac in data 7/8/2014, con la conseguente inclusione della stessa nel sedime aeroportuale


Accertato che:

il 21 maggio 2015 è stato sottoscritto da ENAC, Save Spa e il Comune di Venezia il Protocollo di Intesa "Ambito T2 Terminal Tessera"



Il Consiglio Comunale di Venezia chiede al Sindaco

di sapere come intenda difendere e promuovere la realizzazione di quanto previsto dal Piano Particolareggiato;

a tal fine lo invita a revocare il Protocollo d'Intesa con ENAC e Save S.p.a. ed a ridiscuterne i contenuti superando ogni ambiguità rispetto alla realizzazione piena di quanto previsto dal Piano Particolareggiato.

Andrea Ferrazzi

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