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Luigi Brugnaro Sindaco - Mozione nr. d'ordine 348

Logo Luigi Brugnaro Sindaco Maurizio Crovato
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
348 95 10/06/2016 Maurizio Crovato
 
Alessandro Scarpa
Maika Canton
Deborah Onisto
Paolino D'Anna
10/06/2016

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito13-06-2016Leggi

 

Venezia, 10 giugno 2016
nr. ordine 348
n p.g. 95
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: MOZIONE COLLEGATA ALLA P.D. 189/2016 ”Progetto di Legge regionale n. 8 di iniziativa popolare “Suddivisione del Comune di Venezia nei due comuni di Venezia e Mestre”. Parere del Comune di Venezia in relazione alla richiesta ai sensi art. 5 c.3 Legge Regionale Veneto 24 dicembre 1992, n. 25 pervenuta all'Amministrazione comunale da parte della prima Commissione Consiliare del Consiglio Regionale del Veneto (PG 161558 del 5 aprile 2016)”

 

PREMESSO CHE

- in data 8/4/2014 con legge n.56 sono in vigore le "Disposizioni sulle città metropolitane' sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni" (legge Del Rio);
- in attesa della riforma del titolo V della Costituzione le città metropolitane, tra cui Venezia, diventano "enti territoriali di area vasta";

CONSIDERATO CHE

- dal 1/1/2015 le città metropolitane guidate dai sindaci delle città capoluogo, hanno come finalità istituzionali la cura dello sviluppo strategico del territorio, la promozione integrata di servizi, infrastrutture e reti di comunicazione, nonché la cura delle relazioni con le aree metropolitane europee;
- la Legge Regionale  n. 923 del 29/10/15 prevede il "Riordino delle funzioni amministrative conferite alle Province e alle Città Metropolitane;

VALUTATO CHE


- con la sentenza n.50 del 2015 la Corte Costituzionale ha respinto i ricorsi delle regioni Veneto, Lombardia, Campania e Puglia contro la stessa legge n.56/2014, dando piena legittimità ai sindaci delle città capoluogo di essere al contempo sindaci metropolitani;

RILEVATO CHE

- storicamente e fin dalle origini il nome Venezia indicava un territorio (il cosiddetto Dogado) e non un'unica comunità e sin dal 1990 con la legge 142 si ipotizzava la creazione di una Città metropolitana (PaTreVe) forte di 2.600.000 abitanti
- l’eventuale distacco del Comune di Mestre da quello di Venezia, potrebbe mettere in crisi la stessa individuazione da parte della L.56/2014 di Venezia quale Città Metropolitana; 
- il 20 gennaio 2016 è stato votato ad ampissima maggioranza dalla Conferenza dei 44 sindaci metropolitani lo Statuto della Città Metropolitana di Venezia;

SI INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA DEL COMUNE DI VENEZIA

a prodigarsi con ogni mezzo affinché i diversi livelli istituzionali, regionali, nazionali ed europei, considerino l'importanza per la crescita e lo sviluppo del territorio della Città metropolitana con dovute e concrete competenze finanziarie e amministrative, affinché la stessa con i suoi 44 comuni sia proiettata in una dimensione internazionale che le spetta, sostenendo l'elezione diretta del sindaco metropolitano, come stabilito dall'art 10 dello Statuto approvato in data 20 gennaio 2016 e proseguendo la riforma delle Municipalità.

 

Maurizio Crovato

Alessandro Scarpa
Maika Canton
Deborah Onisto
Paolino D'Anna

 
  1. Maurizio Crovato
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 10-06-2016 ore 09:35
Ultima modifica 10-06-2016 ore 09:35
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