Lista Civica Casson - Mozione nr. d'ordine 16

Venezia, 3 agosto 2015
nr. ordine 16
n p.g. 6
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Recupero risorse per il Fondo di produttività dei dipendenti comunali. Mozione collegata alla PD 2015/423 del 9/07/2015 “Bilancio di previsione esercizio finanziario 2015. Verifica degli equilibri generali di bilancio e assestamento generale”.

Il Consiglio Comunale di Venezia

Premesso che:

- la Contrattazione Collettiva Nazionale per il pubblico impiego è bloccata dal 2009;

- circa il 70% dei dipendenti comunali percepiscono il bonus fiscale (c.d. 80 euro di Renzi);

- viste le basse retribuzioni derivanti dal contratto nazionale, bloccato appunto da anni, la produttività non è più intesa come una premialità, ma come parte integrante dello stipendio;

- i lavoratori del comparto non hanno responsabilità alcuna per la situazione del bilancio dell'Ente;

- gli aumenti tariffari dei servizi pubblici, stabiliti dalla Giunta comunale a maggio 2015, incidono sui bilanci famigliari della gran parte dei lavoratori dell'Ente, essendo essi anche residenti nel Comune di Venezia;

Considerato che:

- il Commissario Straordinario nel bilancio di previsione 2015 non ha previsto alcuna risorsa per il finanziamento del fondo di parte variabile del comparto, riducendo così di ulteriori 195 euro di media lo stipendio mensile dei dipendenti comunali;

- a seguito di questo, le fasce impiegatizie più basse, dal mese di luglio 2015 percepiscono uno stipendio di 900/950 euro mensili, cifra al di sotto della soglia di povertà stabilita dall'ISTAT;

Per tutto quanto premesso e considerato,

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

Ad onorare il contratto sottoscritto tra Amministrazione Comunale e dipendenti del comparto del Comune di Venezia, reperendo le risorse necessarie a finanziare interamente il CCDI, ripristinando l'erogazione delle produttività (organizzativa ed individuale) già a partire dal mese di agosto 2015, restituendo, quindi, piena dignità al lavoro degli stessi dipendenti.

Nicola Pellicani

ed altri

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