nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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111 | 40 | 04/11/2015 | Rocco Fiano Felice Casson Giovanni Pelizzato Francesca Faccini Nicola Pellicani Monica Sambo Bruno Lazzaro Andrea Ferrazzi |
05/11/2015 |
Venezia, 4 novembre 2015
nr. ordine 111
n p.g. 40
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Mozione nr. 9, collegata al punto nr. 2 dell'ordine del giorno “Linee programmatiche di mandato 2015-2020 del Sindaco Luigi Brugnaro” - Il ruolo del Comune di Venezia e della Fondazione Musei Civici nella progettazione culturale
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA
PREMESSO
- che è necessario per Venezia svolgere il ruolo di capitale dell'arte della cultura nazionale ed internazionale
- che Venezia dev'essere il luogo di produzione culturale e di collaborazione interistituzionale
- che il ruolo dell' Assessorato alla Cultura e della Fondazione Musei Civici è determinante nella progettazione culturale
CONSIDERATO
- che è indispensabile ripensare radicalmente obiettivi e modalità fin qui seguite dalla Fondazione Musei Civici, il cui consistente bilancio va utilizzato in modo da consentire una ritrovata centralità del ruolo del Comune in campo culturale.
- che un diverso impiego dei fondi, in buona misura originati dalla bigliettazione del Palazzo Ducale, potrebbe, ancor di più e meglio, ridare energie progettuali e risorse finanziarie alle diverse specificità museali.
- che le mostre temporanee vanno reinterpretate come esito di lavori di ricerca e studio che abbiano a fondamento il patrimonio storico, artistico, monumentale della città.
- che le esperienze espositive degli ultimi anni, assai dispendiose, sono risultate del tutto irrilevanti e pertanto insignificanti sotto il punto di vista dell' individuazione di una "sostanza culturale" specificamente veneziana, il che non vuol affatto dire locale o provinciale. Anzi: dal ribaltamento dei criteri fin qui seguiti nello stabilire il bilancio della Fondazione si potrebbe ottenere un enorme beneficio grazie al sostegno concreto e continuativo da indirizzare al capitale artistico e culturale presente a Venezia centro storico, a Mestre, nel resto della Città metropolitana. Lì vi sono energie, saperi, competenze, esperienze, che, se adeguatamente sostenute potrebbero consentire la rinascita di un contesto identitario in cui il capitale umano, rappresentato da chi vive, lavora e risiede nell'area metropolitana, possa riconoscersi col partecipare alle attività artistiche e culturali espressioni dei territori che compongono le diverse realtà comunali o di quartiere. E questo in riferimento al teatro, alla musica, al cinema, alla letteratura, alle nuove e più avanzate forme della creatività contemporanea.
IMPEGNA il Sindaco
A promuovere la costituzione del "Tavolo della cultura" con la partecipazione in modo permanente delle istituzioni che svolgono attività culturali a diverso titolo, sia per conto del Comune che dello Stato, senza escludere le Fondazioni private storicamente presenti a Venezia. Al “Tavolo della cultura” dovrebbero sedere senza alcun dubbio le due Università e l'Accademia di Belle Arti che in tal modo potrebbero ritrovare ruoli e funzioni ricoperte quando, in tempi ormai lontani, forte, autorevole e ascoltata era la voce della comunità intellettuale, artistica e scientifica in città.
Rocco Fiano
Felice Casson
Giovanni Pelizzato
Francesca Faccini
Nicola Pellicani
Monica Sambo
Bruno Lazzaro
Andrea Ferrazzi
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