nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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924 | 87 | 01/12/2017 | Nicola Pellicani Andrea Ferrazzi Bruno Lazzaro Monica Sambo Francesca Faccini Rocco Fiano Giovanni Pelizzato |
04/12/2017 |
Venezia, 1 dicembre 2017
nr. ordine 924
n p.g. 87
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Recupero del campetto da calcio e riqualificazione del quartiere di Ca' Sabbioni
Vista la petizione firmata da 319 cittadini di Ca’ Sabbioni con la quale intendono richiamare l’attenzione del Sindaco e dell’Assessore all’ambiente, sullo stato di grave incuria e degrado in cui versa il campetto da calcio di Via Don Gedeone Zorzi di Ca’ Sabbioni, dovuta alla mancanza di un’adeguata manutenzione e pulizia, nonché alla carente cura delle piante e del prato, con conseguente proliferazione di erbacce, di zone di fitta vegetazione e ricettacolo di animali molesti.
Considerato
- che la situazione venutasi a creare impedisce ai ragazzi del quartiere di Ca’ Sabbioni, peraltro sprovvisto di un’area adibita a parco pubblico, di fruire dell’unico spazio da gioco e divertimento, rendendo più difficile la vita in periferia;
- che il campetto da calcio costituisce un bene pubblico e, in quanto tale, non deve essere abbandonato al degrado più totale.
Rilevato che il quartiere si trova in una situazione di forte difficoltà che sta creando una condizione di mancanza di decoro e di degrado diffuso per l’assenza di una serie di interventi, alcuni di questi promessi da anni ma ancora da realizzare:
- Area PEEP: che doveva rilanciare dal punto di vista abitativo il quartiere è ferma per il fallimento della ditta costruttrice. Le strutture murarie e gli ambienti esterni fino adesso realizzati sono in stato di abbandono stanno peggiorando giorno dopo giorno, mentre si aspetta da almeno tre anni che l’appalto passi a una nuova ditta perché possa completare i lavori;
- Recupero case popolari esistenti: in via Giuseppe Marcuzzo 9 si trova un’abitazione pubblica, sfitta da diversi anni per la morte dell’inquilino, in completo stato di abbandono che deve assolutamente essere restituita al quartiere per rivitalizzarlo;
- Rete fognaria: un intervento promesso da almeno dieci anni ancora fermo per intoppi e lungaggini amministrativi-burocratici. Ora il progetto esecutivo è affidato a Veritas e si spera in una sua prossima realizzazione;
- Sistemazione strade: via Colombara l’arteria principale di questo quartiere si trova in una condizione pessima con buche, asfalto compromesso e tombini rialzati;
- Sistemazione verde-pubblico: da curare con interventi manutentivi ordinari in quanto le alberature e le aiuole lungo le vie del quartiere sono completamente trascurate e abbandonate;
- Collegamento bus: con la linea 18 introdotta dall’ultima riorganizzazione decisa da ACTV, Ca’ Sabbioni ha perso il collegamento diretto con Mestre Centro peggiorando così gli spostamenti dei residenti.
Si chiede al Sindaco e alla Giunta
- un tempestivo intervento per risolvere il problema del campetto da calcio al fine di restituire alla cittadinanza uno spazio pubblico fondamentale, prendendo in considerazione anche la possibilità di un accordo con la proprietà, in questo caso la Curia, mediante la sottoscrizione di una convenzione che permetta l’affidamento della gestione ad un Ente od un’Associazione per valorizzarlo e renderlo fruibile;
- l’impegno dell’Amministrazione Comunale ad attivarsi perché vengano realizzati quegli interventi, attesi da anni, per risolvere e superare le forti criticità che incidono negativamente sui livelli di vita degli abitanti del quartiere e sono fonte di disuguaglianze con gli altri cittadini del Comune di Venezia;
- l’istituzione di un “Tavolo Partecipato” di confronto e di proposte con i cittadini residenti, attraverso la definizione di un progetto complessivo di riqualificazione dell’intero rione mediante la valorizzazione dei suoi spazi pubblici, del suo patrimonio edilizio-residenziale e del suo capitale sociale.
Nicola Pellicani
Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Monica Sambo
Francesca Faccini
Rocco Fiano
Giovanni Pelizzato
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