Lista Civica Casson - Interpellanza nr. d'ordine 666

Venezia, 15 marzo 2017
nr. ordine 666
n p.g. 40
 

All'Assessore Michele Zuin


e per conoscenza

Alla Presidente della X Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare X Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Transazione IVE – Venice Refitting

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che

Nel 2002 la società Venice Refitting, dopo aver ottenuto dall’Unione Europea un finanziamento per la realizzazione di un cantiere per yacht e pescherecci, aveva affittato a tal fine dalla società IVE Immobiliare Veneziana, partecipata del Comune di Venezia, un’area in via delle Industrie a Marghera;

Il progetto dopo pochi mesi veniva bloccato in quanto l’area, ex ENI, era risultata essere fortemente inquinata;

La società Venice Refitting, ritenendosi danneggiata, aveva citato la società IVE in Tribunale ottenendo la condanna al risarcimento di 7,7 milioni di euro in prima istanza;

La società IVE Immobiliare Veneziana aveva presentato ricorso in appello e la Corte, che ad oggi non si è ancora espressa, aveva sospeso momentaneamente il pagamento di una parte della somma, rilevando nello stesso provvedimento un errore di calcolo del Tribunale, per il quale il risarcimento dovuto si era ridotto ad un importo inferiore ai 7 milioni di euro;

Considerato che

La società IVE Immobiliare Veneziana aveva versato in momenti diversi, quale anticipo del risarcimento, la somma complessiva di 5,9 milioni di euro a Venice Refitting;

Atteso che

Il legale incaricato inizialmente dalla società IVE di seguire la causa civile e il consulente della stessa società avevano consigliato di attendere la sentenza di secondo grado, in quanto le previsioni erano favorevoli alla società partecipata;

Considerato inoltre che

La società IVE Immobiliare Veneziana, disattendendo quanto suggerito, ha incarito un nuovo legale di fiducia del Sindaco, il quale ha concluso la transazione per 7,5 milioni di euro, prima della pronuncia della Corte d’Appello;

L’Amministrazione Comunale ha dichiarato che l’importo della transazione non porta danno alle finanze in quanto la società Syndial – ENI per le bonifiche non portate a termine dell’area ex Complessi aveva versato nelle casse comunali 11 milioni di euro;

Tutto ciò premesso e considerato,

SI INTERPELLA L’ASSESSORE ALLE SOCIETA’ PARTECIPATE

Al fine di informare il Consiglio Comunale sulla situazione, attraverso una relazione puntuale in commissione consiliare che chiarifichi l’intera vicenda, ed aprire una discussione sull’opportunità o meno delle scelte dell’Amministrazione Comunale.

Rocco Fiano

Francesca Faccini
Giovanni Pelizzato
Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Nicola Pellicani
Monica Sambo

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