Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 676

Venezia, 22 marzo 2017
nr. ordine 676
n p.g. 47
 

All'Assessore Simone Venturini


e per conoscenza

Alla Presidente della III Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare III Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Finanziare " l'Associazione Contromobbing"

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che

- da alcuni anni la “Associazione Contromobbing” di Venezia gestisce presso la sede del Municipio di Mestre un servizio di sostegno a lavoratori o persone licenziate che rientra nel progetto denominato “Sportello assistenza e ascolto prevenzione e aiuto contro ogni disagio lavorativo”;

-il suddetto progetto rientra nell’ambito degli interventi previsti dalla legge regionale n. 8/2010 “Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo di lavoro”;

-nell’ultimo quadriennio sono state 827 le persone che hanno iniziato ad usufruire dei servizi offerti dallo sportello per la prima volta. A queste vanno aggiunte coloro che avevano iniziato ad essere aiutate negli anni precedenti e che negli ultimi anni hanno continuato ad effettuare colloqui con lo staff (composto da operatrici dell’associazione, uno psicologo, un sociologo, un medico legale e un avvocato), per un totale di circa 2.000 persone;

-in tutti questi anni la Regione Veneto, attraverso il Comune di Venezia, ha finanziato le attività del suddetto sportello;

-per l’annualità 2015-2016, tuttavia, la Regione non ha erogato il budget previsto di 50.000 euro;

- con interrogazione n. 198 del 28 Giugno 2016 il Consigliere Regionale Ruzzante ha chiesto al Presidente della Giunta Regionale se vi sia, nel bilancio di assestamento 2016, una erogazione di risorse per il mantenimento delle attività di assistenza svolte dalla “Associazione Contromobbing” di Venezia;

-con delibera  n.176 del 26/07/2016 la  Giunta Regionale ha manifestato la volontà di non finanziare l'attività dell'Associazione;

Considerato che

- l'attività sta proseguendo solo grazie alla buona volontà di un gruppo di operatori che non ricevono alcun tipo di rimborso o compenso;

- tale attività risulta fortemente a rischio qualora, nel giro di poco tempo, non venga erogato alcun tipo di finanziamento;

Tutto ciò premesso si interpella l'Assessore competente per sapere come si intenda procedere per non disperdere le competenze e l'attività svolta in questi anni da questa associazione .

Monica Sambo

Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro

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