nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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287 | 12 | 23/03/2016 | Silvana Tosi |
Assessore Giorgio D'Este e p. c. Al Presidente della II Commissione |
24/03/2016 | 23/04/2016 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 27-09-2016 | Leggi |
Venezia, 23 marzo 2016
nr. ordine 287
n p.g. 12
All'Assessore Giorgio D'Este
e per conoscenza
Al Presidente della II Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare II Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: il fenomeno illegale dei venditori abusivi che compromettono l'immagine di Venezia e arrecano danno alle attività commerciali
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che:
negli ultimi mesi il nostro Comune, specialmente la città di Venezia, è “occupata” da venditori abusivi extracomunitari e comunitari;
Considerato che:
le retate dei vigili contro i venditori abusivi e i sequestri della merce non servono a debellare questo fenomeno illegale che è in continuo aumento;
Ritenuto che:
queste persone svolgono una attività illegale che arreca danno sia all'immagine di Venezia, sia alle nostre attività commerciali locali, quindi ai commercianti che pagano le tasse e tutto ciò che concerne per tenere aperta una attività economica;
Appurato che:
la legislazione vigente prevede il rilascio del permesso di soggiorno alle persone straniere che dimostrino di avere un lavoro regolare per il loro mantenimento (legge del 30.7.2002 n.189); per quanto riguarda invece i comunitari Legge n.30 del 6.2.2007 all'art. 13 comma 1, dispone che “i cittadini dell'Unione e loro familiari beneficiano del diritto di soggiorno di cui all'art. 6, finché hanno le risorse economiche di cui all'art.9, che gli impediscono di diventare un onere eccessivo per il sistema di assistenza sociale dello Stato membro ospitante e finché non costituiscono un pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica”;
Tutto ciò premesso
SI INTERPELLANO L'ASSESSORE ALLA SICUREZZA
E GLI ORGANI PREPOSTI ALLA SICUREZZA
affinché si applichino le normative suesposte vigenti per rimpatriare in modo coatto i venditori abusivi, sia stranieri che comunitari, perché svolgono un'attività illegale e costituiscono un pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Silvana Tosi
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