nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1013 | 61 | 02/03/2018 | Monica Sambo Andrea Ferrazzi Bruno Lazzaro Giovanni Pelizzato |
Sindaco Luigi Brugnaro e p. c. Alla Presidente della VI Commissione inoltrata a Assessore Paolo Romor |
06/03/2018 | 05/04/2018 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 24-06-2019 | Leggi |
delega | 26-09-2018 | Leggi |
Venezia, 2 marzo 2018
nr. ordine 1013
n p.g. 61
Al Sindaco Luigi Brugnaro
e per conoscenza
Alla Presidente della VI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VI Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Bookshop Musei civici di Venezia - assunzioni a rischio
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che
- i musei civici si avvalgono per il tramite di aziende in appalto di servizi integrati relativi a sorveglianza, bookshop, pulizie, ristorazione e vigilanza notturna;
- il Comune di Venezia ha bandito la Gara n. 31/2017 - concessione del servizio di bookshop musei civici;
- il servizio di bookshop occupa attualmente 17 lavoratori;
Visto che
- nel nuovo capitolato di appalto, come denunciato dalle sigle sindacali CGIL CISL UIL con una missiva del 20 febbraio 2017 e dal Gruppo PD e Lista Casson con alcuni atti, è presente il seguente generico indirizzo : "anche al fine di garantire i livelli occupazionali e la continuità del servizio, in caso di aggiudicazione, l'appaltatore valuterà l'assunzione e l'utilizzazione, in via prioritaria, per l'espletamento dei servizi, del personale precedentemente adibito al servizio a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzandoli con l'organizzazione d'impresa prescelta dall'appaltatore subentrante e con l'applicazione da parte dello stesso dei contratti collettivi di settore di cui all'art. 51 del d.lgs 15 giugno 2015, n 81";
-detta formulazione, già denunciata, non conferisce nessuna garanzia rispetto al personale attualmente impiegato;
Premesso, inoltre, che
-pare che in questi giorni si siano svolti due incontri tra l’azienda aggiudicatrice dell’appalto, i sindacati e la Fondazione Musei di Venezia;
-per la copertura del servizio dovrebbero essere assunti 20 lavoratori;
-sembra che l’azienda nei due incontri svolti non abbia assicurato la riassunzione della totalità dei lavoratori attualmente occupati presso i bookshop della Fondazione Musei di Venezia;
-l’azienda avrebbe prospettato, infatti, la volontà di svolgere dei colloqui selettivi la prossima settimana;
-tale volontà sarebbe confermata dalla presenza dell’avviso di candidatura affisso presso le bacheche dei musei civici e pubblicato su alcuni quotidiani;
Considerato che
-era stata denunciata l’assenza di qualsivoglia clausola sociale che garantisse i lavoratori;
-nella commissione I+IX del 17/05/2017 l’assessore al Bilancio aveva dichiarato “ritengo la questione vada valutata esclusivamente da un punto di vista tecnico e non politico, per un dibattito che si incentra su locuzioni verbali. Afferma che così com'è il bando è rispettoso della legge ed evita il rischio d'esser impugnato: il Sindaco ha infatti scritto assieme alla Fondazione Musei proprio per promuovere la continuazione lavorativa. Chiede quale guadagno avrebbe infatti l'Amministrazione a non tenere gli stessi lavoratori e ricorda che bisogna evitare che il bando venga cassato: il tutto dev'esser regolare e i dipendenti riassunti”;
Si interpellano il Sindaco e la Giunta
per sapere se non ritengano utile attivarsi nei confronti della società aggiudicatrice dell’appalto per richiedere la riassunzione dei lavoratori.
Monica Sambo
Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Giovanni Pelizzato
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