nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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963 | 23 | 23/01/2018 | Nicola Pellicani Andrea Ferrazzi Bruno Lazzaro Monica Sambo Francesca Faccini Rocco Fiano Giovanni Pelizzato |
Sindaco Luigi Brugnaro e p. c. Alla Presidente della VI Commissione inoltrata a Assessore Renato Boraso |
24/01/2018 | 23/02/2018 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 14-02-2019 | Leggi |
delega | 26-09-2018 | Leggi |
Venezia, 23 gennaio 2018
nr. ordine 963
n p.g. 23
Al Sindaco Luigi Brugnaro
e per conoscenza
Alla Presidente della VI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VI Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Ex scuola De Amicis in abbandono da anni. Il Comune non ha un progetto.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che
il Consiglio Comunale di Venezia con delibera n. 93 del 20/06/2006 ha approvato il PIRUEA Cel-Ana, e che in data 14/11/2007 è stata sottoscritta la Convenzione per l'attuazione del programma tra il Comune di Venezia e “Nova Marghera spa” (Convenzione n.102522);
con Delibera di Giunta numero 753 del 09/12/2010 è stato approvato il progetto definitivo della ristrutturazione della ex scuola De Amicis;
Considerato che in seguito al fallimento della ditta Guaraldo, la costruzione della “Torre di San Lorenzo” di via Pio X, progettato da “Nova Marghera spa”, che prevedeva anche il recupero dell'ex scuola De Amicis, non si è più conclusa e di conseguenza anche la riqualificazione dell'ex scuola non è mai partita.
Considerato inoltre che esiste un progetto approvato che prevede la trasformazione dell'ex De Amicis in un centro espositivo polifunzionale e la creazione di un nuovo spazio verde di 1.390 metri quadrati, il cosiddetto “Giardino delle Mura”;
Constatato quindi che la ex scuola De Amicis, che in passato ha ospitato alcuni uffici comunali, da oltre un decennio si trova in uno stato di completo abbandono e degrado, sempre più frequentemente con la presenza di numerosi senza fissa dimora e sbandati;
Ritenuto che il recupero della ex scuola De Amicis a scopo culturale consentirebbe di far crescere il cosiddetto “Distretto della Cultura” nell'area centrale di Mestre, che comprende il Teatro Toniolo, il Centro Culturale Candiani, Villa Erizzo, Villa Settembrini, la Torre Civica, il Museo M9 in fase di costruzione e, auspicabilmente, Villa Querini e l'ex scuola Ticozzi, anch'esse recuperate a tale scopo;
Visto infine che
la ex De Amicis è un bene pubblico di grande pregio nel cuore di Mestre, al quale l'amministrazione comunale dovrà necessariamente pensare a una nuova funzione;
Il tema del riuso dei beni pubblici inutilizzati o in stato di degrado rappresenta uno dei temi al centro delle politiche di molte città. Non a caso in oltre cento comuni d'Italia è già stato approvato un Regolamento per favorire il riuso dei Beni Comuni, che risponde all'esigenza crescente, da parte dei cittadini, di utilizzare e di gestire spazi pubblici oggi in disuso;
In tal senso è auspicabile che anche il Comune di Venezia presto si doti di un Regolamento in questa materia;
Si chiede al Sindaco cosa intendano fare per recuperare l'immobile nel cuore di Mestre che versa in uno stato di avanzato degrado.
Nicola Pellicani
Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Monica Sambo
Francesca Faccini
Rocco Fiano
Giovanni Pelizzato
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