nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
959 | 19 | 23/01/2018 | Nicola Pellicani Andrea Ferrazzi Bruno Lazzaro Monica Sambo Francesca Faccini Rocco Fiano Giovanni Pelizzato |
Sindaco Luigi Brugnaro e p. c. Alla Presidente della VI Commissione inoltrata a Assessore Renato Boraso |
24/01/2018 | 23/02/2018 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
verbale seduta commissione consiliare | 14-02-2019 | Leggi |
delega | 18-09-2018 | Leggi |
Venezia, 23 gennaio 2018
nr. ordine 959
n p.g. 19
Al Sindaco Luigi Brugnaro
e per conoscenza
Alla Presidente della VI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VI Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Istituire all'ex Scuola Ticozzi un polo della memoria cittadina
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che
l'edificio della ex scuola elementare Napoleone Ticozzi, all'incrocio tra via Spalti e viale Garibaldi a Mestre, è oggi dismesso;
l'ex scuola era sede della più antica scuola d'arte e di disegno della città, nonché la sede del primo museo/archivio di Mestre, che però poi non ebbe più sviluppo;
Constatato che a seguito del trasferimento di tutte le classi presso la scuola Vecellio l'edificio è rimasto vuoto, la Municipalità di Mestre Carpenedo e molte associazioni hanno esortato il Comune ad utilizzare gli spazi per i cittadini, dal momento che Mestre è carente di spazi per la comunità;
Visto che una delle proposte è quella di creare all'interno dell'ex Ticozzi sia il Museo di Mestre, una raccolta di materiale archeologico e documentale sulla storia della città, sia un centro di documentazione della terraferma;
Ritenuto che
la creazione di uno spazio pubblico, aperto ai cittadini, che conservi la memoria storica della città è un'esigenza emersa con evidenza in tante occasioni negli ultimi decenni;
Tale luogo della memoria mestrina potrebbe non solo di raccogliere materiali e documenti storici, ma anche entrare in rete con altre realtà culturali, a partire dall'M9, Museo del Novecento, in costruzione a Mestre. Ma potrebbe inoltre arricchire il “Distretto della cultura” cittadino che comprende strutture di rilievo quali Villa Erizzo, il Centro Culturale Candiani, Teatro Toniolo, Villa Settembrini, la Torre Civica, il costituendo M9 e, auspicabilmente, Villa Querini e l'ex De Amicis, recuperate a tale scopo;
Visto che
l'ex scuola Ticozzi è un bene pubblico di grande pregio nel cuore di Mestre, al quale l'amministrazione comunale dovrà necessariamente pensare a una nuova funzione.
il tema del riuso dei beni pubblici inutilizzati o in stato di degrado rappresenta uno dei temi al centro delle politiche di molte città. Non a caso in oltre cento comuni d'Italia è già stato approvato un Regolamento per favorire il riuso dei Beni Comuni, che risponde all'esigenza crescente, da parte dei cittadini, di utilizzare e di gestire spazi pubblici oggi in disuso. In tal senso è auspicabile che anche il Comune di Venezia presto si doti di un Regolamento in questa materia.
Considerato infine che da articoli di stampa si apprende la disponibilità dell'amministrazione comunale ad avviare un confronto su questi temi;
Si chiede al Sindaco
cosa vogliano fare all'interno dell'edificio dell'ex scuola Ticozzi;
e se ci sia un progetto già definito per la creazione di un luogo museale della memoria di Mestre e di un centro di documentazione della terraferma.
Nicola Pellicani
Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Monica Sambo
Francesca Faccini
Rocco Fiano
Giovanni Pelizzato
scarica documento in formato pdf (35 kb)