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Boraso Civica Popolare - Interpellanza nr. d'ordine 895

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
895 168 27/10/2017 Maika Canton
 
Assessore
Massimiliano De Martin
 
e p. c.
Alla Presidente della V Commissione
30/10/2017 29/11/2017 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare06-09-2018Leggi

 

Venezia, 27 ottobre 2017
nr. ordine 895
n p.g. 168
 

All'Assessore Massimiliano De Martin


e per conoscenza

Alla Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Il Servizio Indagini Ambientali della Polizia Locale a Venezia. Stato dell’arte dei servizi di contrasto al fenomeno delle micro-discariche abusive e dell’abbandono dei rifiuti nel centro storico di Venezia.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che: qualsiasi persona è tenuta a rispettare la legge del paese nel quale si trova;


Atteso che: tutti i luoghi utilizzati abitualmente dai cittadini e dai turisti dovrebbero essere sicuri e puliti;

Visto che: sono state fatte più segnalazioni relativamente al fenomeno di micro-discariche abusive in più punti del centro storico di Venezia, dove non solo vengono lasciate immondizie ma anche materiale ingombrante (come arredi ed altre cose simili);

Atteso altresì che: il personale della società Veritas (S.P.A.), che si occupa della raccolta dei rifiuti, ha come punto di “deposito” alcune rive predefinite e che tale personale si limita a raccogliere l'immondizia come stabilito dal contratto di Servizio;

Considerato che: i rifiuti di piccole dimensioni, elettrici ed elettronici (R.A.E.E.), così come gli oggetti ingombranti di grandi dimensioni ed esclusivamente di origine domestica dovrebbero essere smaltiti portandoli negli ecocentri, che gli oggetti ingombranti di grandi dimensioni inoltre, possono essere eliminati anche con il servizio a domicilio su appuntamento (gratuito fino a un metro cubo di volume); risulta evidente che per alcune persone attendere il giorno concordato per la consegna dei rifiuti non è fattibile.

Vista la natura dei rifiuti si può facilmente dedurre che gli stessi siano prodotti dai residenti, i quali tendono a disfarsene, infischiandosene dell’ambiente e del bene comune, sicuri di rimanere impuniti.

Tutto quanto premesso e considerato, si interpella l'Assessore competente:

- al fine di conoscere quali siano le azioni volte a contrastare il fenomeno delle micro-discariche citate, attraverso adeguati servizi della Polizia locale;
- se e quanti siano stati i soggetti individuati e sanzionati negli ultimi anni e quali siano le prospettive future del Servizio.


Allegati
 
foto n.1 (JPG - 455 kb)
foto n.2 (JPG - 436 kb)
foto n.3 (JPG - 577 kb)

 

Maika Canton

 
 
Pubblicata il 27-10-2017 ore 13:40
Ultima modifica 27-10-2017 ore 13:59
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