nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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887 | 161 | 20/10/2017 | Renzo Scarpa Ottavio Serena |
Vicesindaco Luciana Colle e p. c. Al Presidente della VII Commissione |
23/10/2017 | 22/11/2017 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 01-08-2018 | Leggi |
Venezia, 20 ottobre 2017
nr. ordine 887
n p.g. 161
Alla Vicesindaco Luciana Colle
e per conoscenza
Al Presidente della VII Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VII Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Tutela della residenza, cura e valorizzazione del patrimonio comunale, lotta al degrado.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
PREMESSO CHE:
- è stata inviata la seguente e-mail ai Consiglieri Comunali:
Spett. Amministratori siamo inquilini della "TORRE D3" di13 piani in via B. LONGHENA 27a Marghera, un bene di proprietà del comune di Venezia e amministrata dall'avvocato Francesco De Lia. Si vuole con questa Email denunciare dopo numerose segnalazioni fatte e rifatte il forte degrado e abbandono della torre lasciata ormai al decadimento più totale. Ultimo problema che abbiamo dovuto affrontare è l'invasione delle PANTEGANE che oltre ad aver invaso i giardini, androni, magazzini e garage hanno cominciato ad entrare nelle scale dove sono state viste fino al 4 piano, si è arrivati ad avere un po' di interessamento da parte di chi di competenza solo dopo l'interessamento da parte della stampa. Subito sono state installate cassette per la derattizazione ma a distanza di giorni non si sono visti risultati soddisfacenti anzi sembra che detti animali siano cresciuti di numero, tutto questo per il fatto che ci sono le fognature rotte, come segnalato anche dagli adetti ai lavori, fognature che fanno fuoriuscire liquami e odori nauseabondi come denunciato da tempo. Oltre a questo i problemi sono molti, vedi tubazione gronde rotte, cornicioni e travi cemento armato che si staccano da tutti i piani, la torre ha 13 piani, porte androni sempre aperte perché rotte e sprovviste di serrature e apri porte, filtrazioni di acqua piovana, causa gronde rotte, nei magazzini e garage. Poi abbiamo segnalato anche la mancanza di sicurezza, causa porte aperte le scale e gli androni specie nei piani alti vengono adoperati come dormitori o latrine dove fare i propri bisogni oppure come luoghi per incontri di sesso o spaccio. Tutto questo e altro l'abbiamo segnalato e denunciato tante e tante volte tramite lettere o Email con allegati foto e documentazione ma senza mai aver avuto nessuna risposta o l'interessamento di nessuno constatando però che viene fatto una scarica barile da un responsabile all'altro. Ora siamo in attesa dell'interessamento da parte vostra per poter così mettere verbalmente al corrente di tutti i danni e disservizi in essere alla torre. Ci poniamo anche la domanda perché l'Amministrazione Comunale pur sapendo l'esistenza di spese condominiali esistenti continui ad assegnare appartamenti a famiglie di cui già si può presumere il non pagamento di suddette spese, mettendo così i condomini nelle condizioni di abitare in un condominio spesso in difficoltà in quanto l'amministratore si trova con meno della metà delle spese condominiali pagate. Sarebbe ora e tempo che l'amministrazione comunale prendesse le dovute posizioni.
CONSIDERATO CHE:
- seppure i problemi esistono da un lungo periodo e sono stati evidenziati ben prima dell’insediamento dell’attuale amministrazione non vi è motivo per non procedere al risanamento del patrimonio abitativo comunale ed, in ogni caso, alla sua messa in sicurezza che non sia rappresentata dalla posa di semplici reti per la interdizione del transito delle persone;
- l’impegno alla tutela della residenza, in termini di salvaguardia della sua sicurezza psico-fisica e di continuo miglioramento delle condizioni ambientali e di qualità della vita in generale, è specifica competenza dell’amministrazione comunale, del Sindaco in prima persona e degli Assessori delegati;
- la cura e la valorizzazione del patrimonio della Città di Venezia sono assegnati, come obblighi, ai suoi amministratori;
SOTTOLINEATO CHE:
- la gestione e manutenzione dell’immobile è affidata ad Insula ed è risaputo che la Società non dispone di risorse proprie per intervenire adeguatamente;
- è risaputo che nel bilancio del Comune di Venezia, al capitolo relativo alla manutenzione del patrimonio abitativo comunale e, più in generale, della Città sono state postate somme assolutamente insufficienti a far fronte anche alle sole necessità correnti;
- è necessario intervenire urgentemente, anche per evitare il costituirsi di ben più gravi responsabilità civili e penali per incidenti che potrebbero accadere a persone e cose per il cedimento di parti della struttura;
- non è accettabile che data la “latitanza” del Comune, alcuni interventi, che obbligatoriamente sono stati svolti dall’amministratore condominiale finiscano per essere addebitati agli stessi inquilini (sempre a quelli che pagano).
- La lotta al degrado è uno dei compiti primari assunti dall’attuale Amministrazione e, in particolare modo, dal Sindaco.
CONSIDERATO INOLTRE CHE SI RENDE OPPORTUNO:
- predisporre e fornire ai Consiglieri Comunali una relazione dettagliata in merito a quanto denunciato dagli inquilini;
- convocare sul posto l’apposita Commissione Consiliare per svolgere un sopralluogo e consentire ai Consiglieri Comunali e prendere direttamente conoscenza delle varie situazioni;
SI CHIEDE:
- cosa abbia intenzione di fare il Sindaco per avviare un adeguato intervento che affronti i temi contenuti nella mail degli inquilini;
- all’assessore alla Casa e Patrimonio di confermare nei fatti l’impegno ad assolvere ai propri compiti istituzionali;
- all’Assessore al Bilancio di mettere a disposizione di Insula e dell’Assessorato alla casa e al Patrimonio le risorse necessarie agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del Patrimonio abitativo del Comune di Venezia.
Renzo Scarpa
Ottavio Serena
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