nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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610 | 9 | 02/02/2017 | Monica Sambo Andrea Ferrazzi Bruno Lazzaro Giovanni Pelizzato |
Assessore Renato Boraso e p. c. Al Presidente della IV Commissione |
03/02/2017 | 05/03/2017 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 26-02-2018 | Leggi |
Venezia, 2 febbraio 2017
nr. ordine 610
n p.g. 9
All'Assessore Renato Boraso
e per conoscenza
Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Actv tagli alle linee - disagi per i pendolari
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che
-Questa amministrazione, ha proceduto ad una riduzione qualitativa e quantitativa del servizio di trasporto, con conseguente ondata di malcontento tra i pendolari;
-I cittadini in questi giorni stanno raccogliendo le firme per cercare di modificare la rimodulazione degli orari;
Visto che
- I cittadini di Favaro, Campalto e Villaggio Laguna (per non parlare di Marcon) chiedevano che la linea 9 continuasse ad avere il capolinea a Mestre FS ed un collegamento con la stazione dei treni, magari anche solo nelle ore di punta;
- Tale richiesta perveniva anche dalla municipalità di Zelarino così come dai residenti della zona Mestre Nord (Favorita-Marocco) che, sempre inascoltati, chiedono da tempo il collegamento con l'Ospedale dell'Angelo e con la Stazione FS di Mestre;
Visto inoltre che
-Con l’eliminazione delle linee H1 ed H2 è stato eliminato anche il collegamento diretto tra la stazione e l’ospedale (cosa che non ha riscontro in nessuna altra grande città);
-Ora la linea 3, che tuttavia ha solo 2 corse/ora e non 4 come era prima di queste ultime modifiche, parte dalla stazione ma porta solo “ nei pressi ” dell’ospedale non proprio davanti l’entrata dello stesso.( I passeggeri vengono infatti scendere alla stazione della Sfmr e debbono attraversare il sottopasso, con tutti i problemi che questo comporta);
Atteso che
-questi servizi potrebbero essere ripristinati a costo zero se, come già proposto nelle commissioni competenti, si modulasse il servizio di trasporto in base alle ore di punta ed a quelle di morbida (concetto trasportistico di facile comprensione ed utilizzato da tutte le aziende di trasporto pubblico che si può applicare anche al tram – soprattutto negli orari serali - passando da una corsa ogni 10 minuti a una ogni 15 minuti dopo le 21).
- una nuova modulazione consentirebbe, anche, di ricavare i fondi per finanziare un servizio mirato tra Piazzale Cialdini e l’università in via Torino per agevolare tutti gli studenti che arrivano dalle località della cintura di Mestre e che, arrivati a Piazzale Cialdini, non hanno un mezzo che li porti agevolmente all’università:
-in quest’ottica s’inserisce anche la proposta di modifica delle linee del tram, realizzando una linea diretta da Favaro a Marghera ed una da Piazzale Cialdini a Venezia. Creando queste due linee il servizio che attraversa tutta Mestre risulterebbe indipendente da quello per Venezia e le difficoltà, che spesso si verificano in viale S. Marco e Ponte della Libertà, non andrebbero ad impattare sul resto del servizio tranviario cittadino, ma resterebbero circoscritte al pendolino Venezia-Mestre Centro, con una maggiore facilità di intervento nel servizio sostitutivo dei bus, oltre che con un minor costo del servizio sostitutivo stesso, che vedrebbe un minor numero di km percorsi.
Valutato che il servizio così come organizzato prima di questa riforma era molto equilibrato e le poche minime integrazioni necessarie per migliorarlo avrebbero potuto essere effettuate assorbendo il maggior costo attraverso una rimodulazione del servizio in base alle ore di morbida e di punta.
Si interroga il Sindaco e l'Assessore competente
- se vi sia l'intenzione di realizzare una modifica alle linee del tram realizzando una linea diretta da Favaro a Marghera ed una da Piazzale Cialdini a Venezia;
- se vi sia l'intenzione di rimodulare il servizio di trasporto in base alle "ore di punta ed a quelle di morbida" recuperando così i fondi per ripristinare i servizi tagliati;
-se vi sia la volontà, a fronte di un primo periodo di sperimentazione, di procedere ad una rimodulazione del servizio tenuto conto delle criticità riscontrate e dei disagi manifestati dall'utenza.
Monica Sambo
Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Giovanni Pelizzato
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