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Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 465

Logo Partito Democratico Monica Sambo
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
465 65 12/08/2016 Monica Sambo
 
Assessore
Paolo Romor
 
e p. c.
Al Presidente della XI Commissione
30/08/2016 29/09/2016 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare22-05-2017Leggi

 

Venezia, 12 agosto 2016
nr. ordine 465
n p.g. 65
 

All'Assessore Paolo Romor


e per conoscenza

Al Presidente della XI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare XI Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Servizi educativi e colloqui con il personale precario

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che

- gli ultimi mesi dell'anno scolastico 2015-2016 sono risultati problematici nei nidi e nelle materne comunali per la continua carenza di organico che li ha caretterizzati con disagi continui subiti degli operatori e dalle famiglie;

- a venti giorni dall'apertura degli Asili Nido e delle Scuole Materne si sta procedendo, da parte dell'amministrazione a colloqui individuali del personale educativo precario;

- in spregio alle regole previste e alla netta separazione tra attività di indirizzo e attività di gestione i colloqui individuali sono effettuati dall'Assessore Romor ;

- il DL 113/2016 dice che gli enti possono assumere sia il personale inserito nelle graduatorie 2014, cioè dei concorsi ex L. 125/2013, (cosiddetto decreto Letta) che quello inserito in altre graduatorie formate su base di selezioni per titoli ed esami (concorso pubblico del 2010) e che arbitrariamente si sta procedendo con colloqui al solo personale della graduatoria più recente;

- grazie all' emendamento 17.4 al decreto Enti Locali presentato con il concorso determinante dei parlamentari del veneziano vi è la possibilità da parte dell'amministrazione di assumere personale educativo pur non avendo rispettato il patto di stabilità;

Visto che

- lo stesso assessore alle Politiche educative ha affermato che tra le ipotesi allo studio vi è quella della privatizzazione del servizio e che l'assunzione delle insegnanti è solo una delle ipotesi;

- da sempre i servizi educativi per la loro qualità e accessibilità sono il cardine della politica di welfare fornita dal Comune di Venezia ;


Atteso che


- allo stato si ignorano le intenzioni dell'amministrazione per quanto riguarda le assunzioni da effettuare posto che, a quanto ci risulta, la carenza di organico dovrebbe essere sanata con 22 maestre e 9 insegnanti di sostegno (per un totale di 31 posti) per i nidi e 2 maestre di ruolo e 14 insegnanti di sostegno (per un totale di 16 posti ) per le materne;

- è stata aperta una procedura, scaduta il 27 di luglio, per la mobilità dei dipendenti comunali da assegnare in qualità di educatore di scuola materna e assistenza al l'infanzia;

- a seguito della stessa ci risulta abbiano fatto richiesta 9 persone di cui 4 dipendenti provenienti dalla polizia municipale;

Visto inoltre che non si comprende come un personale addetto ad altri servizi e senza esperienza possa nel giro di un mese ( dato che la riapertura degli asili è prevista per i primi di settembre ) apprendere l'esperienza che invece hanno le maestre precarie già presenti in graduatoria;

Si interrogano Sindaco e Assessore competente per


- comprendere le volontà della Giunta in merito alle questioni poste con particolare riferimento alle assunzioni del personale educativo sia in termini quantitativi che in termini di modalità;

- sollecitare la convocazione di una commissione urgente, alla presenza delle organizzazioni sindacali, affinche siano esplicate le intenzioni dell'amministrazione con particolare riferimento alle affermazioni dell'Assessore sulla volontà di esternalizzare il servizio;

 

Monica Sambo

 
 
Pubblicata il 12-08-2016 ore 10:50
Ultima modifica 12-08-2016 ore 10:50
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