Lista Civica Casson - Interrogazione nr. d'ordine 1944

Venezia, 15 giugno 2020
nr. ordine 1944
n p.g. 132
 

All'Assessore Michele Zuin


e per conoscenza

Alla Presidente della X Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare X Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Home Festival e gestione grandi eventi

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che

• in data 10 aprile 2018 Vela Spa, mediante avviso pubblico denominato "Manifestazione d’interesse per grandi eventi musicali 2019 e anni seguenti su aree del Comune di Venezia", ha avviato un’istruttoria finalizzata all’individuazione di soggetti in possesso di comprovata specializzazione e significativa professionalità organizzativa nel settore musicale;

• con delibera 27 giugno 2018 n. 233, la Giunta Comunale, su proposta del Sindaco, ha preso atto e approvato l’esito di tale istruttoria, individuando nella società Home Entertainment srl il futuro partner privato dell’Amministrazione Comunale e della sua controllata Vela Spa nell’ambito dell’organizzazione di grandi eventi musicali, con utilizzo esclusivo del Parco di San Giuliano per nove anni;

• la sopracitata delibera 233/2018 indirizza le successive stipule contrattuali tra Vela Spa, Comune di Venezia e Home Entertainment srl, definendo rilevanti aspetti organizzativi ed economici, tra cui il budget minimo dell’investimento artistico per l’evento denominato Home Festival (1 milione di euro con aumento annuale di 200 mila euro) completamente a carico della società partner, un contratto di fideiussione bancaria o assicurativa per un importo di 100 mila euro a garanzia dell’area, una penale per ogni anno di mancata realizzazione dell’evento Home Festival;

Considerato che

• la prima edizione di Home Venice Festival si è svolta tra il 12 e il 14 luglio 2019 al Parco di San Giuliano, senza riuscire a soddisfare le attese «di 50 mila spettatori», di cui alla delibera 233/2018;

• la prima edizione di Home Venice Festival è stata caratterizzata dalla cancellazione improvvisa di importanti headliner annunciati nei mesi precedenti al pubblico, comunicata attraverso i canali social solo in data 27 giugno;

• la società Home Entertainment srl, con ragione sociale mutata in Output srl, iscritta al registro della start up innovative del Ministero dello sviluppo economico, risulta dal dicembre 2019 in fase di concordato, assoggettata ad una procedura di composizione della crisi da sovra-indebitamento, gestita nell'ambito della occ “Equità e Giustizia” del comune di Villorba (proc.120/2019);

• un annuncio dalla pagina facebook di Home Festival, che non trova riscontri né nelle comunicazioni ufficiali di Vela spa né in quelle del Comune di Venezia, ma che è stato ampiamente ripreso da organi di stampa locali e nazionali, dichiara l’annullamento dell’edizione di Home Festival prevista dal 10 al 12 luglio 2020;

• sempre da articoli di stampa sono emerse, oltre a una pesante condizione debitoria nei bilanci della società Home Entertainment srl già a decorrere dall’esercizio del 2018, situazioni di disagio di natura contrattuale privatistica da parte di numerosi operatori professionali del mondo dello spettacolo, che lamentano nei confronti degli organizzatori, al termine della prima edizione di Home Venice Festival, ingenti esposizioni debitorie e insoluti;

• il controllo della società Home Entertainment srl, al momento dell’accordo con il comune di Venezia e con Vela spa, risultava detenuto per le quote di maggioranza (90%) da una holding chiamata “Home of Love srl” a sua volta controllata al 95% dal signor Amedeo Lombardi, figura di comprovata esperienza nel settore degli eventi dal vivo;

• il 18 luglio 2019, quattro giorni dopo il termine della prima edizione di Home Venice Festival, veniva fondata una nuova società denominata "Home Festival srl", afferente alla medesima holding “Home of Love srl”;

• risulta da visure camerali che in data 19 novembre 2019 e 25 novembre 2019, con la nomina rispettivamente di socio unico e amministratore unico, il controllo del gruppo societario e specificatamente di “Home Of Love srl” e di “Home Festival srl” passa da Amedeo Lombardi (che rimane socio unico di “Home Entertainment srl”) alla madre Michelina Viglione;

• la neonata società, “Home Festival srl”, nuovamente iscritta al registro delle start up innovative del Ministero dello Sviluppo Economico, è destinataria da parte di Vela spa di un ingaggio economico di 200 mila euro, attraverso procedura negoziata senza previa pubblicazione denominata “Creazione di pacchetti per partnership/sponsor relativi all'evento Home Festival 2020”, che risulta ultimata al 18/03/2020, a partire dal 12/12/2019;

Considerato, inoltre, che

• il settore dello spettacolo e dell’intrattenimento, anche per effetto delle limitazioni imposte dall’emergenza legata alla pandemia da Coronavirus, si trova a dover affrontare una gravissima crisi congiunturale e necessita di un concreto e ampio sostegno;

• è emersa negli ultimi mesi l’impossibilità da parte di molti creditori legati all’indotto di settore, coinvolti operativamente nella manifestazione del 2019, di ottenere il pagamento integrale o parziale dei servizi svolti durante il festival;

• nelle strategie di marketing degli organizzatori dell’Home Festival, orientate soprattutto all’utilizzo dei social network verso una platea internazionale, è stata perseguita una sistematica associazione del marchio “Home” alla città di Venezia;

• non si conosce a che titolo il marchio “Home” sia stato utilizzato anche nell’ambito delle manifestazioni del Carnevale 2020 in Piazza San Marco;

• sono state riferite agli scriventi notizie circa l’eventuale voltura delle obbligazioni contrattuali tra Vela spa e Comune di Venezia da “Home Entertainment srl”, attualmente in procedura concorsuale, a “Home Festival srl”;

• le complessive variazioni societarie sopra elencate poste in essere nell’ultimo anno, nella sostanziale inattività del Comune di Venezia e di Vela spa, pur afferendo ad un ambito di natura privata, non si possono interpretare come neutri passaggi gestionali, ma si concretizzano in un sostanziale effetto di elusione nei confronti delle obbligazioni con i fornitori d’opera e di mantenimento del contratto di esclusiva per l’uso di parco San Giuliano, che è bene pubblico;

Tutto quanto premesso e considerato,

SI INTERROGANO IL SINDACO,
L’ASSESSORE ALLE ATTIVITA’ CULTURALI E L’ASSESSORE ALLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE

per sapere
• se si intenda avviare, o sia già stata avviata e con quali esiti, un’attività di verifica puntuale rispetto all’adempimento di Home Entertainment srl, e/o di eventuali società ad essa subentrate, delle condizioni contrattuali sottoscritte a luglio 2018 con l’Amministrazione Comunale e la sua controllata;

• se alla luce degli annullamenti avvenuti del cast artistico sia stato comunque rispettato, per l’edizione 2019, il vincolo contrattuale citato in delibera n. 233/2018 di 1 milione di euro di spesa per cachet;

• quali presupposti e quali verifiche preventive, a tutela dell’immagine della città e dell’investimento di risorse pubbliche, siano stati posti in essere nella fase istruttoria dell’accordo con Home Entertainment srl;

• quale sia stato l’effettivo numero di spettatori paganti dell’edizione di Home Venice Festival, organizzato in stretta collaborazione e con il supporto costante di Vela spa;

• se saranno applicate penali a seguito dell’annullamento dell’edizione 2020 e quali eventuali stipule contrattuali escludano tale ipotesi;

• in cosa sia consistita dettagliatamente la “Creazione di pacchetti per partnership/sponsor relativi all'evento Home Festival 2020”, in che parte sia stata effettivamente già liquidata da Vela spa tale voce di spesa, come sia stata individuata la società destinataria e, considerata l’ingente somma (200 mila euro), se sia prevista e disponibile una puntuale rendicontazione a riguardo, se infine tale “contributo” sia compatibile con i vincoli contrattuali stabiliti nel 2018;

• se non si ritenga per il futuro di valutare una diversa strategia di valorizzazione del parco di San Giuliano, anche attraverso l’individuazione di nuovi soggetti, legittimamente recedendo dall’accordo e attivando un nuovo bando di gara;

• se si sia considerato, in sede politica oltre che amministrativa, il danno in termini economici e patrimoniali, causato dalle vicende societarie sopra esposte, nei confronti delle numerose aziende di filiera che operano nel nostro territorio;

• se non si intenda, nella promozione di sani rapporti di natura economica, valutare in futuro nuove e particolari precauzioni, in ambito regolamentare e contrattualistico, nel rapporto dell’amministrazione pubblica con società private, come quelle iscritte al registro delle start up innovative, sottoposte a regimi semplificati di diritto fallimentare come la legge 3/2012, soprattutto quando queste si trovino a trarre godimento economico esclusivo di beni, terreni e strutture di proprietà pubblica;

• se sia stato valutato il danno di immagine occorso all’amministrazione e all’intera città dalla cattiva gestione dell’evento in termini di trasparenza e dalle polemiche scaturite per effetto del suo improvviso ridimensionamento artistico;

• con quale formula sia avvenuto il coinvolgimento del marchio Home nella recente edizione del Carnevale in piazza San Marco.

Rocco Fiano

Monica Sambo
Giovanni Pelizzato
Nicola Pellicani
Francesca Faccini

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