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Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 1814

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1814 32 07/02/2020 Monica Sambo
 
Rocco Fiano
Giovanni Pelizzato
Nicola Pellicani
Bruno Lazzaro
Emanuele Rosteghin
Vicesindaco
Luciana Colle
 
e p. c.
Al Presidente della VII Commissione
12/02/2020 13/03/2020 in Commissione

 

 

Venezia, 7 febbraio 2020
nr. ordine 1814
n p.g. 32
 

Alla Vicesindaco Luciana Colle


e per conoscenza

Al Presidente della VII Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VII Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: AUMENTO CANONI ALLOGGI ERP – mancata rideterminazione dei canoni e restituzione delle maggiorazioni versate nei mesi precendenti

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

PREMESSO CHE:

- la Regione Veneto, a seguito della approvazione della Legge Regionale n. 39 del 2017, ha approvato con DGR/2018/1119 il Regolamento Regionale n. 4/2018;

- con detta legge è stata riformulata la normativa in materia di edilizia residenziale pubblica in Veneto. La suddetta legge regolamenta anche l’attività delle Ater e disciplina l’accesso all’edilizia residenziale pubblica, oltre che l’ammontare dei canoni e le procedure attraverso le quali si procede alla decadenza;

- con DGR n. 1173/2018 la Regione Veneto ha approvato gli schemi di bando di concorso per l’assegnazione dell’alloggio e lo schema di domanda;

- l’art. 25 della Legge Regionale 39/2017 stabiliva tra i requisiti per l’accesso alla residenza pubblica che gli inquilini debbano essere in possesso di “situazione economica del nucleo familiare, rappresentata dall’ISEE - ERP ai sensi dell’articolo 27”;

- l’art. 27 della Legge Regionale 39/2017 stabiliva che “il valore dell’ISEE-ERP ai fini dell’accesso all’edilizia residenziale pubblica (...) è fissato in euro 20.000,00”;

- l’art. 42 stabiliva che “Il Comune e l’ATER provvedono annualmente alla verifica della situazione economica degli assegnatari sulla base dell’attestazione ISEE”;

- l’art. 50 della legge stabiliva, in merito anche agli attuali inquilini di case ERP che “il mancato possesso dei requisiti di cui all’articolo 25, per i contratti di locazione in essere, comporta la decadenza dall’assegnazione dell’alloggio e, conseguentemente, la risoluzione di diritto del contratto di locazione, a condizione che detti requisiti non vengano ripristinati entro il termine previsto per il rilascio dell’alloggio; la risoluzione del contratto determina l’obbligo del rilascio dell’alloggio entro ventiquattro mesi dalla relativa comunicazione”;

- la DGR citata ed in particolare il regolamento prevedevano la rideterminazione dei canoni di locazione;

PREMESSO INOLTRE CHE


- per effetto degli atti regionali citati, nel Comune di Venezia sono state notificate numerosissime lettere di sfratti da eseguire entro due anni, determinando nel Comune di Venezia una vera e propria situazione di emergenza abitativa e sociale;

- sempre per effetto degli atti regionali citati, si sono registrati nel Comune di Venezia, in relazione alle abitazioni ATER o di proprietà del Comune, numerosi casi di aumenti dei canoni di locazione, sproporzionati rispetto al reddito dei nuclei famigliari;

- molti inquilini hanno avuto enormi difficoltà a pagare i nuovi canoni (con aumenti anche del 400%);


PRESO ATTO CHE

- dopo innumerevoli sollecitazioni da parte dei sindacati, degli inquilini e delle forze politiche di opposizione, la Regione del Veneto ha modificato gli atti normativi citati;

- la Regione è intervenuta mediante una modifica alla legge n. 39 del 2017 mediante l’art. 25 del collegato alla legge di stabilità regionale 2020;

- con DGR n. 1919 del 17 dicembre 2019 sono state approvate le disposizioni attuative del comma 6 bis dell’art. 7 del Regolamento regionale n. 4/2018 in materia di edilizia residenziale pubblica e si recepiscono le raccomandazioni formulate nel parere n. 473 rilasciato in data 12.12.2019;

- inoltre è stato approvato il Regolamento regionale n. 4 del 19 dicembre 2019 per la modifica del regolamento regionale 10 agosto 2018, n. 4 "Regolamento regionale in materia di edilizia residenziale pubblica. Articolo 49, comma 2, legge regionale 3 novembre 2017, n. 39", con pubblicazione Bur n. 146 del 20/12/2019;


APPURATO CHE

- dopo mesi di sacrifici da parte degli inquilini , e dopo le modifiche normative e regolamentari citate, sia INSULA che ATER continuano ad applicare i canoni maggiorati;

- non sono ancora state rimborsate agli inquilini le somme relative ai canoni maggiorati dei mesi precedenti;


Tutto ciò premesso si interroga il Sindaco per sapere se

• intenda intervenire con urgenza richiedendo ad INSULA la rideterminazione dei nuovi canoni, nonché a procedere celermente al rimborso dei canoni maggiorati relativi ai mesi precedenti;


• intensa chiarire i motivi di questo ritardo ed eventualmente sollecitare urgentemente la regione per la modifica della normativa;

Si richiede inoltre di convocare con urgenza una commissione consiliare sul tema .

 

 

Monica Sambo

Rocco Fiano
Giovanni Pelizzato
Nicola Pellicani
Bruno Lazzaro
Emanuele Rosteghin

 
 
Pubblicata il 07-02-2020 ore 20:37
Ultima modifica 07-02-2020 ore 20:37
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