nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1689 | 232 | 02/09/2019 | Renzo Scarpa |
Sindaco Luigi Brugnaro e p. c. Al Presidente della IV Commissione inoltrata a Assessore Francesca Zaccariotto inoltrata a Sindaco Luigi Brugnaro inoltrata a Assessore Renato Boraso |
03/09/2019 | 03/10/2019 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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delega | 11-09-2019 | Leggi |
dichiarazione di non competenza | 06-09-2019 | Leggi |
delega | 04-09-2019 | Leggi |
Venezia, 2 settembre 2019
nr. ordine 1689
n p.g. 232
Al Sindaco Luigi Brugnaro
e per conoscenza
Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Incidenti ai pontili Actv di Venezia.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
PREMESSO CHE:
• La notizia documentata oggi dai quotidiani (“Pali ko, imbarcadero chiuso”. Allegato 1) desta notevole preoccupazione: ieri, domenica 1 settembre, sono ceduti i pali di sostegno dell’imbarcadero Actv di Santa Marta e la struttura è collassata fragorosamente, precipitando in acqua.
CONSIDERATO CHE:
• fatti come questi rappresentano, purtroppo, tutt’altro che casi fortuiti, qualche mese fa, infatti, durante la notte tra sabato 18 e domenica 19 maggio u.s., la stessa sorte è capitata all’imbarcadero del Tronchetto ("Tronchetto, giù i pali del pontone e la passerella finisce in acqua. Allegato 2), dove i pali di sostegno sono caduti di schianto e successivamente anche al Lido, San Nicolò, lo scorso 17 agosto (“A San Nicolò crolla la passerella”. Allegato 3);
• di fronte ad accadimenti come questi, non basta tirare un sospiro di sollievo, perché i danni sono rimasti limitati alle strutture e, fortunosamente, non hanno coinvolto persone, ma ci si deve interrogare su cosa sarebbe potuto succedere se i cedimenti si fossero verificati in altri momenti della giornata o diverse situazioni, considerando il numero elevatissimo di persone che attraversano, quotidianamente, i pontili (e la relativa sollecitazione alla quale sono sottoposti gli impianti);
• al di là delle cause, che possono essere molteplici e concomitanti è evidente come il ripetersi di queste situazioni non siano fatti imprevedibili e che alla base, vi sia la mancanza di una strategia preventiva fatta di puntuale manutenzione delle strutture e di controlli costanti, in grado di scongiurare tali accadimenti e le relative e possibili tragedie. Quella stessa manutenzione che viene richiesta a gran voce anche dai lavoratori e dai loro rappresentanti;
• episodi come questi si inseriscono in un contesto di diffusa apprensione e fanno riflettere come il problema, cruciale, della sicurezza fisica di Cittadini e visitatori investa molti aspetti che devono essere affrontati nel loro complesso.
SI CHIEDE, PERTANTO, AL SINDACO, ANCHE IN QUALITÀ DI RESPONSABILE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DEI CITTADINI:
• di chiarire se i tre episodi elencati abbiano le stesse cause, quali esse siano e a chi siano da imputarsi le relative, gravi, responsabilità;
• se, in ogni caso, non sia necessario imporre una maggiore sorveglianza alle strutture con la predisposizione di appositi report da rendere pubblici e, sulla base di questi, imporre e garantire una costante e puntuale manutenzione che eviti il ripetersi di tali incidenti che mettono a repentaglio l’incolumità di Cittadini e visitatori;
• cosa risulti al Comune, nell’ambito degli obbligatori controlli che devono essere esercitati sulla gestione di un così fondamentale servizio pubblico;
• di convocare una Commissione urgente al fine di informare il Consiglio circa quanto sopra esposto e chiarire quali provvedimenti intenda adottare in merito.
Allegati
Allegato 1 (PDF - 126 kb)
Allegato 2 (PDF - 287 kb)
Allegato 3 (PDF - 104 kb)
Renzo Scarpa
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