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Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 1541

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1541 109 21/05/2019 Monica Sambo
 
Giovanni Pelizzato
Bruno lazzaro
Emanuele Rosteghin
Nicola Pellicani
Sindaco
Luigi Brugnaro
 
e p. c.
Alla Presidente della I Commissione
 
inoltrata a
Assessore Paolo Romor
27/05/2019 26/06/2019 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare11-10-2019Leggi
delega28-05-2019Leggi

 

Venezia, 21 maggio 2019
nr. ordine 1541
n p.g. 109
 

Al Sindaco Luigi Brugnaro


e per conoscenza

Alla Presidente della I Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare I Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Anagrafe e Stato civile. Carenza di organico e carichi di lavoro

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che
- Il personale in servizio presso gli uffici comunali di anagrafe e stato civile è costantemente diminuito dal 2015 ad oggi, sia per effetto dei pensionamenti, che a causa della mancata stabilizzazione di molti dei lavoratori a tempo determinato, voluta dall’attuale Amministrazione;
- nello stesso arco temporale, il numero delle pratiche svolte dagli uffici, indipendentemente dalle tipologie, è, invece, aumentato costantemente, arrivando nel 2018 ad un totale di 1.117.874 pratiche svolte, come risulta dalla somma delle pratiche svolte riportate nella risposta all’accesso agli atti;

Premesso inoltre che
- lo scrivente gruppo consiliare ha già provveduto a segnalare da diversi mesi, con molteplici atti ispettivi ed interventi a verbale nelle riunioni di commissione e nei Consigli comunali, le difficoltà e le criticità in cui operano gli uffici di Anagrafe e Stato Civile, con le conseguenti ripercussioni nella qualità del servizio erogato segnalate anche da parte della cittadinanza;

Considerato che
- le unità totali di personale in servizio al 31/03/2019, da accesso agli atti risultano essere 116;
- Il rapporto quindi tra unità in servizio e numero di pratiche svolte, dimostra (dividendo le pratiche svolte nel 2018) che con l’attuale dotazione organica, ogni dipendente dovrebbe svolgere 9636,84 pratiche in un anno;

Evidenziato che

- Un tale rapporto numerico rappresenta un evidente sovraccarico di lavoro che, oltre a compromettere il benessere psico-fisico del lavoratore, espone inutilmente il servizio alla possibilità di errori e o disservizi;

Atteso che

- risulterebbe dai resoconti sindacali che durante il tavolo di trattativa sindacale del giorno15/05/2019, in tema di prossime assunzioni di personale, il Direttore delle risorse umane abbia dichiarato di voler “potenziare” i servizi di anagrafe e stato civile attribuendo 2 unità di categoria B e 1 di categoria C;
- durante il tentativo di raffreddamento e conciliazione ai sensi della legge 146/1990 tenutosi in data 17/5/2019 presso la Prefettura di Venezia sembra che il Direttore del Personale del Comune abbia manifestato la disponibilità a coprire le postazioni che si renderanno vacanti a seguito dei pensionamenti che si verificheranno nel corso del 2019, nel settore Anagrafe e Stato Civile, oltre che con le 3 assunzioni di cui sopra, anche con ulteriori 5 inserimenti derivanti da procedure di mobilità, interna ed esterna. Si rileva come lo strumento della mobilità, su base volontaria, non offra per sua natura le dovute e necessarie garanzie di sostituzione del personale in quiescenza;
- una maggiorazione di 3 (o 8 nella migliore delle ipotesi) unità sarebbe forse appena sufficiente a coprire i pensionamenti previsti per il 2019 – 2020 e non comporterebbe quindi alcun beneficio in termini di alleggerimento del carico di lavoro dei singoli dipendenti;
- desta inoltre preoccupazione il fatto che il personale che verrà sostituito possiede delle capacità e delle competenze specifiche che andranno formate e ricreate nel personale neo assunto, se si vuole mantenere inalterato il livello qualitativo del servizio esterno;

Ritenuto, quindi, che
- Si necessario intervenire assumendo un numero maggiore di unità di personale, a partire dalle graduatorie ancora in essere derivanti dalle procedure di superamento del precariato;


TUTTO QUANTO PREMESSO E CONSIDERATO, SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE SE

- sia al corrente della situazione in cui sono costretti a lavorare i dipendenti dei servizi di Anagrafi e stato civile del Comune di Venezia che comporta un grave rischio di ricadute sul benessere psico – fisico delle lavoratrici e dei lavoratori dei servizi stessi, oltre che mettere a rischio i livelli qualitativi del servizio reso alla cittadinanza;
- intenda porre rimedio alla situazione descritta e con quali tempistiche.

 

Monica Sambo

Giovanni Pelizzato
Bruno lazzaro
Emanuele Rosteghin
Nicola Pellicani

 
 
Pubblicata il 21-05-2019 ore 11:35
Ultima modifica 21-05-2019 ore 11:35
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