Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 1537

Venezia, 17 maggio 2019
nr. ordine 1537
n p.g. 99
 

Al Sindaco Luigi Brugnaro


e per conoscenza

Alla Presidente della VI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VI Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Museo Correr: spostamento biblioteca

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che
• il Museo Correr, situato in Piazza San Marco, è una delle istituzioni culturali più importanti di Venezia. Da quasi duecento anni, grazie all'opera benemerita di Teodoro Correr, il Museo custodisce una collezione straordinaria di materiali fondamentali per lo studio della storia di Venezia, tra oggetti d'arte, libri e manoscritti antichi, che vengono consultati da studiosi di tutto il mondo;

Considerato che
• l'Amministrazione comunale ha manifestato l'intenzione di voler trasferire parte della biblioteca del Museo Correr a Mestre, nei locali dell'ex emeroteca in Piazza Ferretto, da tempo abbandonata, con l'obiettivo di rilanciare uno spazio vuoto in pieno centro cittadino;

Considerato, inoltre, che
• il recupero dell'ex emeroteca fa parte di un piano complessivo di riqualificazione del centro di Mestre, promosso dalla precedente Amministrazione, che ha coinvolto in particolare le aree comprese tra Riviera XX Settembre, via Poerio, via Brenta Vecchia e Piazzale Donatori di Sangue e comprende anche M9, il nuovo Museo del Novecento, realizzato da Fondazione di Venezia e recentemente inaugurato;
• l'opera di rigenerazione urbana, con l'arrivo dell'attuale amministrazione, non è più proseguita e, in quest'ambito, anche i tentativi di recupero dell'ex emeroteca di via Poerio sono finora falliti;

Visto che
• è opinione diffusa tra gli studiosi che vi sia la necessità di mantenere integre le collezioni antiche del Museo Correr e che l’ampliamento degli spazi espositivi del Museo, infatti, non possa prescindere dagli strumenti preziosi, come i libri e i manoscritti, che servono allo studio delle collezioni e sono unanimemente riconosciuti come strumenti fondamentali di ricerca;
• per questo, oltre 200 personalità del mondo della cultura hanno firmato un appello contro lo spostamento dei materiali;

Atteso che
• l'eventuale trasferimento di parte della biblioteca rischierebbe di privare l'area Marciana di una delle poche funzioni culturali e sociali rimaste, consegnando la Piazza esclusivamente alla monocultura turistica;

Ritenuto, infine, che
- sia un errore pensare all'utilizzo delle strutture ad uso culturale della terraferma per ospitare materiali, sebbene di grande valore, che non trovano spazio nella Città Antica;
- sia fondamentale che Venezia conservi tutte le opere e i documenti che contribuiscono a farne un luogo esclusivo e che sia altrettanto importante che in Terraferma vengano sviluppati progetti culturali legati in particolare alla contemporaneità, valorizzando, così, la forza del Comune di Venezia di contenere in sé realtà diverse, ma tra loro complementari;

TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO,
SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

- se intenda salvaguardare la collezione del Museo Correr nel suo insieme organico di collezioni e materiali bibliotecari e, quindi, di riconsiderare il trasferimento e lo smembramento della biblioteca del Museo Correr, mantenendo volumi e materiali all'interno delle strutture museali di Piazza San Marco.

Nicola Pellicani

Monica Sambo
Emanuele Rosteghin
Bruno Lazzaro
Rocco Fiano
Francesca Faccini
Giovanni Pelizzato

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