Lista Civica Casson - Interrogazione nr. d'ordine 144

Venezia, 11 dicembre 2015
nr. ordine 144
n p.g. 32
 

All'Assessore Renato Boraso


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Pista ciclabile Mestre - Venezia

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che la realizzazione del collegamento ciclabile Mestre – Venezia è un'opera prioritaria per la messa in sicurezza di ciclisti e pedoni (cittadini, studenti, lavoratori e turisti) in transito sul Ponte della Libertà;

Visto che Venezia è al centro di itinerari ciclo-turistici nazionali ed europei, con conseguenti significativi ritorni economici ed immagine per la città, il territorio e regione;

Constatato che l'Assessore alla Mobilità, nella risposta all'interrogazione n. d’ordine 86-prot. n. 21 del 26.10.2015 relativa all'oggetto:
- ravvisa diverse criticità realizzative (punti 2 – 3);
- ha verificato la fattibilità tecnica di un Bicipark del Tronchetto;
- ha avviato lo studio per il collegamento della ciclabile Mestre – Venezia con il Parco di S. Giuliano;

Evidenziato che lo stesso Assessore “valuta di interdire” temporaneamente il transito di ciclisti sul Ponte della Libertà, obbligati quindi all'uso di treno e tram da Mestre (e senza bicicletta), e di conseguenza anche ai residenti del Centro Storico in direzione della Terraferma;

Atteso che tale soluzione, se attuata, sarebbe economicamente dannosa per gli operatori ciclo-turistici (circa 6.000 arrivi di turisti annui, con tassi di crescita del 5%) e oltremodo grave per cittadini e ACTV (circa 60.000 biglietti di traghetto annui da fonte ACTV), impossibilitati a raggiungere in bici le isole, il litorale e Chioggia;

Si interrogano il Sindaco e l’Assessore alla Mobilità per sapere:

- quali siano le mancanze progettuali e relative responsabilità;
- se intendono avviare una soluzione provvisoria del problema viario con passaggi ciclo-pedonali e semafori a chiamata;
- se hanno valutato i disagi e le conseguenze di dirottare su tram e treno i gruppi di ciclisti, alla luce del diradamento delle frequenze, in particolare domenicali, dei mezzi di trasporto;

Per quanto sopra si propone pertanto:

- di incontrare da subito le associazioni turistiche ed amatoriali di riferimento per individuare soluzioni provvisorie e tempi di realizzazione dell'opera, nello spirito di civile collaborazione e confronto con i cittadini elettori.

Francesca Faccini

Felice Casson
Rocco Fiano
Giovanni Pelizzato
Nicola Pellicani

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