Seduta del 15-01-2018 ore 11:00
Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Ottavio Serena, Chiara Visentin, Sara Visman
Consiglieri presenti: Maika Canton, Barbara Casarin, Paolino D'Anna, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Alessandro Scarpa, Ottavio Serena, Sara Visman, Saverio Centenaro (assiste), Maurizio Crovato (sostituisce Ciro Cotena), Alessio De Rossi (sostituisce Luca Battistella), Andrea Ferrazzi (sostituisce Monica Sambo), Elena La Rocca (sostituisce Davide Scano), Nicola Pellicani (sostituisce Giovanni Pelizzato), Francesca Rogliani (sostituisce Chiara Visentin), Silvana Tosi (sostituisce Giovanni Giusto)
Altri presenti: Assessore Giorgio D'Este, Commissario Paolo Giupponi, Consigliera comunale Maika Canton.
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 11.16 il Presidente Enrico Gavagnin constatato il numero legale da inizio alla riunione di commissione e legge l'odg. Invita l'interpellante a presentare le interpellanze.
CANTON descrive l'interpellanza puntualizzando che si tratta di rifiuti abbandonati. Ritiene che i rifiuti ingombranti spesso vengono abbandonati perchè non si vuole aspettare l'imbarcazione o il camion di VERITAS. Ricorda inoltre l'abbandono dei calcinacci e dei materiali di risulta da cantieri.
GAVAGNIN sottolinea le domande dell'interpellanza ed invita il funzionario Giupponi a rispondere.
GIUPPONI risponde chiarendo il lavoro che la Polizia Locale sta facendo in sinergia con gli ispettori di VERITAS, redigendo molti verbali. Spiega le tipologie degli abbandoni e dei verbali differenziando tra Mestre e Venezia.Ritiene che la presenza sul territorio sia molto importante.
CANTON porta ad esempio una prova di iter classico per accedere al servizio ingombranti, senza ottenere un servizio adeguato. Successivamente ha coinvolto il Direttore Razzini, ma ovviamente questa non è una procedura attuabile. Sottolinea i tempi lunghi di attesa per questa raccolta degli ingombranti, con probabili costi aggiuntivi. Ritiene utile comprendere chi abbandona i rifiuti.
GIUPPONI sottolinea che l'utilizzo delle telecamere era stato limitato dal garante per la privacy, e l'indicazione del cittadino non risolve la questione dell'abbandono.
CANTON ribadisce che quindici giorni per rimuovere gli igombranti in estate sono troppi.
D'ESTE espone il proprio disappunto rispetto agli abbandoni degli ingombranti. Fa sapere che si sta avviando un processo di riorganizzazione dell'ufficio ambientale. Ritiene che aumentare i controlli sia possibile se si attua una sinergia di rete. Ricorda che pur esistendo dei problemi nella gestione dei controlli ambientali, le azioni repressive vengono organizzate dalla Polizia Giudiziaria. Afferma di convocare le parti per cercare un ridimensinamento del fenomeno.
GIACOMIN sottolinea che la problematica è delicata sia per il territorio della terraferma che per la Città Antica. Evidenzia che i posti dove avviene l'abbandono sono sempre gli stessi. Auspica che il senso civico sia aumentato e che gli operatori ecologici vengano formati per raccogliere subito gli ingombranti.
GIUPPONI spiega che i verbali amministrativi sanzionano persone fisiche e non aziende, per queste ultime la procedura è diversa. Chiarisce che la Polizia Locale non interviene sull' organizzazione di VERITAS. Fa sapere che VERITAS interviene sui rifiuti speciali solo su indicazione dei LLPP, che poi rimborserà ad hoc . Evidenzia che l'iter ingombranti potrebbe in effetti essere più snello.
LA ROCCA ritiene che l'intervento degli ingombranti dovrebbe essere fatto entro le 24 ore; VERITAS dovrebbe organizzare una procedura che faccia partire le denuncie in modo automatico, in modo particolare quando c'è la presenza di un filmato.
CANTON sottolinea che il cittadino ha dei ritardi nelle risposte da parte di VERITAS.
PEA evidenzia che esiste un problema di cultura civica; propone di audire la Dirigenza di VERITAS sul tema. Chiede chiarimenti sulle telecamere da installare nel territorio veneziano, sulla classificazione dei rifiuti prodotti dalle aziende e in modo particolare lo smaltimento conseguente ai cantieri edili.
LAVINI chiarisce che le due interpellanze sono analoghe, si differenziano nell'indicazione del territorio.Propone di affrontare il problema delle micro-discariche anche in 5° Commissione.
GAVAGNIN ringrazia la Presidente della 5° Commisisone per la proposta, ritienendo utile un ulteriore approfondimento su questo tema anche in 5° Commissione.
DE ROSSI chiede che si possa organizzare una commisisone ad hoc così da poter affrontare la problematica in modo completo.
VISMAN auspica che si possa organizzare una riunione con VERITAS. Ritiene che tendenzialmente i cittadini stanno migliorando il loro impegno civico. Fa presente che a Venezia Centro Storico, manca un ecocentro dove scaricare gli ingombranti.
LAZZARO esprime la propria convinzione che ci debba essere sempre un interlocutore diretto per dare le risposte adeguate al problema. Ritiene che negli altri comuni la questione della Privacy rispetto alle telecamere sia risolta.
D'ESTE fa sapere che organizzerà un tavolo sul tema per migliorare il sistema in essere e approfondire la normativa del settore. Informa che su questa questione si possono utilizzare sistemi di telecamere mobili nascoste.
Alle ore 12.09 esce il consigliere Centenaro.
FORMENTI pone una riflessione sulla delazione che il cittadino potrebbe fare, avvisando la centrale operativa della Polizia Locale.
GIUPPONI chiarisce che la Centrale Operativa destina l'indicazione ottenuta al servizio competente.
CANTON richiede un'altra riunione di commisisone sull'argomento. Esprime la propria parziale soddisfazione.
Alle ore 12.20 escono le consigliere Canton e La Rocca.
FERRAZZI sottolinea che l'interpellanza risulta precisa nella sua stesura e richiesta. Chiede che venga data una risposta precisa sulla questione della privacy. Indica una micro-discarica in via del Tinto.
PELLICANI sottolinea che al più presto venga organizzata una riunione di commissione con VERITAS sul tema. Invita ad utilizzare le telecamere mobili.
D'ESTE ribadisce che verrà organizzato un tavolo ad hoc sul tema, e verrà adottato il controllo mobile con operatori della Polizia Locale. Fa sapere che VERITAS utilizza un istituto autorizzato per i controlli.
Alle ore 12.30 conclusasi la discussione il Presidente Enrico Gavagnin chiude la riunione di commissione.
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