nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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677 | 22 | 22/03/2017 | Monica Sambo Andrea Ferrazzi Bruno Lazzaro Rocco Fiano |
23/03/2017 |
Venezia, 22 marzo 2017
nr. ordine 677
n p.g. 22
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Precarietà della navigazione nel canale di San Secondo
Premesso che
- la legge n°366 del 1963 assegna al Magistrato alle Acque (ora sostituito con il Provveditorato interregionale per le opere pubbliche di Veneto, Trentino, Alto Adige e Friuli) le funzioni di sorveglianza sull'intera laguna di Venezia e la disciplina di tutto quanto abbia attinenza con il mantenimento del regime lagunare;
-la stessa legge individua il medesimo ente quale esecutore di tutte le opere necessarie al mantenimento dei canali di navigazione, esclusi quelli marittimi;
- un buono stato di manutenzione delle campate del Ponte della Libertà è essenziale per un corretto flusso e deflusso tra le acque della laguna Nord e quelle della laguna Sud;
Visto che sono molte le imbarcazioni tra pubbliche, private, commerciali e sportive che ogni giorno utilizzano il canale di San Secondo come via d'acqua per il collegamento tra la terraferma e le isole della laguna di Venezia;
Dato che
- Le recenti eccezionali secche della Laguna Veneziana hanno evidenziato un fenomeno già conosciuto ma mai reso così evidente nelle condizioni di normali Maree;
- il canale di San Secondo e le zone limitrofe ( Punta San Giuliano e il Seno della Sepa) stanno subendo da anni un fenomeno sempre più grave ed evidente di progressivo interramento;
- se non si provvederà allo scavo del Canale le attività che ivi si svolgono ( Trasporto Merci e Persone e quelle delle Società Sportive) saranno interessate da un progressivo intralcio se non addirittura un blocco;
Considerato che
- i problema sopraccitati creano gravi disagi alla sicurezza della navigazione, specialmente alle imbarcazioni di primo soccorso e soprattutto nei periodi di nebbia ed in orario notturno;
- continua a crescere la preoccupazione dei diportisti, testimoniata da varie segnalazioni fotografiche;
Preso atto che
una probabile concausa dell'interramento di questi canali può essere attribuita alla chiusura causata da detriti e sedimenti della quasi totalità degli archi del ponte traslagunare: il ponte ormai fa diga tra le due parti della Laguna impedendo il naturale ricambio d’acqua e lo scorrere corretto delle correnti in entrata ed in uscita;
per tutto ciò premesso
Si invitano il Sindaco e la Giunta
ad attivarsi nei confronti degli enti competenti affinché provvedano con urgenza allo scavo ed alla manutenzione dei canali navigabili afferenti le rive di Punta San Giuliano, il Canale di San Secondo e delle campate del Ponte della Libertà.
Monica Sambo
Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Rocco Fiano
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