nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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262 | 45 | 02/03/2016 | Giovanni Giusto |
02/03/2016 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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esito | 02-03-2016 | Leggi |
Venezia, 2 marzo 2016
nr. ordine 262
n p.g. 45
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: COLLEGATA alla PD 757/2015 “MODIFICHE AL REGOLAMENTO COMUNALE DELLE MUNICIPALITA’ (ARTICOLI 4,5,34,38 BIS, 41, 42, E 44)”
PREMESSO CHE
- Le Municipalità sono Circoscrizioni del Comune di Venezia costituite “quali organismi di partecipazione, di consultazione e di gestione dei servizi base, nonché di esercizio delle funzioni delegate dal comune” (d.lgs 267/2000 art. 17, commi 1).
- In ragione della loro natura le Municipalità stesse rappresentano le rispettive comunità, ne curano gli interessi e ne promuovono lo sviluppo nell'ambito dell'unità del Comune di Venezia e nella prospettiva della Città Metropolitana (Statuto Comune Venezia art. 22, comma 1) esercitandone le connesse funzioni.
CONSIDERATO CHE
- L'Amministrazione Comunale ha avviato un fase di riorganizzazione ed efficientamento dell'intera macchina comunale;
- nelle Linee di Mandato approvate in data 29.10.2015 si è previsto la “Revisione dell'assetto amministrativo e del ruolo delle Municipalità secondo criteri di efficientamento, centralizzando alcune funzioni fondamentali”
- che in data 01 febbraio 2016 è stata approvata a larga maggioranza la P.D. 727 del 16 dicembre 2015 “Criteri generali in materia di organizzazione degli uffici e dei servizi e di adozione del Regolamento sull'Ordinamento degli uffici e dei servizi”;
VISTO CHE
sono obiettivi dell'Amministrazione:
- la razionalizzazione delle competenze, per semplificare i processi evitandone la frammentazione e accelerare i tempi delle procedure;
- la ripartizione fra le competenze della gestione del Comune e delle Municipalità che sia funzionale al perseguimento anche di una maggiore razionalizzazione e di economie di scala, evitando duplicazioni di funzioni;
- una rivisitazione del sistema dei controlli, valorizzando il controllo strategico;
SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A:
- Perseguire il percorso di riorganizzazione ed efficentamento, così da poter portare ad una riduzione complessiva dei tempi di risposta alle pratiche e degli oneri a carico dei cittadini;
- Sostenere il ruolo propositivo e consultivo delle Municipalità nelle fasi di elaborazione della pianificazione strategica di ciascun territorio;
- Valorizzare le attività e le iniziative di promozione ed animazione sociale del territorio;
- Accelerare il percorso di informatizzazione per rendere più snelle le procedure amministrative, nelle more della semplificazione e superamento delle distanze fisiche, specie insulari.
- Garantire nella formulazione dei Regolamenti e dei Criteri di assegnazione dei diversi servizi, il riconoscimento delle specificità territoriale;
- A rendere noto al Consiglio entro 12 mesi dall'entrata in vigore delle delibere lo stato dell'arte, evidenziando i miglioramenti ottenuti e le aree di criticità.
Giovanni Giusto
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