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Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 1930

Logo Partito Democratico Monica Sambo
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1930 119 09/06/2020 Monica Sambo
 
Nicola Pellicani
Giovanni Pelizzato
Rocco Fiano
Assessore
Giorgio D'Este
10/06/2020 10/07/2020 scritta
 
rinviata
in Consiglio

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
cambio iter per scadenza termini risposta11-07-2020Inviata per la trattazione in Consiglio comunale ai sensi dell'art. 16 c. 5 del Regolamento del C.c.

 

Venezia, 9 giugno 2020
nr. ordine 1930
n p.g. 119
 

All'Assessore Giorgio D'Este


e per conoscenza

Al Presidente della II Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare II Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Nuovo Comando e Centrale operativa del Tronchetto - Infiltrazioni e problematiche

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

Premesso che:
- la nuova Centrale Operativa della Polizia Urbana di Venezia, non ancora entrata in funzione, ubicata all’isola del Tronchetto, ha appena subito un recentissimo intervento di ristrutturazione;


- il maltempo di questi giorni ha già messo in evidenza alcune pecche strutturali della nuova Centrale Operativa e dell’intera struttura;


- Consistenti infiltrazioni d’acqua hanno formato rivoli e pozzanghere all’interno dei nuovi locali della Centrale creando scompiglio e preoccupazione per le persone e le apparecchiature installate all’interno;


- In questa sede sono collocati anche numerosi uffici dotati di delicati strumenti.


Considerato che:

- si parla di una struttura nuova e di apparecchiature nuove che dovrebbero quindi essere garantite da acquazzoni e temporali;

- non si hanno ancora dati certi sull’entità dei danni e, soprattutto, delle cause che però dovranno al più presto essere note e risolte;

- la struttura si compone anche di locali al piano interrato destinati a spogliatoio e cambio del personale in servizio;

- non si hanno ancora informazioni e dati che illustrino gli interventi strutturali svolti e lo stato dell’arte della ristrutturazione;

- non è dato sapere se la struttura ed i locali che ospitano i lavoratori siano già pienamente agibili e se gli impianti di aerazione, soprattutto nel seminterrato siano operativi ed efficienti.
Considerato inoltre che:

- i Rappresentanti dei lavoratori per la Salute e la Sicurezza hanno richiesto, in via preventiva, di allontanare i dipendenti dalla sede a rischio.

TUTTO QUANTO PREMESSO E CONSIDERATO SI INTERROGANO IL SINDACO E GLI ASSESSORI COMPETENTI PER SAPERE:


- l’entità degli eventuali danni provocati dalle infiltrazioni;

- come mai una struttura così recente debba già soffrire di infiltrazioni d’acqua durante un semplice temporale;

- quale sia la eventuale responsabilità dell’Impresa che ha svolto i lavori di ristrutturazione dello stabile;

- se i sistemi di areazione della struttura, soprattutto quelli del seminterrato, siano attivi e, se no, quando si intende attivarli e come viene gestita la permanenza del personale nei locali fino alla loro attivazione;

- se attualmente la struttura detiene tutti gli standard di abitabilità e sicurezza necessari a garantire l’adeguata qualità di vita e lavorativa ai dipendenti.

 

Monica Sambo

Nicola Pellicani
Giovanni Pelizzato
Rocco Fiano

 
 
Pubblicata il 09-06-2020 ore 20:33
Ultima modifica 09-06-2020 ore 20:33
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