Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > Gruppi consiliari > Partito Democratico > Consiglieri comunali > Monica Sambo > Archivio atti > Interrogazione nr. d'ordine 1710
Contenuti della pagina

Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 1710

Logo Partito Democratico Monica Sambo
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1710 252 24/09/2019 Monica Sambo
 
Monica Sambo
Assessore
Giorgio D'Este
 
e p. c.
Al Presidente della II Commissione
26/09/2019 26/10/2019 in Commissione

 

 

Venezia, 24 settembre 2019
nr. ordine 1710
n p.g. 252
 

All'Assessore Giorgio D'Este


e per conoscenza

Al Presidente della II Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare II Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Richiesta chiarimenti in merito alla multa inflitta al giovane immigrato perché spazza la strada volontariamente

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

. Premesso che • si apprende dalla stampa che il 23/09/2019 alcuni agenti della Polizia Locale in servizio a Mestre hanno multato per un importo di 350 euro un giovane immigrato perché stava volontariamente spazzando la strada in C.so del Popolo; Considerato che • da quanto si è potuto verificare, gli agenti hanno contestato al giovane la violazione dell’art. 24 del nuovo Regolamento di Polizia e sicurezza urbana; • L’art. 24 citato nel verbale di infrazione recita il divieto di “lavare sul suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio indumenti, panni, tappeti, stuoie, materassi, stracci e simili”, nonché, al comma successivo, di “tendere funi aeree e stendere indumenti, panni e simili ad asciugare su tutti i palazzi monumentali e comunque nei seguenti luoghi [...]” Atteso che • Le azioni commesse dal giovane di spazzare la strada e raccogliere i rifiuti sulla pubblica via non sono tra quelle espressamente vietate dall’art. 24, né, sono in qualche maniera ad esse equiparabili; Ritenuto che • non sia accettabile punire l’impegno del giovane immigrato nello svolgere un servizio di pubblica utilità, sottraendosi alle logiche dell’accattonaggio e dell’emarginazione sociale e cercando di inserirsi in un percorso di integrazione auto promosso, ma che, al contrario, tali scelte siano da premiare con ogni forma possibile di aiuto e sostegno; TUTTO QUANTO PREMESSO E CONSIDERATO, SI INTERROGA L’ASSESSORE COMPETENTE PER SAPERE - se sia al corrente degli avvenimenti riportati dalla stampa, oggetto della presente interrogazione; - se abbia verificato la legittimità dell’atto amministrativo redatto dagli agenti di Polizia Locale e, in caso abbia rinvenuto difetti di sorta, che provvedimenti intenda adottare per rimediare alla situazione verificatasi nel caso in esame e con quali tempistiche.

 

Monica Sambo

Monica Sambo

 
 
Pubblicata il 24-09-2019 ore 17:35
Ultima modifica 24-09-2019 ore 17:35
Stampa