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Gruppo Misto - Interrogazione nr. d'ordine 1652

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1652 197 30/07/2019 Renzo Scarpa
 
Sindaco
Luigi Brugnaro
 
e p. c.
Al Presidente della IV Commissione
 
inoltrata a
Assessore Massimiliano De Martin
02/08/2019 01/09/2019
 
rinviata al
13/09/2019
in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare29-01-2020Leggi
sospensione termini09-08-2019Sospensione dei termini di scadenza per interruzione dei lavori dal 12-08-2019 al 23-08-2019 ai sensi dell'art. 35 del Regolamento del Consiglio Comunale.
delega31-07-2019Leggi

 

Venezia, 30 luglio 2019
nr. ordine 1652
n p.g. 197
 

Al Sindaco Luigi Brugnaro


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Piano Regolatore Cimiteriale Comunale e situazione contingente dei cimiteri presso il Comune di Venezia.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

PREMESSO CHE:

- in data odierna si è celebrata, presso la chiesa Parrocchiale di Sant’Erasmo la cerimonia funebre di un residente, conosciuto per il grande amore profuso alla propria isola;

- la salma, che era arrivata in mattinata via acqua dall’ospedale Civile di Venezia, e che tutti pensavano dovesse trovare sepoltura presso il cimitero dell’Isola, è stata invece reimbarcata sullo stesso motoscafo e portata all’isola di San Michele per essere lì inumata in forma provvisoria;

- la motivazione di tale scelta obbligata starebbe nel fatto che il cimitero di Sant’Erasmo ha esaurito la disponibilità di sepoltura anche a terra, nonostante questo rappresenti un diritto, quantomeno morale, da garantire ai defunti;

- nello specifico, questa situazione sarebbe dovuta, secondo l’opinione delle persone che assistevano alla mesta cerimonia, alle piccole dimensioni del camposanto di Sant’Erasmo, e al ritardo con cui si sta procedendo alle esumazioni delle salme dopo il previsto periodo di sepoltura, fissato dall’articolo 82 del D.P.R. 285/90, in 10 anni.

CONSIDERATO CHE:

- è volontà quasi unanime, degli abitanti e dei residenti a Venezia, e nelle sue isole, il poter essere sepolti nei luoghi natii, come presumibilmente sarebbe stata anche la volontà della sopracitata persona venuta a mancare in questi giorni;

- il ritardo nelle esumazioni si stia verificando non solo presso il cimitero di Sant’Erasmo, ma fondamentalmente anche negli altri cimiteri del Comune, creando le spiacevoli situazioni di disservizio riscontrate a Sant’Erasmo.

PRESO ATTO CHE:

- I comuni devono adottare un Piano Regolatore Cimiteriale che recepisca le necessità del servizio relativo ad un arco temporale di almeno vent’anni;

- che per l’elaborazione di tale piano si deve tener conto di quanto contenuto nell’articolo 139 dlgs 18/08/2000 n. 267, e in particolare dell’andamento medio della mortalità – secondo logica riferita alle singole zone/isole della Città -, di adeguate proiezioni dello stesso, delle caratteristiche della struttura cimiteriale esistente distinguendo per posti di sepoltura, inumazione, tumulazione, nicchie cinerarie, il tutto in rapporto anche alla durata delle concessioni e alla dinamica registrata nel tempo delle diverse tipologie di sepoltura e pratica funebre;

- che il Comune di Venezia non si è ancora dotato di tale Piano Regolatore Cimiteriale e che l’attuale Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria dei Servizi Cimiteriali, all’articolo 20, prevede che tale PRC debba essere approvato dal Consiglio comunale entro la data del 19 marzo 2020.

TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO, SI CHIEDE AL SINDACO:

- di riferire in Commissione sulla situazione della “ricettività” del cimitero di Sant’Erasmo e, nell’occasione, degli altri cimiteri presenti nel territorio del Comune di Venezia;

- se corrisponda al vero il ritardo nelle esumazioni e quali siano le relative cause;

- cosa abbia intenzione di fare per sopperire a questa spiacevole situazione, che non garantisce nemmeno il diritto ad un’inumazione nella nuda terra secondo le volontà dei Cittadini veneziani;

- se e quando la Giunta ritenga opportuno predisporre per il Consiglio Comunale tutta la documentazione per poter procedere all’approvazione del PRC del Comune di Venezia, comprensiva degli studi, delle previsioni e delle proiezioni previste dall’articolo 139 dlgs 18/08/2000 n. 267;

- se nelle more dell’approvazione del PRC di cui sopra, intenda stabilire norme specifiche che consentano di garantire regolare sepoltura ai defunti nel proprio luogo di nascita.

 

Renzo Scarpa

 
  1. Renzo Scarpa
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 30-07-2019 ore 17:33
Ultima modifica 30-07-2019 ore 17:33
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