II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Discussione della mozione nr. d'ordine 222 (nr. prot. 21) con oggetto "Protocollo d'intesa con Anaci Venezia", inviata da Matteo Senno

Verbale

Alle ore 09.50 il presidente Gavagnin, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta di commisisone, legge l'ordine del giorno, e presenta il Presidente ANACI Provincia di venezia Luca Rizzi, e il Mandatario provinciale ANAMMI di Venezia Diego Bordin.

SENNO legge e descrive la mozione, proponendo un'intesa con le associazioni di categoria.

GAVAGNIN ringrazia la Vicesindaco e la Presidente della VII commissione, sottolineando l'importanza dell'argomento trattato oggi in commissione. Invita il Luca Rizzi e a seguire Diego Bordin ad iniziare il loro intervento.

LUCA RIZZI ricorda di essere il delegato per ANACI rispetto alle tematiche sulla sicurezza. Ricorda che nella scorsa consigliatura le tematiche legate alla sicurezza erano state oggetto di discussione e confronto. Ritiene posivo il fatto di collaborare con l'amministrazione comunale per creare una banca dati sul degrado degli immobili che ospitano non reisdenti che delinquono. Ricorda che l'ANACI ha già un piccolo format di dati per gestire la situazione.

DIEGO BORDIN ringrazia per esser stato convocato e sottolinea positivamente quanto detto in precedenza da Luca Rizzi. Crede che la collaborazione con l'amministrazione comunale possa sicuramente essere una buona esperienza da intraprendere. Ricorda le problematiche dei condomini dove alcuni appartamenti sono occupati abusimaente o sub- affittati. Descrive brevemente alcune problematiche legate all'inquilinato e alla proprietà rispetto agli adempimenti burocratici legati alle utenze.

GAVAGNIN ribadisce l'importanza di questa possibile collaborazione proprio per raccogliere le esperienze.

COLLE pone una riflessione sulla mancata comunicazione e registrazione dell'affitto e sulle eventuali ripercussioni sanzionatorie di questi azioni illegali.

RIZZI sottolinea come spesso i sub affitti raggiungano costi molto alti con l'effetto di occupare l'immobile da gente sempre più numerosa, causando di conseguenza il degrado della vivibilità e della commerciabilità dell'abitazione.

COLLE suggerisce la possibiltà di utilizzare l'ufficio anagrafe per eventuali controlli sugli effettivi residenti.

RIZZI sottolinea che sulla questione dei residenti adrebbe fatta un'analisi approfondita.

VISMAN suggerisce la collaborazione dei vicini di casa come presidio di vicinato.

BORDIN risponde che le situazioni sono diverse e dipende da condominio a condominio.

TOSI condivide la discusisone sulla mozione e ricorda la situazione di abusivismo di via San Donà a Mestre.

FIANO elenca alcuni esempi di condomini senza amministratori e di affitti non registrati regolarmente, prosegue ponendo una riflessione anche sull'abbandono dei rifiuti.

BORDIN ricorda che con 8 o più appartamenti c'è l'obbligo dell'amministratore, sottolineando che solo il 45% dei condomini ha l'amministratore. Evidenzia come spesso si usi il comodato d'uso per eludere alcuni adempimenti dovuti e le riunioni.

LAVINI ringrazia i presenti e ricorda il lavoro sul sovraffollamento abitativo, effettuato dal ex Consigliere comunale Luca Rizzi nella scorsa consigliatura. Sottolinea come questa problematica si sia sedimentata negli anni.

FORMENTI ritiene molto interessante ed importante affrontare queste problematicità legate, all'inquilinato moroso, al sovraffollamento abitativo e all'occupazione abusiva degli immobili, sub-affitto.

COLLE propone di interfacciare i dati già in possesso delle associazioni con i dati in possesso dell'aministrazione comunale così da poter mappare la situazione.

GAVAGNIN ritiene interressante la discussione fino ad ora compiuta e suggerisce la formazione di un gruppo di lavoro misto politico e tecnico.

CENTENARO chiede di formulare una mozione condivisa tra le parti politiche e di inviarla in allegato A per la discussione in Consiglio comunale.

VISENTIN ricorda che la mozione dovrà coinvolgere anche ANAMMI quindi si dovrà apportare delle modifiche.

SENNO sottolinea la positività della discussione fino ad ora fatta.

GAVAGNIN proponel'integrazione della mozione con quanto detto fino ad ora.

FORMENTI invita a d integrare la mozione e di formare il gruppo di lavoro su questi argomenti discussi oggi in commisisone.

SENNO chiede che si rediga un emendamento sottoscritto dai capigruppo così da modificare la moszione.

Alle ore 10.40 il Presidente Gavagnin dichiara chiusa la seduta di commisisone e preso atto di quanto emerso dal dibattito, propone di inviare la mozione in discussione in Consiglio comunale e dichiara chiusa la riunione.

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