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Movimento 5 Stelle - Mozione nr. d'ordine 782

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
782 51 06/06/2017 Sara Visman
 
Elena La Rocca
Davide Scano
06/06/2017

 

 

Venezia, 6 giugno 2017
nr. ordine 782
n p.g. 51
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Richiesta di pubblicazione del Piano Morfologico e Ambientale della Laguna di Venezia redatto nel 1992 - MOZIONE ex art. 9 del Reg. di C.C.

 

Premesso che


- l'acqua alta del 4 novembre 1966 è stato l'evento che ha dato corso ad interventi di salvaguardia nella laguna e nella città di Venezia a seguito delle “Leggi Speciali” n.171/1973, L. n. 798/1984, L. n. 139/1992;

- precisi obiettivi sono indicati nella legge "speciale" 798/84, relativa alla Salvaguardia di Venezia della quale, qui di seguito, si riporta un estratto:"(..omissis..) lire 238 miliardi, di cui lire 86 miliardi nell'esercizio 1984, lire 63 miliardi nell'esercizio 1985 e lire 89 miliardi nell'esercizio 1986, per studi, progettazioni, sperimentazioni ed opere volte al riequilibrio idrogeologico della laguna, all'arresto e all'inversione del processo di degrado del bacino lagunare e all'eliminazione delle cause che lo hanno provocato, all'attenuazione dei livelli delle maree in laguna, alla difesa, con interventi localizzati, delle "insulae" dei centri storici e a porre al riparo gli insediamenti urbani lagunari dalle "acque alte" eccezionali, anche mediante interventi alle bocche di porto con sbarramenti manovrabili per la regolazione delle maree, nel rispetto delle caratteristiche di sperimentalita', reversibilita' e gradualita' contenute nel voto del Consiglio superiore dei lavori pubblici n. 201 del 1982 (..omissis..)";

- per perseguire tali obiettivi nel 1992 è stato approvato, senza però renderlo pubblico, il Piano Morfologico e Ambientale della laguna di Venezia. Redatto dall' allora Magistrato alle Acque è costituito da una serie di interventi finalizzati al controllo dell’evoluzione negativa dell’ambiente lagunare, identificata nei suoi aspetti essenziali, come perdita di velme e barene, appiattimento ed approfondimento dei bassifondi, interramento dei canali, impoverimento di flora e fauna;

considerato che


- il Consiglio dei Ministri in data 15 marzo 2001 ( otto anni dopo ) ha prescritto l' “Aggiornamento del Piano degli Interventi per il Recupero Morfologico della laguna”  per interventi tendenti a:
> il ripristino delle condizioni esistenti prima dei grandi canali di navigazione
> l' ottimizzazione del ricambio mare-laguna 
> la riattivazione dei dinamismi naturali
> il contrasto delle azioni distruttive dell’ambiente lagunare
> il riequilibrio idrogeologico e morfologico della laguna;


- l'aggiornamento del suddetto Piano è stato elaborato dal CORILA a seguito degli indirizzi scritti per l'ex Magistrato alle Acque dal Consorzio Venezia Nuova;


- nel 2014 è stata redatta una bozza per l' aggiornamento del Piano che poi non ha avuto seguito per via del caso giudiziario che ha coinvolto il CVM e che ha portato alla sostituzione del Magistrato alle Acque con il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Veneto- Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia;

- nel 2016 viene presentata la stesura attuale dell' aggiornamento, riprendendo la bozza del 2014,  per essere sottoposta alle procedure di approvazione. Attualmente è in fase di VAS che comprende: "lo svolgimento di consultazioni, la valutazione del piano o del programma, del rapporto e degli esiti delle consultazioni, l'espressione di un parere motivato, l'informazione sulla decisione ed il monitoraggio”;

considerato anche che

 

- questa proposta di aggiornamento, dopo 15 anni dalla prescrizione del Consiglio dei Ministri e numerosi solleciti del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, a detta di chi aveva potuto studiare il Piano originario del 1992, ignora i più importanti e prioritari interventi strutturali ( già con progetto di massima ) per il riequilibrio della Laguna eludendo le prescrizioni del Consiglio dei Ministri, ma teorizzano la necessità di doversi “realisticamente” limitare ad un "disequilibrio negoziato";

ritenuto che


- tali contraddizioni con le leggi speciali e i piani vigenti (P.M.L. e P.A.L.A.V.) sono,  presumibilmente, figlie della  scelta di affidare al concessionario unico, il Consorzio Venezia Nuova, tutti gli studi, le progettazioni  e le opere da eseguirsi nella laguna di Venezia diventando di fatto controllato e controllore;


- le nefaste conseguenze dovute all'inchiesta giudiziaria sul MoSE, fanno nascere un fondato sospetto sulle ragioni che portarono ad indirizzi, da parte di CVN per l'aggiornamento, così discostanti dalla relazione originaria;

ritenuto anche che

 

- le osservazioni all'aggiornamento del 2016 depositate, sono state numerose, puntuali e molto critiche in senso negativo;

- il Piano vada  rielaborato da esperti che  non eludano gli obiettivi delle Leggi Speciali, del Consiglio dei Ministri ma che  ripartano dal Piano del 1992, tenendo presente il PALAV del 1995, il parere dell’Ufficio di Piano e il parere sul Rapporto Preliminare della Commissione VIA-VAS del 30.3.2012;

ritenuto infine che


- sia necessario ripristinare un metodo trasparente e che tenga conto di tutta la memoria storica per un aggiornamento consapevole e che ne recuperi le finalità originarie;

- sia fondamentale e urgente per il Comune di Venezia ritornare ad essere protagonista nelle decisioni riguardanti l'equilibrio della laguna quale elemento essenziale alla sopravvivenza della città e alla qualità della vita dei suoi cittadini;


tutto ciò premesso, considerato e ritenuto
il Consiglio comunale invita il Sindaco e la Giunta


ad intervenire, presso il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Veneto- Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia, o presso quegli Enti che possano averne copia, perchè venga reso pubblico il Piano Morfologico della Laguna di Venezia del 1992.

 

Sara Visman

Elena La Rocca
Davide Scano

 
  1. Sara Visman
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 06-06-2017 ore 14:08
Ultima modifica 06-06-2017 ore 14:08
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